Gli «amici» e i «compagni» del re: élites militari macedoni e persiane nel loro contesto sociale.

I rapporti tra il regno di Macedonia e l'impero achemenide rappresentano un tema molto dibattuto negli studi storici. Normalmente si è propensi a ritenere che il primo sia stato influenzato dal secondo sotto vari aspetti (sociale, militare, ideologico). Se questi rapporti ebbero certamente una grande spinta dopo la spedizione asiatica di Alessandro Magno, ben più difficile è capire la portata del modello achemenide sulla Macedonia prima di allora. Il presente contributo vuole analizzare questo tema dal punto di vista delle strutture militari, segnatamente dei reparti d'élites: partendo dal fondamentale contributo di Dietmar Kienast, si passeranno al vaglio le fonti antiche sugli eserciti persiano e macedone prima di Alessandro Magno per valutare la loro eventuale compatibilità in termini sociali, ossia la corrispondenza di reparti militari d'élite a gruppi sociali definibili come ‹aristocratici›. Se quest'ultimo scenario si rivela effettivamente applicabile al mondo persiano, il contesto macedone tra VI e IV sec. a.C. appare meno articolato e, soprattutto, mancante di strutture aristocratiche istituzionalizzate anche a livello militare. Si tenterà infine di mostrare come molte delle somiglianze tra esercito macedone e persiano siano realmente suggerite dalle fonti antiche post-alessandrine, le quali tuttavia proiettano sulla Macedonia tardo-arcaica e classica alcune delle caratteristiche proprie dell'impero che sarà conquistato da Alessandro Magno. Summary: The relations between the Kingdom of Macedon and the Achaemenid Empire represent a much-debated topic in Ancient World Studies. It is normally assumed that the former was influenced by the latter in several aspects (socially, military, and ideologically). If it is sure that these relations strongly increased after Alexander the Great's campaign in Asia, it is far more difficult to evaluate the relevance of the Achaemenid influence over Macedonia before that time. This article aims to analyse this same topic from the perspective of military institutions, namely the elite military divisions: starting from the fundamental reflections of Dietmar Kienast, ancient sources about the Macedonian and the Persian armies will be discussed to assess if they were socially compatible or not – i.e. if elite military divisions corresponded to social groups that can be defined as ‹aristocratic›. This scenario appears to be truthful for the Persian world, whereas the Macedonian context between the 6th and the 4th century B.C. seems to be far less articulate and, most of all, lacking an institutionalization of aristocratic structures in the army. Finally, this article will attempt to show how many of the similarities between the Macedonian and the Persian armies are already suggested by the Alexandrian sources, which nevertheless tend to apply some features of the Achaemenid Empire to the Late Archaic and Classical Macedonia. [ABSTRACT FROM AUTHOR]