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It's November and a savage murder has been committed in an affluent Toronto neighborhood. The brutality of the murder and the severe lack of evidence appears to indicate the perfect crime. This is something Sergeant Detective Aristotle Boyle will never accept, driving him to obsession, calling on all his hardened experience to lead his team in investigating this intricately planned homicide. The few clues embroil Boyle in a mystery involving BDSM and alternate sexualities, forcing him to look to his own life for answers: his love of Greek philosophy, Ouzo, and fine Cuban cigars.An intelligent, riveting novel any lover of crime mysteries will not be able to put down.

Nella sua ben più che secolare storia, il Torino ha scritto alcune delle più indimenticabili pagine del calcio italiano e dello sport in generale. Una squadra che è stata capace di dare vita a una vera e propria leggenda, grazie soprattutto agli straordinari risultati che ha raggiunto sul campo. E proprio del campo si occupa Franco Ossola in questo libro. Quello che il lettore scoprirà tra queste pagine è il racconto dei 101 match che, a vario titolo, si possono considerare i più importanti della grande storia granata. Per ognuno vengono ripercorsi, con una narrazione dal ritmo incalzante, tutti i novanta minuti di gioco, con la descrizione dei momenti salienti e più decisivi. Che si tratti di finali, di grandi duelli in vetta alle classifiche o di goleade, quelle raccolte in questo volume sono le partite che ogni vero tifoso del Torino non può non conoscere. La gloria di una squadra di calcio si costruisce sulle partite: ecco quelle che hanno fondato la leggenda del Torino Tra le 101 partite: • Ed è scudetto! • La Coppa Italia è servita • La prima volta vincenti con le tricolori • L'epopea del Grande Torino • La zebra in gabbia • Le “speciali” Franco OssolaTorinese, da anni si occupa della storia granata con l'intento di ricostruirne fatti, protagonisti, avventure. Sul tema ha pubblicato molti libri, fra i quali con la Newton Compton: 101 motivi per odiare la Juventus e tifare il Torino; 1001 storie e curiosità sul grande Torino che dovresti conoscere; I campioni che hanno fatto grande il Torino; Il Torino dalla A alla Z; Forse non tutti sanno che il grande Torino…; La storia del grande Torino in 501 domande e risposte; Torino. Capitani e bandiere; La grande storia del Torino, Storie della storia del grande Torino, Le 101 partite che hanno fatto grande il Torino e, a quattro mani con Renato Tavella, il bestseller Il romanzo del Grande Torino (Premio CONI e Selezione Bancarella 1995) da cui è stata tratta la fiction RAI per la regia di Claudio Bonivento.

Michelangelo wrote the Poems to directly confront themes to which as an artist he could not give the type of expression that he wished. To do so, he chose harsh language, which was distant from the transparent idiom of the Cinquecento. Critics have generally been cautious, often hostile, toward his ‘second trade.'By contrast, writers, appreciating their quality, have greeted his poems in a completely different manner. This book presents an original investigation of the relationship of a variety of authors (Varchi, Aretino, Foscolo, Wordsworth, Stendhal, Mann, Montale, Morante and others) with Buonarroti's verse. Through close analysis of the texts, it shows why Michelangelo should hold a more noble position on Parnassus than that which historiography has hitherto granted him. This book is a translation of Michelangelo in Parnaso: La ricezione delle Rime tra gli scrittori (Venice: Marsilio Editori. 2019).

A deep history of how Renaissance Italy and the Spanish empire were shaped by a lingering fascination with breeding. The Renaissance is celebrated for the belief that individuals could fashion themselves to greatness, but there is a dark undercurrent to this fêted era of history. The same men and women who offered profound advancements in European understanding of the human condition—and laid the foundations of the Scientific Revolution—were also obsessed with controlling that condition and the wider natural world. Tracing early modern artisanal practice, Mackenzie Cooley shows how the idea of race and theories of inheritance developed through animal breeding in the shadow of the Spanish Empire. While one strand of the Renaissance celebrated a liberal view of human potential, another limited it by biology, reducing man to beast and prince to stud. “Race,” Cooley explains, first referred to animal stock honed through breeding. To those who invented the concept, race was not inflexible, but the fragile result of reproductive work. As the Spanish empire expanded, the concept of race moved from nonhuman to human animals. Cooley reveals how, as the dangerous idea of controlled reproduction was brought to life again and again, a rich, complex, and ever-shifting language of race and breeding was born. Adding nuance and historical context to discussions of race and human and animal relations, The Perfection of Nature provides a close reading of undertheorized notions of generation and its discontents in the more-than-human world.

The inside story of international politics in Nazi-controlled Europe during World War II, told by the ultimate insider, Count Galeazzo Ciano—Italian Foreign Minister and son-in-law of Mussolini—who was ultimately charged as a traitor and killed by the Fascists in 1943.“In this state of mind, which excludes any falsehood, I declare that not a single word of what I have written in my diaries is false or exaggerated or dictated by selfish resentment. It is all just what I have seen and heard. And if, when making ready to take leave of life, I consider allowing the publication of my hurried notes, it is not because I expect posthumous revaluation or vindication, but because I believe that an honest testimonial of the truth in this sad world may still be useful in bringing relief to the innocent and striking at those who are responsible.”—(signed) GALEAZZO CIANO, December 23, 1943, Cell 27 of the Verona Jail.

Volume di grande formato di oltre 1.500 pagine in edizione italiano e inglese riccamente illustrato a cura della segreteria del 38° CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI DOCENTI DELLE DISCIPLINE PER LA RAPPRESENTAZIONE - TREDICESIMO CONGRESSO UID - FIRENZE 15 • 15 • 17 SETTEMBRE 2016 - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE – AULA MAGNA DEL RETTORATO | La funzione del disegno è [...] di assegnare agli edifici e alle parti che li compongono una posizione appropriata, un'esatta proporzione, una disposizione conveniente e un ordinamento armonioso, di modo che tutta la forma della costruzione riposi interamente nel disegno stesso. Ciò premesso, il disegno sarà un tracciato preciso e uniforme, concepito nella mente, eseguito per mezzo di linee ed angoli, e condotto a compimento da persona dotata d'ingegno e di cultura”. Leon Battista Alberti, De re aedificatoria | La tradizione accademica fiorentina nell'ambito del DISEGNO, quale mezzo per l'analisi, l'espressione e la figurazione dell'architettura e del suo ambiente, vanta per privilegio storico molti illustri rappresentanti. Ne sono testimonianza due antiche istituzioni: l'Accademia delle Arti del Disegno ed il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, dove sono raccolti esempi magistrali di disegni con caratteristiche e intenzioni mirate nella rappresentazione. Dunque le geometria degli architetti rinascimentali e gli studi della prospettiva del Brunelleschi e di Piero della Francesca hanno indicato una strada sapiente e che nel solco della tradizione si è evoluta in particolare nel concetto della rappresentazione, operazione mai disgiunta da una scientificità controllata e controllabile. Il Convegno UID Le ragioni del disegno parte da questa realtà per un confronto con la complessità degli strumenti attuali e la elaborazione degli esiti ottenuti impiegando le nuove tecnologie nelle elaborazioni grafiche ormai “oltre” le convenzioni bidimensionali e tridimensionali. Questi prodotti sono spesso sorprendenti, ma talvolta risultano impoveriti nel lessico espressivo del disegno e nella costruzione corretta del necessario Modello di riferimento che permetta di indagare, di analizzare e conoscere la realtà materiale e le intenzioni immateriali contenute nella forma visibile. È nozione riconosciuta dagli esperti che approfondendo la costruzione di questi elaborati innovativi si ritrovino regole geometriche e analitiche sempre derivate da quella geometria ordinatrice di controllo e di ricerca che era ed è la base culturale del disegno. | Il problema che si apre è la pluralità dei linguaggi e dei metodi scientifici di elaborazione che ogni campo, nel caso, tecnologico possiede e che occorre coordinare e saper bene interpretare verso le finalità prestabilite. Nell'ultimo dopoguerra l'area disciplinare del Disegno ha assunto una configurazione precisa, non solo didattica, ma teorica e di studio. Gli ambiti di interesse sono riconducibili alla elaborazione e determinazione degli elementi fondanti di ricerca progettuale nel senso più largo, dalla documentazione alla conoscenza critica, con l'uso del mezzo grafico quale veicolo insostituibile per chi, anche se in campi diversi, interviene a modificare, capire e conservare l'ambiente. La vitalità della ricerca si è poi trasferita nell'organizzazione della didattica con nuovi profili e declinazioni di successo. Questo connubio fra ricerca e docenza deve essere riconosciuto come testimonianza di vivacità della disciplina che ha saputo gestire tradizione ed innovazione e ha messo a disposizione, ad un livello alto, le proprie conquiste scientifiche in ambito didattico e interdisciplinare. Dalle considerazioni effettuate emerge il carattere di un'area che, orientata su obiettivi interdisciplinari, muove sempre dalle competenze specifiche del Disegno. Va preso atto che si tratta di un'area assai ricca di contenuti e di tradizione scientifica e sperimentale che, ponendosi come campo di analisi la matrice formale e l'elaborazione di verifica, può diventare fonte di

Michael Novak's eyewitness report on the second and pivotal session of Vatican II in 1964 vividly inter weaves pageantry, politics, and theology. An unusually well-informed lay intellectual, who had earned a theological degree just before the Council, Novak applauded the purposes of Pope John XXIII and his successor Paul VI-'to throw open the windows of the church.'In this report, he coined the classic description of the foes of the reforms at Vatican II as the party of'nonhistorical orthodoxy,'emphasizing the eternal and unchanging, neglecting history and contingency. The author recounts many moments of high drama-Pope Paul VI's opening speech, the vote on the collegiality of bishops, the plea of Cardinal Bea on behalf of the chapter on Jews, and Bishop De Smedt's defense of religious freedom. His colorful chapter on the American bishops in 1964 serves as a fascinating benchmark, as do his many insights into the new role of the laity. His final chapter is a moving tribute to the Open Church engaging the contemporary world, and his new introduction brings this report up to date. This work will be of compelling interest to those interested in the post-conciliar fall of Communism, under the great John Paul II-who took his name from his two predecessors at Vatican II. The winner of the million-dollar Templeton Prize for Progress in Religion (1994), Michael Novak is a theologian, author, and former U.S. ambassador. He currently holds the George Frederick Jewett Chair in Religion and Public Policy at the American Enterprise Institute in Washington, D.C. where he is director of social and political studies. His writings have appeared in every major Western language, and in Chinese, Bengali, Korean, and Japanese. Also available from Transaction are his Catholic Social Thought and Liberal Institutions, The Experience of Nothingness, The Guns of Lattimer, Unmeltable Ethnics, Belief and Unbelief, and Choosing Presidents.

A book on Experiments in High Voltage Engineering is an attempt to systematically arrange a simple practical book containing some very basic high voltage theory and experimental techniques in insulation materials and their applications in addition to testing of typical high voltage apparatus. The material is arranged in a systematic manner and the book will serve as a text book for undergraduate and graduate level courses in high voltage engineering practice. The first four chapters in this book cover the very basics in high voltage engineering. Thus the book can be used alone with no previous knowledge of high voltage engineering

A variety of ceramic materials has been recently shown to exhibit nonlinear stress­ strain behavior. These materials include transformation-toughened zirconia which undergoes a stress-induced crystallographic transformation in the vicinity of a propagating crack, microcracking ceramics, and ceramic-fiber reinforced ceramic matrices. Since many of these materials are under consideration for structural applications, understanding fracture in these quasi-brittle materials is essential. Portland cement concrete is a relatively brittle material. As a result mechanical behavior of concrete, conventionally reinforced concrete, prestressed concrete and fiber reinforced concrete is critically influenced by crack propagation. Crack propagation in concrete is characterized by a fracture process zone, microcracking, and aggregate­ bridging. Such phenomena give concrete toughening mechanisms, and as a result, the macroscopic response of concrete can be characterized as that of a quasi-brittle material. To design super high performance cement composites, it is essential to understand the complex fracture processes in concrete. A wide range of concern in design involves fracture in rock masses and rock structures. For example, prediction of the extension or initiation of fracture is important in: 1) the design of caverns (such as underground nuclear waste isolation) subjected to earthquake shaking or explosions, 2) the production of geothermal and petroleum energy, and 3) predicting and monitoring earthquakes. Depending upon the grain size and mineralogical composition, rock may also exhibit characteristics of quasi-brittle materials.

A stolen Stradivarius, a killer on the prowl, a vengeful, devil-worshipping cult … falling in love with Angelina is not on Falcon's to-do list. Besides, Angelina has plans of her own. Helping Angelina unlock the secret of a tragic, 18th century love affair may just be the key to winning Angelina's heart. Angelina's passion is music but she has never felt this kind of want before.Falcon wants the Stradivarius in her possession and goes undercover to track down a thief. He soon discovers he is not the only killer in search of the violin.il Dragone, a devil-worshiping cult, wants revenge for a past only they can remember. Falling in love was never part of Falcon's plan but before he can have what he wants, he must help Angelina unlock the secrets of a love, which ended in tragedy in Eighteenth Century France.This is one special assignment that must be completed before il Dragone gets what they want.

Das Verhältnis von Berufsarbeit und beruflichem Lernen und Lehren ist in der Arbeitsforschung von besonderer Bedeutung und steht im Mittelpunkt dieses Bandes. Die Beiträge zeigen die Qualität und den Ertrag von vertiefenden Arbeitsanalysen in verschiedenen Bereichen und Disziplinen auf, mit denen eine Brücke zwischen empirisch vorzufindenden Arbeitsverhältnissen und dem beruflichen Lernen geschlagen wird. Die Erträge der Arbeitsforschung für das berufliche Lernen beschränken sich dabei nicht auf die Reproduktion gesellschaftlicher Praxis; sie tragen zur Aufklärung über Berufe bei und zeigen Potenziale zur Verbesserung der Berufsbildungspraxis auf. Mit dem Band werden die Diskussionen aus dem Forschungsworkshop Arbeitsbezogene Forschung und Erkenntnisse für die Kompetenzentwicklung vertieft und dokumentiert, der im Sommer 2013 an der Universität Bremen stattgefunden hat.

Here Australia's most popular playwright explores community conferencing - a process bringing together the victims and perpetrators of a crime to attempt some kind of reconciliation. When Sam comes Face to Face with the employee who rammed his Mercedes, he must acknowledge responsibility for a series of incidents which helped provoke the crime. In A Conversation, the family of a rapist and murderer are confronted by the family of his victim. Charitable Intent focuses on the pressures and contradictions that erupt as workplace values change.