La violenza contro le donne costituisce un problema a livello mondiale. 1 donna su 3, in tutto il mondo, subisce violenza fisica e/o sessuale da parte del partner (WHO, 2013). 2 milioni di persone si trovano in condizioni di grave povertà (Istat, 2016).Questi fattori possono incidere anche sulla sfera della genitorialità, in particolare intaccando la capacità di promuovere e supportare lo sviluppo fisico, emotivo, sociale, economico ed intellettuale del proprio figlio (Bornstein M.H., 19919. Diversi studi mostrano come specifiche caratteristiche di queste esperienze siano associate a conseguenze psicologiche e come la gravità e la cronicità degli atti di violenza subiti mostrino un legame con distress psicologico, vissuti di ansia, depressione, PTSD e altri sintomi (Dutton, 1992; Ahlfs-Dunn S.M.,2016). Gli scopi di questa ricerca sono quindi valutare l’impatto psicologico della violenza sulle donne in condizioni di povertà, sulla dimensione della genitorialità e sugli operatori che lavorano nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria. Lo studio si è svolto al Centro del San Fedele di Milano, un’organizzazione che riserva particolare attenzione all’accompagnamento sociale e all’educazione sanitaria .Sono state costruite ad hoc due batterie testali., costituite da una scheda anagrafica; il General Health Questionnaire (GHQ-12), (Piccinelli et al., 1993); il Clinical Outcomes in Routine Evaluation-Outcome Measure (CORE-OM); il Parenting Stress Index (PSI-SF) (Guarino, 2008). La batteria per gli operatori comprende una scheda anagrafica; il Maslach Burnout Inventory (MBI) (Maslach & Jackson, 1981), il Coping Inventory for Stressful Situations (CISS-2) (Endler & Parker, 1990), il Balanced Emotional Empathy Scale (BEES). Il campione è compost da 150 donne (età media: 44,92; d.s.=± 13,93) . Il 58,7% è stata vittima di un qualche tipo di violenza. Le persone che hanno subito un qualche tipo di violenza hanno riportato livelli significativamente peggiori di Benessere (t=-2,13;p=,035), Sintomi (t=-2,36;p=,02), Funzionamento (t=-2,92;p=,004), Rischio (t=-2,68;p=,008) e Distress Totale (t=-2,96;p=,004) rispetto a chi non ha sperimentato alcun tipo di violenza. Inoltre, le vittime di violenza fisica o psicologica hanno riportato livelli significativamente peggiori in tutte le sottoscale del questionario CORE-OM e peggiori livelli di salute generale. La provenienza geografica non è invece risultata influenzare nessuna delle variabili indagate (p>,05). Su 150 donne 108 sono madri (età media: 39,90; d.s.=± 11,35). In un’ottica preventiva, è stato scelto di testare solo le madri di bambini sotto gli 11 anni. Le donne che hanno subito violenza riportano maggiore compromissione del Funzionamento (t(138)=-2,37;p=,02) e CORE-Totale (t(138)=-2,16;p=,03). Le vittime di violenza economica hanno riportato un maggiore livello di distress genitoriale, in particolare connesso con la gestione di un bambino difficile (PSI)(t(50)=-2,14; p=,038). Quest’ultima variabile risulta inoltre essere predetta dal livello di GHQ con effetto dell’avere un partner quale variabile moderatrice(F(3;47)=4,199;p=,0103). Il campione degli operatori invece è compost da 22 volontari (D:16; M=6; età media: 55,32; s.d.=16,65), che hanno riportato bassi livelli di Esaurimento Emotivo (m=11,71; d.s.=11,88) e moderati di Depersonalizzazione (m=4,41; d.s.=4,39) e Realizzazione Personale (m=36,48; d.s.=6,98). Uomini e donne non differiscono significativamente rispetto ad alcuna sottoscala. I volontari che lavorano a diretto contatto con gli utenti riportano livelli significativamente più elevati di Esaurimento Emotivo (t=2,235, p.05). Out of 150 women 108 are mothers (mean age=39.90; s.d=± 11.35). Women who have been subject to violence have a greater impairment of their functioning (t(138)=-2,37;p=,02)and total CORE (t(138)=-2,16;p=,03). Victims of economic violence reported a greater level of parental distress, particularly connected with the managing of a child (PSI)(t(50)=-2,14; p=,038). The latter variable seems to be foretold by GHQ level with the effect of having a a partner as a moderator variable(F(3;47)=4,199;p=,0103). The sample of operators is composed instead by 22 volunteers (W=16; M=6; mean age=55,32; ds=16,65), who reported low levels of Emotional Exhaustion (m=11.71; s.d.=11.88) and moderate levels of Depersonalization (m=4.41; s. d.=4.39) and Personal Accomplishment (m=36.48;s.d.=6.98). Men and women did not differ significantly on levels of any subscales. Volunteers who has a direct contact with patients reported significantly higher levels of Emotional Exhaustion (t=2.235, p