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Il trattamento combinato mediante sintesi percutanea interna e fissatore esterno nelle gravi fratture del pilone tibiale

Authors :
FALDINI, CESARE
DIGENNARO, VITANTONIO
LEONETTI, DANILO
NANNI, MATTEO
ROMAGNOLI, MATTEO
M. Manca
C. Biagini
C. Faldini
M. Manca
V. Digennaro
D. Leonetti
M. Nanni
M. Romagnoli
C. Biagini
Publication Year :
2006

Abstract

33 Il trattamento combinato mediante sintesi percutanea interna e fissatore esterno nelle gravi fratture del pilone tibiale Combined percutaneous internal and external fixation of complex tibial plafond fractures RIASSUNTO Introduzione. Scopo di questo studio è eseguire una revisione di 22 casi di frattura del pilone tibiale di tipo C trattati con sintesi articolare percutanea e fissazione esterna ibrida. Metodo. È stata eseguita una revisione di 22 casi di fratture del pilone tibiale di tipo C in 21 pazienti con età compresa tra 24-72 anni (media 41 anni). La frattura articolare è stata ridotta a cielo chiuso e sintetizzata mediante 2 viti cannulate AO, successivamente è stato applicato il fissatore esterno ibrido per stabilizzare la componente metafisaria della frattura. Tutti i pazienti sono stati valutati ad una media di 5 anni (3-7) di distanza dall’intervento. Risultati. In 20 casi si è ottenuta la guarigione della frattura dopo 16 settimane (12- 21). Si è verificato un caso di pseudoartrosi ed un caso di artrosi severa della caviglia. Sei casi presentavano un risultato eccellente, 8 buono, 6 mediocre e 2 scarso. Discussione e Conclusione. Questa tecnica permette di limitare il danno ai tessuti molli, virtualmente non danneggia il periostio dei frammenti di frattura e permette di ottenere una riduzione anatomica dell’articolazione. Noi pensiamo che questi fattori siano determinanti al fine di ottenere ottimi risultati clinici a lungo termine.

Details

Language :
Italian
Database :
OpenAIRE
Accession number :
edsair.od......4094..36dde7a5a0f6a1151852bc3a3832df2d