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The meteorological data recorded at the Pallanza Observatory (CNR ISE) during 2012 are presenteds and briefly discussed. They are concerning solar radiation, air temperature, relative humidity, precipitation, atmospheric pressure, speed and direction of the wind and evaporation. Two more strictly limnological parameters are also analysed: Lago Maggiore levels and its water temperature at different depths.

The meteorological data recorded at the Pallanza Observatory (CNR ISE) during 2011 are presenteds and briefly discussed. They are concerning solar radiation, air temperature, relative humidity, precipitation, atmospheric pressure, speed and direction of the wind and evaporation. Two more strictly limnological parameters are also analysed: Lago Maggiore levels and its water temperature at different depths.

Light charged particle (LCP) emission in the evaporation residue (ER) and fusion fission (FF) channels have been studied for the 200 MeV 32S + 100Mo reaction, leading to 132Ce composite nuclei at E x =122 MeV. The main goal was to study the decay of 132 Ce on the basis of an extended set of observables, to get insights on the fission dynamics. The proton and alpha particle energy spectra, their multiplicities, ER-LCP angular correlations, ER and FF angular distributions, and ER and FF cross-sections were measured. The measured observables were compared with the Statistical Model (SM). Using standard parameters, the model was able to reproduce only the pre-scission multiplicities and the FF and ER cross-sections. The calculation was observed to strongly overestimate the proton and alpha particle multiplicities in the ER channel. Disagreements were also observed for the ER-LCP correlations, the LCP energy spectra and the ER angular distribution. By varying the SM input parameters over a wide range of values, it is shown that it is not possible to reproduce all the observables simultaneously with a unique set of parameters. The inadequacy of the model in reproducing the ER particle multiplicities is also observed analysing data from the literature for other systems in the A ≈ 150 and E x ≈ 100−200 MeV region. These results indicate serious limitations about the use of the SM in extracting information on fission dynamics.

L’evaporazione da terreno nudo è una componente non trascurabile nella stima del bilancio idrico, soprattutto in certi periodi dell’anno oppure in condizioni meteorologiche particolari. Il processo evaporativo è fisicamente molto complesso da quantificare, poiché dipende dalle condizioni meteorologiche, dall’umidità del terreno, e dalle caratteristiche intrinseche del terreno stesso. CRITERIA è un sistema modellistico per la simulazione del terreno agrario, basato sul bilancio idrico. Scopo di questo lavoro è la verifica del modulo evaporativo di CRITERIA con terreno nudo, utilizzando dati provenienti da un esperimento condotto presso l’Università della California

Lo scopo di questo testo è quello di fornire un manuale di facile consultazione per tutti gli studenti dei corsi di laurea in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, che frequentano un corso di analisi organica e/o inorganica qualitativa di sostanze farmaceutiche. Il manuale è ulteriormente rivolto a tutti coloro che hanno necessità di una guida che indirizzi in modo sistematico ad una rapida separazione di miscele e identificazione delle singole componenti senza l’ausilio di particolari tecniche strumentali. Questo, per esempio, è il caso dell’espletamento della prova di riconoscimento di farmaci incogniti prevista dall’esame di stato per l’abilitazione alla professione di farmacista. L’impostazione seguita nella stesura del testo è di tipo tradizionale. L’obiettivo principale del libro è quello di guidare il lettore attraverso un percorso analitico sistematico che, mediante una serie di operazioni sequenziali, consenta di riconoscere da prima la classe di appartenenza del farmaco incognito e successivamente la sua identificazione. La prima parte del testo illustra i principi chimici e fisici nonché tutte le operazioni pratiche e le apparecchiature più comunemente utilizzate per isolare un composto puro da una miscela (o miscuglio). Le tecniche descritte in questa parte del testo sono: estrazione con solvente, cristallizzazione, distillazione, cromatografia, evaporazione, filtrazione e centrifugazione.

La valutazione dei carichi termici negli ambienti piscina associati al fenomeno dell’evaporazione risulta essere determinante per effettuare valutazioni di natura economica ed impiantistica in fase di progettazione. Lo scopo del presente lavoro è stato quello di progettare e realizzare un apparato sperimentale che permetta di determinare la massa evaporata, in un modello in scala di una tipica piscina olimpionica, al variare dei principali parametri che influenzano il fenomeno, quali temperatura dell’acqua, temperatura e umidità relativa dell’aria. I risultati della sperimentazione sono stati quindi impiegati per creare un modello matematico semiempirico per determinare le portate di evaporazione, utile per la valutazione del carico termico di evaporazione nelle piscine riscaldate indoor.

Il fenomeno dell'evaporazione dell'acqua da bacini chiusi quali laghi o piscine, benchè costituisca un problema di notevole interesse impiantistico e ambientale, non ha tuttavia avuto fino ad oggi un sufficiente sviluppo teorico e sperimentale. Si è pertanto messo a punto un apparato sperimentale, di concezione originale, per la determinazione della velocità di evaporazione dell'acqua da una superficie libera, in funzione delle condizioni termoigrometriche dell'aria (temperatura e umidità relativa), al variare della temperatura dell'acqua e per diversi regimi di moto. I dati sperimentali, disponibili in un ampio intervallo di temperature e umidità relative, costituiscono un valido riferimento nella progettazione degli impianti degli ambienti piscina e nella valutazione delle portate di reintegro dei bacini chiusi.