Uso del Baclofen intratecale nella spasticità sopraspinale grave

Il baclofen, un derivato dell’acido gamma-amino butirrico (GABA), è largamente utilizzato come farmaco antispastico. Le somministrazioni delle più alte dosi di tale farmaco per via orale, impiegate per ottenere un adeguato effetto terapeutico, determinano la presenza di effetti collaterali a livello centrale. L’applicazione intratecale di baclofen è considerata il trattamento di scelta nei pazienti affetti da spasticità spinale che non traggono beneficio dalla terapia antispastica orale. Questo terapia è stata usata con successo anche in casi di spasticità sopraspinale. Per raggiungere una buona risposta terapeutica nei pazienti sopraspinali si è reso necessario l’utilizzo di dosi intratecali di baclofen superiori di almeno il 70% a quelli impiegati nei pazienti spinali. In questo lavoro vengono riportati 18 pazienti affetti da grave spasticità sopraspinale. Il baclofen intratecale ha determinato una riduzione notevole del tono muscolare e dei riflessi in tutti i nostri pazienti. Alcuni soggetti sono migliorati nelle funzioni motorie, altri hanno presentato un miglioramento della funzione vescicale. Si può concludere che il baclofen intratecale è efficace nei casi di spasticità sopraspinale grave, che non rispondono alla comune terapia antispastica orale.