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Buone pratiche per il campionamento delle acque sotterranee: proposta di un protocollo

Authors :
Elisabetta Preziosi
Stefano Ghergo
Eleonora Frollini
Daniele Parrone
Source :
NOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI & IRSA NEWS 1/2017 (2017): 23–36., info:cnr-pdr/source/autori:Elisabetta Preziosi, Stefano Ghergo, Eleonora Frollini, Daniele Parrone/titolo:Buone pratiche per il campionamento delle acque sotterranee: proposta di un protocollo/doi:/rivista:NOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI & IRSA NEWS/anno:2017/pagina_da:23/pagina_a:36/intervallo_pagine:23–36/volume:1%2F2017
Publication Year :
2017
Publisher :
CNR, ITALIA, Italia, 2017.

Abstract

Il documento qui presentato è nato per definire, sulla base dell'analisi della letteratura nazionale e internazionale, le procedure di campionamento da seguire nel monitoraggio della qualità delle acque sotterranee. La stesura di tale documento si è resa necessaria dal momento che, attualmente, in Italia non esiste un protocollo nazionale specifico sulle modalità di campionamento delle acque sotterranee, in quanto le linee guida APAT-IRSA.CNR (2003), sebbene per alcuni aspetti applicabili alle acque sotterranee, sono in realtà destinate alle acque superficiali. Inoltre, l'incertezza associata al campionamento può contribuire anche in maniera sostanziale (30-50%) all'incertezza associata al risultato analitico finale. Viste quindi queste premesse, si è deciso di elaborare una proposta di protocollo da seguire, in cui ci si occupi di tutti gli aspetti che vanno dalla ricostruzione del modello concettuale, e quindi dalla fase progettuale, fino alla fase di realizzazione del campionamento e controllo della qualità. La fase di realizzazione è costituita da una sequenza di azioni piuttosto articolata comprendente: 1) individuazione del punto di campionamento; 2) censimento e ispezione del punto di campionamento e raccolta delle informazioni a corredo che vengono riportate sulla scheda di campagna; 3) misura del livello piezometrico nel caso di piezometro o pozzo e misura della portata nel caso di sorgente; 4) spurgo del piezometro/pozzo fino a stabilizzazione dei parametri chimico-fisici; 5) misura dei parametri chimico-fisici con sonda multiparametrica in cella di flusso; 6) raccolta del campione in contenitori idonei, opportunamente etichettati, filtrazione (quando richiesto) e trattamento (quando richiesto); 7) trasporto del campione al laboratorio in borse refrigerate; 8) conservazione del campione in laboratorio fino ad analisi. Il controllo della qualità include la raccolta di bianchi di campo, bianchi di trasporto e bianchi dell'attrezzatura.

Details

Language :
Italian
Database :
OpenAIRE
Journal :
NOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI & IRSA NEWS 1/2017 (2017): 23–36., info:cnr-pdr/source/autori:Elisabetta Preziosi, Stefano Ghergo, Eleonora Frollini, Daniele Parrone/titolo:Buone pratiche per il campionamento delle acque sotterranee: proposta di un protocollo/doi:/rivista:NOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI & IRSA NEWS/anno:2017/pagina_da:23/pagina_a:36/intervallo_pagine:23–36/volume:1%2F2017
Accession number :
edsair.cnr...........2f18fcb9e3961a4e218594c94fb1d8ff