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Analysis of the Pontine region land use changes between the XIX and the XXI centuries via GIS elaboration

Authors :
Gallinelli, Diego
Publication Year :
2020
Publisher :
EUT Edizioni Università di Trieste, 2020.

Abstract

Lo scopo di questo lavoro è lo studio delle trasformazioni di un territorio che, nel corso di duecento anni, è passato da avere una connotazione fortemente naturale ad essere intensamente frammentato a causa della intensa antropizzazione. Fino ai primi decenni del ’900, canali, boschi e pascoli connotavano il paesaggio della Pianura Pontina; in pochi decenni, le bonifiche integrali degli anni ’30 e la consecutiva nascita di agglomerati urbani hanno stravolto completamente il territorio. Oggi alla crescita esponenziale del tessuto edilizio si è affiancata un’agricoltura di tipo intensivo e lo sviluppo di un apparato industriale lungo le principali arterie viarie. Per la ricostruzione dell’uso del suolo di una parte della Pianura Pontina sono state utilizzate tre fonti eterogenee e diacroniche (cartografia storica ottocentesca, foto aeree di metà ’900 e dati attuali ricavati da immagini satellitari) che, opportunamente elaborate attraverso i GIS, sono servite per produrre cartografie digitali con differenti livelli di dettaglio. In quest’ottica, i GIS si dimostrano imprescindibili strumenti per l’indagine geostorica perché permettono di effettuare analisi multitemporali di tipo qualitativo e quantitativo analizzando i cambiamenti avvenuti in un determinato territorio. The aim of this work is the study of the landscape changes suffered by the Pontine Region. The region was originally characterized by strong natural features and became heavily fragmented over the last two hundred years because of the extensive human activity. Until the first decades of the 1900s, the Pontine Region was characterized by wetlands, woods and pastures. In a short time, the reclamation during the Fascism period led to the growth of new urban areas and a radical and fast change of a landscape. Today, this region is characterized by intensive cultivation areas and the growth of industrial sector along the main roads. Heterogeneous and diachronic sources used to land use and cover reconstruction of a part of Pontine Region (historical cartography of 19th century, aerial photographs of the half of 20th century and current data from satellite imagery) are been elaborated trough GIS to create digital cartographies with different levels of detail. For this reason, GIS are essential tools for geo-hisrorical studies because allow to conduct qualitative and quantitative analyses and show change detection of territory.

Details

Language :
Italian
Database :
OpenAIRE
Accession number :
edsair.doi.dedup.....e287381d92dc3f7bc710bbd3db4966c0
Full Text :
https://doi.org/10.13137/2282-572x/32241