La funzione “Altipiano” nella vita e nell’opera di Luigi Meneghello

L’intervento nasce in occasione del pellegrinaggio civile nei luoghi in cui Antonio Giuriolo e i suoi discepoli - i «piccoli maestri» di Luigi Meneghello - hanno preso parte alla lotta partigiana e hanno subito i feroci rastrellamenti del giugno 1944. Prende in esame la presenza dell’Altipiano di Asiago non solo nella vicenda biografica di Meneghello (è fra l’altro proprio in occasione di un soggiorno in Altipiano che l’autore ha avviato la stesura definitiva dei "Piccoli maestri", in incubazione da molti anni) ma anche nei suoi libri su Malo e sul dopoguerra. Si sono analizzati passi di "Libera nos a malo", "Pomo pero" e "Bau-sète!", connotati da intensità emotiva e anche dal consueto piglio anticelebrativo, a testimonianza di quanto l’esperienza vissuta “lassù” si sia profondamente incisa nella vita e nell’opera dello scrittore.