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Microscopically positive (R1) resections do not affect survival in pancreatic head cancer

Authors :
Emil, Mois
Florin, Graur
Nadim, Al-Hajjar
Florin, Zaharie
Adrian, Bartos
Raluca, Bodea
T, Zaharie
I, Rusu
Cornel, Iancu
Source :
Annali italiani di chirurgia. 88
Publication Year :
2018

Abstract

Obtaining negative microscopic resection margins (R0) in cephalic duodenopancreatectomy (CDP) is the gold standard. Resection line involvement at microscopic histopathological examination (R1) could change prognostic unfavorable. Regarding R1 resections in CDP (data from the literature show rates between 20-80%), we considered it necessary to perform a study in Regional Institute of Gastroenterology and Hepatology "Prof. Dr. O. Fodor'' Cluj-Napoca.Here we present the results of a retrospective study carried out between January 2012 - December 2013 in our Institute. This study includes 63 patients with pancreatic head resections for pancreatic cancer. The circumferential soft tissue margin, the pancreatic transection margin, the bile duct and duodenum/stomach margins were analyzed. We investigated the incidence of R1 and its impact on the survival rates after oncologic pancreatic resections using a nonstandardized pathologic routine protocol. R1 status was defined as the distance of the tumor from the resection margin of ≤ 1 mm.Pancreatic ductal adenocarcinoma (PDAC) was diagnosed in 93.65 %. The R1 rate was 36.5 % (23 cases). The circumferential margins were most commonly involved as R1 (91,3%). No statistically significant differences were found between patients with R1 to those with R0 (p ≥ 0.1) regarding 3-year survival.Survival for pancreatic head cancer at 3 years is not influenced by the margins of resection (R1/R0). Microscopic resection margin involvement is not an independent marker of survival.Circumferential margins, Nonstandardized pathologic protocol, Pancreatic ductal adenocarcinoma, Positive margins R1 Survival.Il “gold standard” prognostico della duodenocefalppancreasectomia (CDP) è rappresentato dal raggiungimento di margini di resezione microscopicamente esenti da cellule neoplastiche (R0). La presenza di cellule neoplastiche sulla linea di resezione a livello microscopico (R1) può rendere sfavorevole la prognosi. Per quanto concerne le resezioni R1 nella CDP (ed i dati della letteratura mostrano un’incidenza tra il 20 e 80%) ci hanno fatto considerare necessario uno studio presso il Regional Institute of Gastroenterology and Hepatology ‘’ Prof. Dr. O. Fodor’’ Cluj-Napoca. Vengono qui presentati i risultati di uno studio retrospettivo condotto tra Gennaio 2012 e Dicembre 2013 nel nostro istituto. Lo studio ha riguardato 63 azienti sottoposti a resezione pancreatica per cancro, analizzando i margini circostanti dei tessuti, il margine di transezione pancreatica, i margini del dotto biliare, del duodeno e dello stomaco, alla ricerca dell’incidenza di R1 e il relativo impatto sulla sopravvivenza dopo resezione oncologica del pancreas usando un protocollo anatomopatologico non sytandardizzato. La condizione di R1 è stata definita come la distanza del tumore dal margine di resezione ≤1 mm. L’adenocarcinoma duttale del pancreas (PDAC) è stato diagnosticato nel 93,65% dei casi. L’incidenza di R1 è stata dle 36,5% (23 casi). I margini circostanti erano naggiormente coinvolti come R1 (91,3%). Non è stata riscontrata alcuna differenza statisticamente significativa tra pazienti R1 ed R0 (p ≥ 0.1) riguardo una sopravvivenza di 3 anni. Si conclude che la sopravvivenza a 3 anni per un carcinoma della testa pancreatica non è influenzata dai margini di resezione (R1/R0), e dunque il coinvolgimento microscopico dei margini di resezione non è un marker indipendente riguardo alla sopravvivenza.

Details

ISSN :
2239253X
Volume :
88
Database :
OpenAIRE
Journal :
Annali italiani di chirurgia
Accession number :
edsair.pmid..........87648645004b2683cd1e75f5923ee362