Archeologia_architettura_archeologia: l’eterno ritorno dell’unità

Il saggio a partire dal concetto di "eterno ritorno" di Nietzsche rifeltte sugli statuti dell'archeologia e dell'architettura. Le due antiche discipline si incontrano e si confrontano nello studio e nella trasformazione possibile del monumento architettonico. Il monumento in altri termini è luogo e tramite di questo rapporto e ridiviene il centro di un sistema urbano in cui si iscrive attraverso un sistema di relazioni squisitamente architettonico. L’archeologia ha come obiettivo la conoscenza e lo studio delle trasformazioni del manufatto, l’architettura introduce in esso - attraverso il progetto - nuove trasformazioni, nuove interpretazioni: entrambe condividono il medesimo campo di pertinenza, diversi sono gli obiettivi, ma identico è l’intento conoscitivo.