1. L’IMPORTANZA DEL PATTERN IMMUNOISTOCHIMICO PER LA DIAGNOSI DIFFERENZIALE DI SARCOMA GRANULOCITICO
- Author
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Cuofano R., Cavaliere M., Di Lullo A. M., Cantone E., Maione N., Sicuranza A., Iengo M., Societa Italiana di Otorinolaringoiatria, Cuofano, R., Cavaliere, M., Di Lullo, A. M., Cantone, E., Maione, N., Sicuranza, A., and Iengo, M.
- Subjects
sarcoma granulocitico, rinofaringe - Abstract
Il sarcoma granulocitico (SG) è una rara (3%) manifestazione extramidollare della Leucemia Acuta Mieloide (LAM). Rapporto M:F 1.42:1, età media alla diagnosi 37. Può essere isolato (8-20%), svilupparsi nel contesto di LAM o esserne espressione di recidiva (2.5-9.1%) e secondario a disordini mieloproliferativi/mielodisplastici. La diagnosi si effettua mediante biopsia, aspirato midollare, esami di laboratorio, imaging e va integrata con immunoistochimica e citochimica. La radioterapia (RT) è il trattamento di scelta in forme isolate, la chemioterapia combinata (induzione e consolidamento) in forme sistemiche. Riportiamo una raro caso di SG rinofaringe in paziente con pregressa LAM. MATERIALI E METODI Donna di 53 anni, non fumatrice, anamnesi positiva per LAM in remissione completa dopo chemioterapia ad alte dosi e trapianto di cellule staminali autologhe, praticate 7 anni prima. La paziente lamentava ipoacusia soggettiva sinistra da 5 mesi. L’endoscopia nasale evidenziava una massa peritubarica sinistra. Assenza di linfonodi latero-cervicali. L’imaging (RM e PET-TC) orientava per neoformazione rinofaringe (6 x 3,5 cm), SUV 5.7, assenza di erosione ossea. La biopsia rinofaringea evidenziava presenza di cellule immature. Al pattern immunoistochimico forte positività per CD43, CD34 e CD99 e negatività per mieloperossidasi (MPO) e CD117; elevata attività proliferativa Ki67 (circa 40%). Aspirato midollare negativo. RISULTATI I dati clinico-strumentali suggerivano ipotesi di localizzazione secondaria da processo ematologico. L’indagine immunoistochimica orientava per SG scarsamente differenziato (MPO-). La paziente praticava RT e follow-up. CONCLUSIONI Il SG è un tumore solido maligno, extramidollare, composto da mieloblasti o cellule mieloidi immature a vario grado di differenziazione. Spesso, nei soggetti non leucemici, le forme scarsamente differenziate sono diagnosticate erroneamente come linfoma a grandi cellule/linfoblastico/Burkitt e carcinoma anaplastico. L’immunoistochimica è necessaria per la diagnosi di SG e va sempre programmata in caso di patologia espansiva rinofaringea soprattutto se sussiste anamnesi positiva per patologia linfoproliferativa, anche se pregressa. Il caso riportato MPO-, raro in letteratura, orienta per diagnosi di SG, scarsamente differenziato, dunque a prognosi peggiore. Per questo la paziente è entrata in un protocollo multidisciplinare di follow-up tipo “short time”.
- Published
- 2015