Primo contributo sui sinkholes di origine naturale in Campania. Atti del Conv. � Stato dell�arte sullo studio dei fenomeni di sinkholes e ruolo delle amministrazioni statali locali nel governo del territorio� Roma 20-21 maggio, APAT, 361-376

Viene presentata una prima sintesi sui fenomeni da sprofondamento di origine naturale “sinkholes” che hanno interessato la Campania. Essi interessano sia rocce (calcari mesozoici) che terreni sciolti ed a granulometria variabile (dal detrito di falda alle ghiaie di conoide, a depositi alluvionali limo sabbiosi, a depositi piroclastici incoerenti o poco coerenti). Le prime analisi hanno permesso di constatare che i sinkhole si sviluppano, generalmente, lungo linee di faglia localizzate alla base di massicci carbonatici e, molto probabilmente, ancora attive. In quasi tutte le aree interessate dagli sprofondamenti sono presenti emergenze di falde mineralizzate. Si evidenzia, quindi, la stretta relazione tra tettonica recente, falde minerazate, fenomeni di ipercarsismo e genesi dei sinkhole.