Sonographic evaluation of the temporomandibular joints in juvenile idiopathic arthritis

Juvenile idiopathic arthritis (JIA) may cause damage to the temporomandibular joint (TMJ). In oligoarticular forms of JIA, TMJ involvement is often asymptomatic and consequently overlooked. The aim of this study was to evaluate the presence of TMJ joint effusion (JE) by ultrasonography (US) in patients with early arthritis.We examined 68 children (57 girls, 11 boys, age range 9.1-16.0 years, mean age 11.0 years) recently diagnosed with JIA. None had received any specific treatment for inflammation. Symptomatic TMJ involvement was diagnosed when one or more of the following were present: 1) recurrent pain (spontaneous or on movement of the jaw); 2) crepitation; 3) feeling of stiffness or fatigue of the jaw; 4) intermittent locking. US of the TMJ was performed in static and dynamic phases with a General Electric LOGIQ7 scanner and a linear transducer (8.5 MHz) positioned along the axis of the mandibular ramus. JE was diagnosed when the joint capsule was ≥1.5 mm thick.Forty-six out (68%) of 68 children had US evidence of TMJ effusions (bilateral in 16 [35%] cases), but only 2/46 were symptomatic.These data suggest that children with early stage oligoarticular JIA children are likely to have inflammation of the TMJs even in the absence of symptoms. US is a simple-to-use, noninvasive, radiation-free tool that can provide useful information in the assessment and follow-up of TMJ involvement in children and young adults with JIA.Sommario INTRODUZIONE: L'artrite Idiopatica giovanile (AIG) determina alterazioni a carico della testa condilare dell'articolazione temporomandibolare (ATM). Nell'esordio oligo-articolare (OA) l'interessamento dell'ATM viene spesso trascurato perchè può essere asintomatico. Lo scopo di questo studio è quello di valutare la presenza di versamento intrarticolare (V) dell'ATM, mediante esame ecografico (US), nelle fasi precoci di malattia. MATERIALE E METODI: Sono stati studiati 68 bambini (57 bambine e 11 bambini, di età compresa tra 9,1 e 16, anni, età media: 11,02 ± 4,2 mesi) con AIG ad esordio OA. I pazienti (pz) erano sintomatici quando uno dei quattro sintomi seguenti era presente: 1) dolore ricorrente (a riposo o durante il movimento di apertura della bocca); 2) presenza di scrosci articolari; 3) presenza di limitazione nell'apertura della bocca; 4) locking intermittente. US è stato eseguito su entrambe le ATM sia in fase statica che dinamica, mediante ecografo General Electric (LOGIQ7) con sonda lineare (8,5 MHz) posizionata lungo l'asse maggiore del ramo condilare. Il V era presente quando lo spessore della capsula articolare era ≥1,5 mm. RISULTATI: 46/68 (68%) hanno presentato V a carico delle ATM; in 16 (35%) il V era bilaterale. 2/46 con V erano sintomatici, mentre in 44 non erano presenti sintomi. CONCLUSIONI: Questi dati suggeriscono che un'alta percentuale di bambini e giovani adulti con AIG ad esordio OA, nella fase iniziale della malattia, presenta un interessamento flogistico delle ATM anche in assenza di sintomi. L'US, non invasivo e facilmente ripetibile, ci offre importanti informazioni sul coinvolgimento articolare delle ATM ed è risultato utile nella diagnosi all'esordio.