1. L'informativa sulla diversità di genere: cosa cambia con l'Integrated Reporting? Il caso del Sudafrica
- Author
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Paoloni, P, Fortuna F., DONI, FEDERICA, Baldarelli, MG, Del Baldo, M, Vignini, S, Bartholin, I, Berardi S, Cascella C, Cesaroni, FM, Sentuti A, Paoloni, P, Coluccia, D, Solimene S, Fontana S, D'Angella R, Drago, C, Ginesti, G, Pennetta, S, Porcu, V, Gay, V, Hicks, D, Santactreut-Vasut, E, Luzi, M, Marchetti, MC, Morelli, MT, Napolitano, M, Podda, G, Pagnini, MP, Palmisano, A, Demartini, P, Doni, F, Fortuna, F, Ridolfi, M, Serafini, G, Trequattrini, R, Lombardi, R, Cuozzo B, Palmaccio, M, Fusco, M, and Valeri, M
- Subjects
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE ,diversità, genere, informativa, Sudafrica, framework, Integrated Reporting - Abstract
Il presente contributo si propone di esaminare la diversità di genere a livello di informativa societaria e di indagare il suo eventuale impatto sulla performance economico-finanziaria delle aziende. È indispensabile puntualizzare che tale tipologia di informativa può essere ricondotta alla disclosure sulle non financial information che, di recente, ha suscitato un crescente interesse da parte di regulators e operatori del mondo professionale (Gasperini, 2014a; Doni, 2014b). In particolare, se consideriamo il contesto europeo, appare opportuno segnalare le recenti modifiche normative originate dall’approvazione della Direttiva 2014/95/UE (22 Ottobre 2014) che modifica la precedente 2013/34/UE per quanto riguarda la divulgazione di informazioni a carattere non finanziario da parte di grandi imprese e gruppi societari. La nuova regolamentazione ha influenzato anche la questione della diversità di genere nella prospettiva di un arricchimento e di un conseguente miglioramento dell’informazione, con un focus sulla tematica della corporate governance nella prospettiva della creazione di valore.
- Published
- 2016