Traiettorie inesplorate di antropologia del cibo: lo stato dell'arte dell'antropologia della birra in Italia

Gli antropologi sono sempre stati interessati al consumo di alimenti che prediligono le società per il loro sostentamento e, non ultimo, a come attivino ritualità che dicano sia alla produzione che del consumo di questi alimenti. In questa direzione l’antropologia culturale si è sempre concentrata sull’analisi delle relazioni, dei significati e delle pratiche che ruotano attorno al consumo del cibo e alle ritualità inerenti allo scambio di questi beni. Tuttavia, nonostante il crescente interesse verso l’antropologia del cibo, la birra è stata oggetto di minor attenzione da parte della comunità antropologica, a dispetto del suo ruolo sempre più prominente nelle relazioni gruppali e ludiche ormai diffuse a livello globale. In Italia, poi, la birra ha avuto uno sviluppo recente, ma, malgrado ciò, ha superato velocemente il consumo del vino. Allo scopo di approfondire la conoscenza su questa tematica, ai limitati, seppur interessanti studi italiani a disposizione, vengono affiancati anche i contributi internazionali. L’obiettivo del contributo si concentra però su una revisione sistematica della letteratura antropologica italiana sul tema, evidenziando gli ambiti di analisi principali e delineando possibili direzioni future di ricerca. L’articolo conclude sottolineando l’importanza di approfondire gli studi sull'antropologia della birra proprio allo scopo di comprendere meglio la sua rilevanza culturale e storica.