The internal friction and ΔEeffect as dependent on the demagnetization method in ferrites

The internal friction and ΔEeffect of NiZn and MnZn ferrites are measured along the magnetization curve starting from states either thermally or a.c. demagnetized. The samples demagnetized by an alternating field show a higher internal friction and a lower ΔEeffect than those thermally demagnetized. The results are explained by supposing that the two different demagnetization methods change the number of Bloch walls and their interactions with internal stresses in the samples. Sono stati misurati l’attrito interno e l’effetto ΔEin ferriti NiZn e MnZn lungo la curva di prima magnetizzazione partendo da stati di smagnetizzazione ottenuti in due differenti modi. Nel primo modo, il campione era smagnetizzato mediante riscaldamento fino ad una temperatura superiore al punto di Curie e quindi raffreddato lentamente fino alla temperatura ambiente; nel secondo modo, la smagnetizzazione era ottenuta sottoponendo il campione ad un campo magnetico alternato di ampiezza decrescente progressivamente fino a zero. L’attrito interno risulta minore dopo il primo trattamento che non dopo il secondo, mentre l’effetto ΔEsi comporta, generalmente, in modo opposto. I risultati sono stati interpretati in base al diverso numero totale di pareti di Bloch presenti nel campione ed alla diversa percentuale di pareti che interagiscono con gli sforzi locali e che si ottengono con i due diversi metodi di smagnetizzazione. Измеряются вутреннее трение и ΔEэффект для ферритов NiZn и MnZn вдоль кривой намагничивания. Образцы, размагниченные с помощью переменного поля, обнаруживают большее внутреннее трение и меньший ΔEэффект, чем образцы, размагниченные термически. Полученные рерультаты обьясняются, предполагая, что два различных метода размагничивания изменяют число блоховских стенок и их взаимодействия с внутренними напряжениями в образцах.