113 results on '"attività"'
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2. Uso dei proverbi nell’insegnamento della lingua italiana ai croatofoni
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Marijana Alujević and Mira Braović Plavša
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proverbi ,apprendimento ,unità didattica ,attività ,lingua straniera ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 - Abstract
I proverbi con la loro forma particolare, fissa e concisa, ritmicamente organizzata e stimolante adempiono un ruolo di trasferimento d’esperienze, sapere popolare e cognizioni essenziali per la sopravvivenza. Vengono considerati validi strumenti per raggiungere diversi obiettivi educativi e per chiarire il rapporto tra cultura e lingua. La complessità nel collocare e nell’analizzare la struttura dei proverbi spesso scoraggia i docenti ostacolando l᾽impiego didattico di questa inesauribile fonte di diverse sfaccettature didattiche. In questo contributo vengono proposti svariati usi dei proverbi nell’apprendimento dell’italiano come lingua straniera. Un᾽unità didattica, anche nelle sue fasi principali, offre molteplici possibilità di applicazione dei proverbi in tutti gli ambiti dell’insegnamento di base: lessicale, grammaticale, morfosintattico e fonologico. Contemporaneamente apre orizzonti di valore civico culturale. La padronanza dei proverbi in una lingua straniera è un indicatore valido e rilevante della competenza interculturale che fa parte integrante della competenza comunicativa. I proverbi sono nello stesso tempo un incentivo per gli insegnanti a inoltrarsi in significati linguistici non sempre espliciti, difficili da interpretare e dominare a pieno.
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- 2020
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3. Educazione ai valori attraverso lo sport .
- Author
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Di Maglie, Antonio
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- *
PRACTICE (Sports) , *SPORTS , *COACHES (Athletics) , *CITIZENS - Abstract
The contribution proposes a reflection on the potential of sport as a socio-relational practice and psycho-physical well-being that allows to train the citizen with respect to some specific values. Consequently, the need for 'pedagogical training' of coaches and all the actors working in the world of sport, especially youth, is underlined. [ABSTRACT FROM AUTHOR]
- Published
- 2022
4. Impatto dello stato di salute delle vacche nel post partum sull’attività e sul comportamento materno.
- Author
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Perier, Nadège, Jensen, Margit Bak, Proudfoot, Kathryn, and des Roches, Alice de Boyer
- Abstract
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- 2022
5. Développement et parcours de résilience chez des enseignant·e·s romand·e·s.
- Author
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Fetelian, Alexandre, Perrin, Nicolas, and Masdonati, Jonas
- Abstract
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- 2021
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6. Fintech: il quadro di riferimento normativo.
- Author
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Quattrocchio, Luciano M.
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- 2021
7. INVECCHIARE BENE TRA ATTIVITÀ E DISPONIBILITÀ
- Author
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Alberta Contarello and Diego Romaioli
- Subjects
DISPONIBILITÀ ,ATTIVITÀ ,INVECCHIARE - Abstract
I nostri tempi sono caratterizzati da un’esplosione demografica a livello mondiale – anche se con grandi variazioni geopolitiche – che ha modificato la struttura per età della popolazione e ha portato a un cambiamento vistoso nelle “realtà sociali”, nelle pratiche, nei modi di pensare. Sappiamo che, nel corso del tempo, l’idea di invecchiamento si è plasmata in una narrativa di declino, caricando l’immaginario comune di anticipazioni pessimistiche verso il futuro e invocando una guerra tra generazioni.
- Published
- 2023
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8. Studio sulla comparsa di malformazioni congenite nella progenie del personale del Poligono Interforze del Salto di Quirra (Sardegna).
- Author
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SATTA, GIANNINA, URSI, MICHELA, PILI, CLAUDIA, CAMPAGNA, MARCELLO, and COCCO, PIERLUIGI
- Abstract
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- 2018
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9. Comparison of Italian Language Textbooks: 'Nuovo Progetto Italiano 1' / 'Entriamo nell' italiano 2'
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Budak, Kristina and Marković, Irena
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libro dello studente ,usmena produkcija ,aktivnosti ,abilità produttiva orale ,HUMANISTIČKE ZNANOSTI. Filologija ,interazione ,Nuovo Progetto Italiano 1 ,HUMANISTIC SCIENCES. Philology ,interakcija ,Entriamo nell'italiano 2 ,attività ,esercizi ,udžbenik ,zadaci - Abstract
Lo scopo di questa tesi di laurea è stata l'analisi delle attività che promuovono l'abilità produttiva orale e attività che promuovono la capacità di interazione/dialogo in due libri di testo per lingua italiana, destinati agli allievi della seconda classe delle scuole superiori. La tesi offre un quadro storico dell'insegnamento dell'italiano come lingua straniera in contesto croato e la rappresentazione dei diversi approcci e metodi dell'insegnamento di una lingua straniera. Sono stati discussi gli elementi teorici che riguardano l'interazione e il ruolo dei libri di testo nell'insegnamento. Dopo aver presentato il quadro teorico per l'analisi dei libri di testo, è stata descritta la metodologia seguita dai risultati della ricerca. I risultati dell'analisi indicano che, rispetto al libro dello studente degli autori italiani, il libro di testo di autori croati, Entriamo nell'italiano 2, contiene la percentuale più alta di attività che promuovono l'abilità produttiva orale e l'abilità di interazione/dialogo. Cilj ovoga diplomskog rada bio je analiza aktivnosti koje potiču i unaprjeđuju usmenu produkciju te aktivnosti koje promiču interakciju/dijalog u dvama udžbenicima za učenje talijanskoga jezika u drugom razredu srednje škole. Nakon kratkoga povijesnoga pregleda nastave talijanskoga kao stranoga jezika u hrvatskom kontekstu, predstavljen je pregled različitih pristupa i metoda u nastavi stranoga jezika. Zastupljen je i teorijski prikaz interakcije te uloga udžbenika u nastavi stranih jezika. Po prikazu teorijskoga okvira za analizu udžbenika, predstavljena je metodologija, a zatim i rezultati istraživanja. Analizom je utvrđeno da udžbenik hrvatskih autora, Entriamo nell'italiano 2 sadrži viši postotak aktivnosti koje pospješuju usmenu produkciju i aktivnosti koje promiču sposobnost interakcije/dijaloga u odnosu na udžbenik talijanskih autora Nuovo Progetto Italiano 1. The aim of this thesis was the analysis of the activities which promote and enhance oral productive ability as well as which promote the ability to interact / dialogue in two textbooks for Italian language learning in second grade of high school. The thesis offers a brief historical overview of the teaching of Italian as a foreign language in Croatian context, as well as an overview of different foreign language teaching approaches and methods. These overviews are followed by by an outline of interaction as well as the role of textbooks in foreign language teaching and learning. Upon presenting the theoretical framework for the textbook analysis, the thesis offers the presentation of the research methodology and results. The research results indicate that, in comparison with the "Nuovo Progetto Italiano 1", -Croatian textbook "Entriamo nell'italiano 2" has a higher percentage of activities that enhance oral productivity and activities that promote the ability to interact/dialogue.
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- 2022
10. Significato e funzione della triade οὐσία – δύναμις – ἐνέργεια nel neoplatonismo greco pagano
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Abbate, Michele
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Attività ,Neoplatonismo ,Triade ,Essere ,Potenza ,Triade, Essere, Attività, Potenza, Neoplatonismo - Published
- 2022
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11. Strategia e attività
- Author
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Russo, P, Coda, V, Invernizzi,G, Russo, Paolo, Russo, P. (ORCID:0000-0002-5874-9191), Russo, P, Coda, V, Invernizzi,G, Russo, Paolo, and Russo, P. (ORCID:0000-0002-5874-9191)
- Abstract
Nel concetto di strategia come “disegno che definisce il sistema delle attività orientandolo al raggiungimento degli obiettivi aziendali” la “strategia” determina il “sistema delle attività”, il quale, a sua volta, è la determinante dei “risultati aziendali”. La strategia – in quanto disegno che definisce il sistema delle attività, orientan- dolo verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali – comprende: • il posizionamento strategico attuale, di cui sono espressione le attività correnti attuali; • il posizionamento strategico target, di cui sono espressione le attività correnti target; • la direzione strategica (o il vettore strategico) di cui sono espressione le attività di set up, che muovono l’azienda dal posizionamento strategico attuale al posi- zionamento strategico futuro5; • le relazioni dinamiche tra posizionamento strategico attuale (ovvero attività correnti attuali), direzione strategica (ovvero attività di set up), posizionamento strategico target (ovvero attività correnti target).
- Published
- 2021
12. Attività e risultati
- Author
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Russo, P, Coda, V, Invernizzi,G, Russo, Paolo, Russo, P. (ORCID:0000-0002-5874-9191), Russo, P, Coda, V, Invernizzi,G, Russo, Paolo, and Russo, P. (ORCID:0000-0002-5874-9191)
- Abstract
Il sistema delle attività aziendali in cui si esprime la strategia è composto da attività correnti e da attività di set up. Le attività correnti definiscono il posizionamento strategico attuale di un’a- zienda. Esse sono quindi la principale determinante dei risultati aziendali attuali. Le attività correnti sono rappresentate tipicamente dalle attività di acquisto, produ- zione e vendita (e da tutte le relative attività di supporto) che si succedono in modo ricorrente.
- Published
- 2021
13. Attività ed esperienze dei bambini nei Centri per bambini e famiglie.
- Author
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Braga, Piera
- Abstract
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- 2015
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14. Fattispecie combinatorie 'a gradi' tra organizzazione e attività: riflettendo sul metodo essenziale e gradualista
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M. MONTEDURO, F. Grassi - O. Hagi Kassim (a cura di), and Monteduro, M.
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gradualismo ,funzione ,attività ,Giampaolo Rossi ,organizzazione - Abstract
Lo scritto muove dal metodo gradualista propugnato da Giampaolo Rossi ed ipotizza che esso possa essere proficuamente applicato al rapporto tra organizzazione e attività, per dischiudere l’orizzonte a una ricostruzione secondo cui la stessa funzione sia intendersi come un insieme di molteplici fattispecie caratterizzate da diversi gradi di combinazione tra organizzazione e attività. Nel dominio unitario della funzione sarebbero cioè rinvenibili, progressivamente, diverse fattispecie combinatorie: combinazioni con maggiore grado di attività e minore grado di organizzazione (ad es., le conferenze di servizi); combinazioni con gradi intermedi di attività e di organizzazione (ad es., gli accordi organizzativi tra pubbliche amministrazioni); combinazioni con maggiore grado di organizzazione e minore grado di attività (ad es., gli organi collegiali permanenti). Accedendo a questa ipotesi, più in generale, tutte le fattispecie di diritto amministrativo positivo potrebbero prestarsi ad essere considerate una “miscela” di gradi di organizzazione e di gradi di attività variamente dosati, sempre con la presenza di un grado almeno minimo di organizzazione (ad es., anche rispetto al procedimento amministrativo, che sembrerebbe essere pura attività, è stabilita la presenza necessaria di una «unità organizzativa responsabile del procedimento» ex art. 4 l. 241/1990) e di un grado almeno minimo di attività (si pensi alle relazioni organizzative – interorganiche o intersoggettive – che sembrerebbero pertenere esclusivamente al dominio dell’organizzazione ma che implicano, comunque, l’adozione di atti, quali l’ordine, la direttiva, etc.). La proposta ricostruttiva di un gradualismo tra attività e organizzazione nell’unitario dominio della funzione, se accolta, condurrebbe a un’ulteriore e conseguente ipotesi di lavoro, con ricadute importanti sul piano sostanziale: ed infatti, se la distinzione tra attività e organizzazione non è assoluta e qualitativa (appartenenza a domini separati) ma relativa e quantitativa (in quanto gradazioni combinatorie di un medesimo dominio, quello della funzione), allora può ammettersi teoricamente che tutti i principi (non le regole di dettaglio, ma i principi) propri della funzione amministrativa si applichino trasversalmente sia all’attività che all’organizzazione, in quanto entrambe, qualitativamente, funzione. In altri termini, accedendo a questa proposta, non avrebbe senso separare principi dell’organizzazione e principi dell’attività, frapponendo ostacoli al “travaso” reciproco da una sfera all’altra, proprio perchè la sfera sarebbe unica, quella della funzione, con la conseguente “condivisione” dei medesimi principi fondamentali tra attività e organizzazione.
- Published
- 2021
15. Rendicontare e valutare le attività di interesse generale del terzo settore. L’esperienza di San Marcellino
- Author
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Moro, Giovanni and Crisi, Matilde
- Subjects
terzo settore ,valutazione ,attività ,interesse generale - Published
- 2021
16. La selva degli sguardi dimenticati
- Author
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DE FIORE, Luciano
- Subjects
divano ,Freud ,psicoanalisi ,setting ,praxis ,attività - Published
- 2021
17. A review of the competitive effects of alien grey squirrels on behaviour, activity and habitat use of red squirrels in mixed, deciduous woodland in Italy
- Author
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Luc Wauters, Guido Tosi, and John Gurnell
- Subjects
interspecific competition ,niche differentiation ,resource exploitation ,activity pattern ,habitat use ,competizione interspecifica ,differenziazione della nicchia ,uso delle risorse ,attività ,uso dell'habitat ,Science ,Zoology ,QL1-991 - Abstract
Abstract The introduction of alien species can cause competitive exclusion of ecologically similar native species when there is no niche differentiation between them. Such invasive species can constitute a serious threat to biodiversity in the region where they have been introduced, causing extinction or decline of native species through competition. A well-documented case is widescale replacement of native Eurasian red squirrel (Sciurus vulgaris) by introduced eastern grey squirrel (Sciurus carolinensis) on the British Isles and parts of northern Italy. Rapid increase of grey squirrel's distribution range, coincided with a dramatic decline of the native red squirrel's range, and grey squirrels have now replaced red squirrels over much of Britain and in fragmented landscapes in Piedmont, northern Italy. In this review, we consider the evidence that has been obtained from studies on competitive effects of grey squirrels on activity, habitat use, foraging behaviour and food choice of individual red squirrels in broadleaf woodlands in North-west Italy. In these habitats, there is no evidence for niche partitioning between red and grey squirrels in any of the niche parameters examined, suggesting that red squirrels are unable to adapt to avoid competition with the congener when resources become limiting. Interspecific competition seems to occur mainly for food resources that affect fitness of squirrels at crucial periods of the year, such as cached tree seeds in winter and spring. Also, the greater use of acorns by grey squirrels gives the invasive species an advantage over red squirrels in mixed deciduous woods, especially with a preponderance of oaks. This is supported by studies in Britain and Italy that show that co-existence of the two species in mixed deciduous woodlands is of short duration (e.g. less than 3-5 years) with grey squirrels advantaged in resource exploitation competition, resulting in the local extinction of red squirrels. Based on these findings and modelling studies, a dramatic increase in grey squirrel population size in north Italy is predicted, once they spread into the continuous deciduous forests in the Prealps in Piedmont and Lombardy. This has serious implications for red squirrel conservation in Italy, and in Europe as a whole. Riassunto Effetti della competizione sul comportamento, ritmi di attività e uso dell'habitat indotti dalla specie alloctona scoiattolo grigio sullo scoiattolo comune, in boschi misti di latifoglie L'introduzione di specie alloctone può indurre il fenomeno dell'esclusione competitiva a spese di specie autoctone, in particolare se manca una netta separazione di nicchia ecologica. Pertanto specie invasive possono costituire un serio pericolo per la conservazione della biodiversità nelle aree di introduzione, causando l'estinzione locale o il declino delle popolazioni di specie autoctone. Casi ben documentati di questo fenomeno di sostituzione su larga scala, da parte dello Scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis) a scapito dello Scoiattolo comune (Sciurus vulgaris), si sono verificati sia in Gran Bretagna sia in alcune parti del nord Italia. Il rapido incremento della distribuzione dello scoiattolo grigio, coincide con un forte declino dell'areale dello scoiattolo comune in gran parte della Gran Bretagna e nord Italia (Piemonte). Nel presente lavoro vengono considerati i dati ottenuti dagli studi volti alla valutazione degli effetti della competizione sul comportamento, ritmi di attività, uso dell'habitat, foraggiamento e sulla dieta indotti dallo scoiattolo grigio sullo scoiattolo comune, in boschi misti di latifoglie. In tali habitat non ci sono evidenze che ci sia separazione di nicchia tra le due specie per ognuno dei parametri analizzati, suggerendo quindi che lo scoiattolo comune non è in grado di evitare la competizione con la specie congenerica, in particolare quando le risorse divengono limitanti. La competizione interspecifica sembra manifestarsi principalmente per le risorse alimentari, come il consumo, durante l'inverno e la primavera, dei semi immagazzinati che, durante i periodi "critici" stagionali, influenzano la sopravvivenza e/o il successo riproduttivo. Inoltre, il maggior consumo di ghiande da parte dello scoiattolo grigio fornisce alla specie alloctona un vantaggio trofico nei boschi decidui, in particolare con predominanza di querce. Questo è supportato dai dati degli studi condotti in Gran Bretagna e in Italia, che mostrano una coesistenza temporalmente ridotta delle due specie nei boschi di latifoglie misti (meno di 3-5 anni), con lo scoiattolo grigio che risulta avvantaggiato nella competizione per l'utilizzo delle risorse, comportando la conseguente estinzione locale dello scoiattolo comune. In relazione a tali dati e all'elaborazione di modelli predittivi, ipotizzabile un massiccio incremento della consistenza delle popolazioni di scoiattolo grigio in nord Italia, in particolare a partire dall'insediamento della specie nelle estese foreste di latifoglie in ambiente prealpino. Tale scenario indurrà a una più attenta valutazione inerente la conservazione dello scoiattolo comune in Italia e nell'intera Europa.
- Published
- 2005
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18. La struttura e le attività del SSN
- Author
-
Bobini, Michela, Cinelli, Gianmario, Gugiatti, Attilio, and Petracca, Francesco
- Subjects
SSN ,STRUTTURE ,SANITÀ, SSN, STRUTTURA, ASSETTO ORGANIZZATIVO ,SANITÀ, SSN, ASSETTI ISTITUZIONALI, STRUTTURE, ATTIVITÀ ,ATTIVITÀ ,SANITÀ ,ASSETTI ISTITUZIONALI ,STRUTTURA ,ASSETTO ORGANIZZATIVO - Published
- 2020
19. Progetti di Telelavoro e Statistiche
- Author
-
Maria Rosaria Capobianco
- Subjects
Attività ,Comitato Unico di Garanzia ,Statistiche sul telelavoro - Abstract
Nel paragrafo si analizzano e si elaborano i dati relativi ai progetti di telelavoro nei bienni 2017-18 e 2019-20 e si pongono in evidenza i risultati di queste analisi che confermano le considerazioni generali indicate in precedenza.
- Published
- 2020
20. L'Attività del Comitato Unico di Garanzia dal 2011 al 2019
- Author
-
Gabriella Liberati, Giulia Barbiero, and Maria Rosaria Capobianco
- Subjects
Attività ,Comitato Unico di Garanzia - Abstract
Riassumere gli ultimi 10 anni di attività del CUG dal 2011 al 2019 è stata nel tempo un'operazione complessa. Siamo riuscite, non senza fatica, e con uno sforzo congiunto, tenuto conto della pluralità delle voci che vi hanno partecipato, ad operare una sintesi soddisfacente, a fronte delle infinite competenze e attribuzioni, anche normative, dei Comitati di Garanzia, a scegliere le azioni positive più significative, svolte nel tempo e che costituiscono parte della nostra memoria storica. Abbiamo scelto di partire dalle iniziative avviate, a seguire quelle in corso e da implementare, dando spazio ai Progetti di ricerca di alcuni Istituti o Aree che hanno collaborato attivamente con il CUG su varie tematiche e che possiamo considerare un modello da tradurre ed esportare in altre Aree e realtà del Paese.
- Published
- 2020
21. La parabola evolutiva del principio di inerenza: dal ricavo all'attività di impresa
- Author
-
Miceli, Rossella
- Subjects
principio di inerenza ,diritto tributario ,reddito di impresa ,attività - Published
- 2020
22. Report attività tecnico-scientifiche
- Author
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Di Berardo Mara
- Subjects
attività - Abstract
Relazione primo mese del terzo anno assegno di ricerca CNR-IAC di tipologia A) "assegni professionalizzanti" nell'ambito del progetto europeo ERC Advanced Grant "COPMAT" (GA _N. 739964), con elenco attività svolte e analisi dei risultati raggiunti. Periodo 18/06/2020 - 14/07/2020.
- Published
- 2020
23. Statistiche di Genere
- Author
-
Giulia Barbiero and Maria Rosaria Capobianco
- Subjects
Attività ,Comitato Unico di Garanzia ,Statistiche di Genere - Abstract
Il capitolo è interamente dedicato alle analisi dei dati relativi al personale T.I. e T.D. del CNR, con particolare attenzione alle serie storiche relative alle carriere dei ricercatori e tecnologi, al salario accessorio dei tecnici ed amministrativi, alle differenze che si possono notare all'interno dei vari Dipartimenti e della Sede Centrale. Questa analisi rimane un unicum nel panorama delle analisi dei dati di genere del più grande Ente di Ricerca, perché analizza e confronta l'evolversi della situazione nell'arco di un intero decennio.
- Published
- 2020
24. L’USO DEI PROVERBI NELL’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA
- Author
-
Marijana Alujević and Mira Braović Plavša
- Subjects
Italian language ,proverbs ,learning ,didactic unit ,task ,foreign language ,Foreign language ,proverbi ,apprendimento ,unità didattica ,attività ,lingua straniera ,Psychology ,Linguistics ,Task (project management) - Abstract
I proverbi con la loro forma particolare, fissa e concisa, ritmicamente organizzata e stimolante adempiono un ruolo di trasferimento d’esperienze, sapere popolare e cognizioni essenziali per la sopravvivenza. Vengono considerati validi strumenti per raggiungere diversi obiettivi educativi e per chiarire il rapporto tra cultura e lingua. La complessità nel collocare e nell’analizzare la struttura dei proverbi spesso scoraggia i docenti ostacolando l᾽impiego didattico di questa inesauribile fonte di diverse sfaccettature didattiche. In questo contributo vengono proposti svariati usi dei proverbi nell’apprendimento dell’italiano come lingua straniera. Un᾽unità didattica, anche nelle sue fasi principali, offre molteplici possibilità di applicazione dei proverbi in tutti gli ambiti dell’insegnamento di base: lessicale, grammaticale, morfosintattico e fonologico. Contemporaneamente apre orizzonti di valore civico culturale. La padronanza dei proverbi in una lingua straniera è un indicatore valido e rilevante della competenza interculturale che fa parte integrante della competenza comunicativa. I proverbi sono nello stesso tempo un incentivo per gli insegnanti a inoltrarsi in significati linguistici non sempre espliciti, difficili da interpretare e dominare a pieno., Proverbs are an effective rhetorical means of transmitting accumulated knowledge and experiences in a metaphorical, fixed, and memorable form. However, they are rarely used as educational tools in foreign language teaching due to the complexity in defining and analyzing the structure of proverbs. This often discourages teachers and prevents their didactic exploitation as a source of teaching activities. This paper proposes different uses of proverbs in teaching Italian as a foreign language in relation appointed to different phases of the teaching unit. By inserting the repertoire of proverbs gradually with the advancement of knowledge, the learners’ vocabulary is enriched and in such a way they can interpret the an interlocutors’ implicit intentions, to negotiate the implied and ambiguous meanings and to discover cultural and spatio-temporal references along with the values of the target culture. Finally, the mastery of proverbs in a foreign language is a valid and relevant indicator of intercultural competence which is an integral part of communicative competence.
- Published
- 2020
25. Report Attività Svolte IAC/CNR
- Author
-
Di Berardo Mara
- Subjects
attività - Abstract
Relazione fine secondo anno assegno di ricerca CNR-IAC di tipologia A) "assegni professionalizzanti" nell'ambito del progetto europeo ERC Advanced Grant "COPMAT" (GA _N. 739964), con elenco attività svolte e analisi dei risultati raggiunti e dei prossimi passi. Periodo 18/06/2019 - 17/06/2020.
- Published
- 2020
26. 'La Ricerca del Tempo Guadagnato': realizzazione di un progetto di conciliazione
- Author
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Gabriella Liberati, Maria Rosaria Capobianco, and Giovanna Acampora
- Subjects
Attività ,Comitato Unico di Garanzia ,Progetto di conciliazione vita privata-lavoro - Abstract
Si presenta qui una breve sintesi del Progetto "La Ricerca del tempo Guadagnato" finanziato nell'ambito del POR-FSE 2007-2013 della Regione Campania e che ha visto la realizzazione, tra l'altro, di una Ludoteca aziendale presso l'Area di Ricerca Napoli1
- Published
- 2020
27. Nove didaktičke tehnologije: od tableta do interaktivne ploče
- Author
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Kraljević, Elisa and Mazzoli, Tommaso
- Subjects
razvoj ,tablet ,lavagna interattiva ,didattica ,sviluppo ,aktivnosti ,informacija ,računalo ,SOCIAL SCIENCES. Interdisciplinary Social Sciences. Methodology Courses of the Social Sciences ,DRUŠTVENE ZNANOSTI. Interdisciplinarne društvene znanosti. Metodike nastavnih predmeta društvenih znanosti ,didaktika ,Tecnologia ,informazione ,attività ,interaktivna ploča ,educazione ,odgoj ,computer ,Tehnologija - Abstract
Se osserviamo il mondo intorno a noi, vediamo che ovunque si trovano i segni che derivano dall’innovazione tecnologica. L’uomo tramite la tecnologia arriva molto velocemente e in modo semplice alle informazioni desiderate. La storia ci insegna che l’uomo sin dalle prime civiltà ha cercato di migliorare il proprio stile di vita per soddisfare i propri bisogni. Dapprima ha creato diverse macchine che avevano una struttura più semplice, mentre negli ultimi 50 anni la tecnologia si è sviluppata in modo molto veloce. Una delle macchine più importanti è stato il calcolatore elettronico che noi oggi chiamiamo computer, seguito da internet, una rete che collega tutto il mondo. Oltre al computer oggi vengono usati dispositivi molti simili ma più piccoli e pratici: tablet, smartphone e lavagna interattiva multimediale (LIM). In questa parte teorica si è descritto anche l’uso che la tecnologia ha nelle scuole dell’infanzia e come gli educatori possono venir aiutati nella didattica tramite dispositivi come tablet, computer e LIM. I bambini di oggi sono nati in un’epoca di rivoluzione informatica e per questo motivo sono definiti “nativi digitali”. Questo ci dice che la scuola dell’infanzia deve inserire attività in cui i bambini siano in contatto con la tecnologia, accompagnando le attività e le esperienze pratiche che vengono svolte quotidianamente. L’uso di vari programmi nella scuola dell’infanzia consente alle educatrici di svolgere il programma educativo realizzando obiettivi come lo sviluppo del linguaggio e la comunicazione, sviluppo delle capacità percettive, di pensiero, di logica, di attenzione, analisi e sintesi. Ci sono numerosi siti web e programmi per bambini che la rete offre alle educatrici per stimolare queste diverse aree. È compito dell’educatrice valutare e scegliere i diversi programmi adatti per stimolare le varie aree di sviluppo. Alcuni siti web elencati e descritti sono: Il gufo Boo, A tutta LIM, Il gomitolo, Software didattico e Girando per la città. Nella parte empirica è stata dapprima svolta un’attività tramite la LIM con i bambini prescolari della Scuola materna di Umago. L’attività riguardava l’educazione stradale con l’uso della LIM. I bambini hanno partecipato attivamente sia nell’introduzione che nel gioco interattivo “Girando per la città”. Dopo l’attività i bambini hanno risposto alle domande del questionario che riguardava l’uso della LIM alla scuola materna e la loro conoscenza e uso della tecnologia a casa. L’analisi dei dati conferma che i bambini che hanno preso parte a questa inchiesta sono molto attivi, interessati e coinvolti mentre usano la tecnologia alla scuola dell’infanzia. Purtroppo per il momento la LIM non viene sfruttata al massimo per svolgere il programma educativo. Per quanto riguarda le risposte che si riferiscono all’uso della tecnologia a casa, si nota che ogni bambino a casa ha almeno un dispositivo tecnologico che usa almeno 3 volte alla settimana. La Playstation e il tablet sono quelli più usati e il gioco più frequente è quello di Super Mario. I bambini però non sono sempre controllati dai genitori mentre giocano. In questo lavoro vengono anche riportati dei commenti personali per renderci conto quanto i bambini sono competenti nella conoscenza dell’interattività e come e quando usano i dispositivi. Promatrajući svijet koji nas okružuje, posvuda pronalazimo znakove koji proizlaze iz tehnoloških inovacija. Putem tehnologije, čovjek vrlo brzo i na jednostavan način dolazi do željenih informacija. Povijest nas uči da od prvih civilizacija čovjek stremi k poboljšanju stila života s ciljem zadovoljavanja vlastitih potreba. Na samom početku stvorio je strojeve vrlo jednostavne strukture, dok se u posljednjih 50 godina tehnologija razvijala ubrzano i na teško prativ način. Elektronički kalkulator kojeg danas nazivamo računalom bio je jedan od najvažnijih strojeva; prati ga Internet, mreža koja povezuje cijeli svijet. Danas se, osim računala koriste i njemu vrlo slični uređaji no nešto manji i praktičniji, poput tableta, pametnih telefona i interaktivne ploče (IP). U teorijskom je dijelu opisan odnos prema tehnologiji u dječjim vrtićima i način na koji tableti, računala i IP-a mogu odgojiteljima pomoći u pogledu didaktike. Današnja su djeca rođena u eri informatičke revolucije, stoga se nazivaju “digitalni urođenici ”. To nam ukazuje na potrebu uvođenja u vrtiću aktivnosti u kojima je dijete u kontaktu s tehnologijom, tj. tehnologija prati aktivnosti i iskustva vršenih i doživljenih svakodnevno. Primjenom raznih programa u predškolskoj ustanovi, odgojiteljicama se omogućuje vršenje odgojnog programa uz realizaciju ciljeva poput razvoja jezika i komunikacije, razvoja sposobnosti percepcije, razmišljanja, logike, pažnje, analize i sinteze. Brojne su Internet stranice i programi za djecu koje mreža nudi odgojiteljicama s ciljem stimulacije raznih područja. Dužnost je odgojiteljice ocijeniti odabrati razne programe pogodne za stimulaciju raznih razvojnih područja. Neke od navedenih i opisanih Internet stranica su: Il gufo Boo, A tutta LIM, Il gomitolo, Software didattico i Girando per la città. U empiričkom djelu odrađena je aktivnost s djecom Dječjeg vrtića iz Umaga u kojoj je korištena IP. Aktivnost se sastojala od učenja prometnih pravila korištenjem IP-e. Djeca su aktivno sudjelovala i u uvodnom djelu i u interaktivnoj igri „Šetnja gradom“. Nakon aktivnosti djeca su odgovorila na pitanja iz upitnika koja se odnose na upotrebu IP-e u dječjem vrtiću i upotrebnu tehnologije kod kuće. Iz analize podataka proizlazi da su djeca vrlo aktivna, zainteresirana i zaokupljena dok koriste tehnologiju u dječje vrtiću. Nažalost, trenutno IP-a nije maksimalno iskorištena u edukativnom programu. Što se tiče odgovora vezanih za upotrebu tehnologije, proizlazi da svako dijete kod kuće ima najmanje jedan tehnološki uređaj kojeg koristi najmanje 3 puta tjedno. Najčešće korišteni su Playstation i tablet, dok je najčešće igrana igra Super Mario. Djeca nisu uvijek pod kontrolom roditelja dok igraju. Ovaj rad sadrži i osobne komentare kojima dobivamo uvid u to koliko su djeca kompetentna u poznavanju interaktivnosti i u način i količinu vremena i upotrebe uređaja.
- Published
- 2019
28. Data on urban badger activity in south Wales: a brief study
- Author
-
Giacomo Tavecchia
- Subjects
Urban badger ,Sett use ,Activity ,Tasso ,Uso della tana ,Attività ,Science ,Zoology ,QL1-991 - Abstract
Abstract The study was carried out in spring 1991 on a badger (Meles meles) sett in Baglan (South Wales, U.K.) composed by up to 35 holes. Eighteen holes and eleven paths around the sett were marked arranging cotton threads at an average height of 10 cm from the ground; they were checked every morning for 20 consecutive days. The sett use was not correlated with the weather conditions: paths were always used while holes were used in station. A door-to-door questionnaire about the general behaviour and the movements of the animals was submitted to the inhabitants. Eight badgers were counted and they used an urban area of 9 ha wide. Riassunto Dati sull'attività di tassi in ambiente urbano nel Galles meridionale: un breve studio - Il lavoro rappresenta uno studio preliminare compiuto nella primavera del 1991, nella cittadina di Baglan (Galles meridionale), su un sistema tana di tasso (Meles meles) costituito da oltre 35 aperture. Lo studio si proponeva di raccogliere dati sull'attività, sul numero degli animali presenti e sulle interazioni che questi potevano avere con gli abitanti. A tale scopo sono stati "innescati" con fili di cotone, diciotto aperture e undici passaggi che sono stati controllati ogni mattina per 20 giorni consecutivi. L'uso del sistema tana non era correlato con le condizioni atmosferiche. Ogni notte gli animali percorrevano sistematicamente gli stessi sentieri, mentre le aperture venivano utilizzate a rotazione. In concomitanza ai rilevamenti di campo sono state intervistate 43 persone che vivevano nella cittadina, presentando loro un questionario porta a porta. I dati raccolti hanno permesso di censire 8 animali che utilizzvano un'area urbana di 9 ha.
- Published
- 1995
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29. Activity patterns of the stone marten Martes foina Erxleben, 1777, in relation to some environmental factors
- Author
-
Mario Posillico, Paola Serafini, and Sandro Lovari
- Subjects
Stone marten ,Activity patterns ,Food habits ,Abiotical variables ,Faina ,Attività ,Alimentazione ,Variabili abiotiche ,Science ,Zoology ,QL1-991 - Abstract
Abstract Three stone martens (2 males, 1 female) Martes foina Erxleben, 1777, were radio-tracked for 4, 2.5 and 12 months respectively, in a rural hilly area in Siena County, Central Italy. Food habits were assessed by faecal analysis, as percentage of occurrence and estimated volume. Diel, nocturnal, diurnal and crepuscular activity were measured as the proportion of active fixes on a 48 hours/fortnight basis. Seasonal variation of all activities was assessed and correlated to mean T°C, daylength, food and trophic niche breadth. Daily time budgets were also measured and compared between months and seasons. Fruits were the staple food in summer/autumn, followed by vertebrates and invertebrates. Vertebrates and invertebrates were the main food source in winter and spring. No significant difference of activity could be found between the three animals. Diel activity reached its maximum in summer, and decreased significantly throughout the rest of the year. Die1 activity did not differ significantly between subsequent seasons, whereas a statistically significant difference was found between every other season. Nocturnal activity peaked in winter and dropped in summer. It significantly differed between seasons but for spring vs. summer and autumn vs. winter. Diurnal activity differed significantly between seasons, but for spring vs. summer, when it reached its maximum, and for autumn vs. winter when it was at its minimum. Crepuscular activity remained constant throughout the year. The 24-hour distribution of active fixes showed a bimodal pattern in spring and summer, while in autumn and winter the activity pattern was unimodal, with a nocturnal peak. Time budget differed between seasons, but for autumn and winter vs. spring. Significant correlations between activities and abiotical variables (except rainfall) were direct, but for nocturnal activity. No significant correlation was found with precipitation. Activity was not significantly correlated to any food category, except reptiles, a spring and summer prey. Coleoptera and Orthoptera, the main invertebrate food, and fruits, correlated poorly to activity. Surprisingly, food does not seem to be the primary factor responsible for variation in activity patterns. Riassunto Attività della faina Martes foina Erxleben, 1777, in relazione a alcuni parametri ambientali - Tre faine (2 maschi, 1 femmina) Martes foina Erxleben, 1777, sono state studiate con tecniche radiotelemetriche per 4, 2,5 e 12 mesi rispettivamente, in un'area rurale della provincia di Siena. L'alimentazione è stata valutata tramite analisi fecali, come frequenza di comparsa e volume stimato. L'attività totale, notturna, diurna e crepuscolare sono state misurate come proporzione di rilevamenti attivi e elaborate quindicinalmente. La variazione stagionale dell'attività è stata correlata a T°C media, fotoperiodo, piovosità, alimentazione e ampiezza di nicchia trofica. L'attività totale è stata ripartita in fasce orarie e comparata tra le stagioni. La frutta costituisce la base dell'alimentazione, il suo uso è massimo in estate e autunno, seguito da vertebrati e invertebrati, che invece costituiscono la principale fonte di cibo in inverno e primavera. Non sono state riscontrate differenze significative tra i tre animali per quantità e ripartizione dell'attività in fasce orarie. L'attività totale è massima in estate e decresce significativamente nel resto dell'anno. L'attività notturna (massima in autunno e in inverno) differisce significativamente tra le stagioni, tranne che per l'estate rispetto alla primavera e per l'inverno rispetto all'autunno. Anche l'attività diurna differisce significativamente tra le stagioni, tranne che per la primavera rispetto all'estate (quando è massima) e per l'autunno rispetto all'inverno (quando raggiunge un minimo). L'attività crepuscolare resta costante per l'intero periodo di studio. La ripartizione in fasce orarie dell'attività mostra un andamento bimodale in primavera e estate, mentre è unimodale in autunno e inverno, con un picco notturno. La ripartizione in fasce orarie dell'attività differisce significativamente tra le stagioni, tranne che per l'inverno rispetto all'autunno e alla primavera. Le correlazioni tra le attivit e le variabili abiotiche (eccettuata la piovosità) sono dirette, tranne che per l'attività notturna. Non è stata trovata nessuna correlazione significativa con la piovosità. L attività è risultata significativamente e direttamente correlata soltanto con i rettili, tra tutti i componenti della dieta. Coleotteri e Ortotteri, il cibo principale tra gli invertebrati, e la frutta, risultano scarsamente correlati con l'attività. Sorprendentemente le risorse alimentari non sembrano essere il fattore maggiormente responsabile delle variazioni d'attività.
- Published
- 1995
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30. Profili giuridici in tema di attività amministrativa nella materia del randagismo: la proporzionalità applicata alle specie animali
- Author
-
Tigano, Fabrizio
- Subjects
randagismo ,dogs ,activity ,attività ,amministrativa ,stray ,attività, amministrativa, ordinanza, urgenza, randagismo ,administrative, activity, stray, dogs ,ordinanza ,administrative ,urgenza - Published
- 2019
31. Attività potenziali acquisite nella business combination da non rilevare
- Author
-
Malfatti, Luca and Ossola, Giovanni
- Subjects
Business combination ,Attività ,IFRS 3 - Published
- 2019
32. Report Attività Svolte
- Author
-
Di Berardo Mara
- Subjects
COURIER ,attività ,CLINAIR ,collaborazione ,COPMAT - Abstract
Relazione attività di collaborazione occasionale "Supporto alla gestione progettuale e alla diffusione dei risultati nell'ambito del programma POR-FESR LAZIO 2014-2020, con particolare riferimento ai progetti CLINAIR di Life 2020 e COURIER di Aerospazio e Sicurezza"; elenco attività svolte e analisi risultati della collaborazione. Periodo attività 13/03/2018 - 12/06/2018.
- Published
- 2019
33. Detection and Orbital Architecture Characterization of Planetary Systems Around Cool Stars
- Author
-
Pinamonti, Matteo and Pinamonti, Matteo
- Subjects
spettroscopia ,Settore FIS/05 - Astronomia e Astrofisica ,attività ,esopianeti ,astrofisica ,rivelazione - Abstract
M dwarfs have proven to be fascinating targets for exoplanetary search, from the growing evidence from transit (e.g., Kepler) and radial-velocity (e.g, HARPS, HARPS-N) surveys, even if several complex obstacles hamper the analysis and detection of planetary systems around them. For these reasons, it is pivotal to intensify the efforts towards the detection and characterization of extrasolar planets around M dwarfs, since new discoveries will help bring the statistical support still needed for the study of peculiar classes of planets, while the precise orbital characterization of both known and new systems will tighten the constraints on formation and migration processes. The many open issues on M dwarfs host and their planetary systems, and the development of new methodologies to investigate them, are the foundation of the motivation for my PhD work. In my thesis I first present the topic of M dwarfs exoplanetary systems, both from the observational and statistical point of view. I then report my work on performance analysis of three periodogram tools, the Generalised Lomb-Scargle Periodogram (GLS), its modified version based on Bayesian statistics (BGLS), and the multi-frequency periodogram scheme called FREquency DEComposer (FREDEC), motivated by the ubiquitousness of multiple systems with low-mass components. The results illustrated reinforce the need for the strengthening and further developing of the most aggressive and effective ab initio strategies for the robust identification of low-amplitude planetary signals in RV data sets. I describe the high-performance algorithms for single and multiple Keplerian signals modeling used by the research group I am part of, and their applications both on blindly analyzed simulated RV measurements including realistic stellar and planetary signals, and on high- precision HARPS archive data of an M dwarf star with a multiplanet system of Super Earths. I then report the first results I obtained from the analysis of RV data collected as part of the HADES (HArps-n red Dwarf Exoplanet Survey) project, that is the detection of a long-period low-mass planet orbiting the M1 dwarf GJ15A, one of the nearest stars to the Sun, which was already known to host a short-period Super Earth. Since the host star is part of a binary system with the M dwarf GJ15B, I derived an improved orbital solution for GJ15B and studied a suite of numerical simulations of the long-term evolution of the planetary system under eccentric Lidov-Kozai oscillations, which proved that this dynamical interaction can easily enhance the eccentricity of the outer planet, up to and even above the observed value. Finally, I describe the strategy and preliminary results of the ongoing Bayesian analysis of the full HADES survey, aiming to compute the occurrence rates of planets around small mass stars and the global detectability of the survey.
- Published
- 2018
34. Trasformazione, patrimonio e codice di governo
- Author
-
Mozzarelli, Michele Cesare Maria, Mozzarelli, Michele Cesare Maria (ORCID:0000-0002-0881-782X), Mozzarelli, Michele Cesare Maria, and Mozzarelli, Michele Cesare Maria (ORCID:0000-0002-0881-782X)
- Abstract
L'articolo indaga i rapporti tra le diverse forme di funzionalizzazione di un patrimonio e trae da questa indagine argomenti per indicare la disciplina della trasformazione eterogenea come disciplina generale di modifica dei patrimonii funzionalizzati
- Published
- 2018
35. Indennità di avviamento commerciale e rilascio dell’immobile: interdipendenza in equilibrio precario
- Author
-
Ammirati, L
- Subjects
locazione ,immobile ,offerta ,commerciale ,indennità ,attività ,rilascio ,condanna ,Settore IUS/01 - Published
- 2018
36. La tassazione del gioco online: inquadramento della problematica e presupposto impositivo
- Author
-
Serrano', Maria Vittoria
- Subjects
attività ,new economy, tassazione, gioco, online, attività, digitali ,new economy ,gioco ,online ,tassazione ,digitali - Published
- 2018
37. Indicazione dell'oggetto sociale e rilevanza organizzativa della sua formulazione
- Author
-
Paolini, Alessandra
- Subjects
oggetto sociale ,determinatezza ,amministratori ,operazioni strumentali ,attività - Published
- 2018
38. Il gesto oltre l'azione. Una filosofia dell'innocenza
- Author
-
Vergine, Fabio
- Subjects
persona ,Atman ,praxis ,entelecheia ,Giorgio Agamben ,Alberto Magno ,Aristotele ,Attività ,Azione ,Buddhismo ,colpa ,crimen ,gesto ,Hannah Arendt ,imputazione ,Kant ,karman ,Michel Foucault ,morale ,politico, praxis ,responsabilità ,vivente ,volontà ,politico ,Settore M-FIL/01 - Filosofia Teoretica - Published
- 2017
39. Attività all’aria aperta: la termoregolazione
- Author
-
Lovecchio, Nicola
- Subjects
Settore M-EDF/01 - Metodi e Didattiche delle Attivita' Motorie ,freddo ,attività ,caldo ,outdoor - Published
- 2017
40. Commento all’art. 2424 (Contenuto dello stato patrimoniale) del Codice civile
- Author
-
Strampelli, Giovanni
- Subjects
BILANCIO D'ESERCIZIO, STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, PASSIVITÀ, LEASING, STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI ,BILANCIO D'ESERCIZIO ,STATO PATRIMONIALE ,PASSIVITÀ ,LEASING ,ATTIVITÀ ,STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI - Published
- 2016
41. La ricaduta impositiva e catastale della natura abituale o occasionale dell’attività dei 'bed and breakfast'
- Author
-
Salanitro, Guido
- Subjects
ABITUALITà ,ATTIVITà ,OCCASIONALITà - Published
- 2015
42. La struttura e le attività del SSN
- Author
-
Petracca, Francesco and Ricci, Alberto
- Subjects
SANITÀ, STRUTTURA, ATTIVITÀ ,SANITÀ ,ATTIVITÀ ,STRUTTURA - Published
- 2015
43. Attività e risultati
- Author
-
Russo, Paolo
- Subjects
Attività ,Settore SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE ,risultati - Published
- 2014
44. Sulla strada. Costruire spazi per nuove forme d’uso della città e per l’inclusione sociale
- Author
-
Celestini, Gianni, Russo, D., and Sciarrone, Cristina
- Subjects
Attività ,Visioni ,Strada ,Fondamentali ,Sulo - Published
- 2014
45. Poučevanje slovnice skozi igro
- Author
-
Macura, Radmila and Zorman, Anja
- Subjects
didaktika jezika ,didattica ludica ,poučevanje skozi igro ,metodologija ,vaje ,metodologia ,approccio ,udc:811.131.1'36:37.091.33(043.2) ,italijanščina ,diplomska dela ,grammatica ,italiano ,pristop ,slovnica ,attività ,didattica della lingua - Published
- 2013
46. Le imprese nelle reti del valore - Volume primo - Nuove basi metodologiche per la gestione
- Author
-
STAMPACCHIA, PAOLO and Stampacchia, Paolo
- Subjects
macro-processi ,risorse ,attività ,vantaggio ,criteri guida - Published
- 2013
47. Considerazioni in tema di liberalizzazioni e ruolo della P.A. E' tempo di svolte epocali?
- Author
-
Martines, Francesco
- Subjects
liberalizzazione ,attività ,Amministrazione pubblica - Published
- 2013
48. Il fascino dell'obbedienza: ascendenze e implicazioni
- Author
-
RAPONE, VINCENZO and Rapone, Vincenzo
- Subjects
Filosofia del diritto ,Attività ,Reattività ,Imperativo categorico ,Obbligo giuridico e obbligo morale - Abstract
Si tratta di una rilettura sociologica e psicoanalitica del tema dell'obbedienza come falsa virtù, tema sviluppato da Etienne de la Boetie, allievo di Montaigne, nella lettura che ne dà Fabio Ciaramelli in un contributo, scritto a quatto mani con lo psicoanalista Sarantis Tanopulos.
- Published
- 2013
49. L'attività bancaria: aspetti definitori e relativi tratti evolutivi
- Author
-
Quirici, M. C. and Ielasi, Federica
- Subjects
Evolutivi ,Attività ,Bancaria - Published
- 2013
50. Editoriale
- Author
-
Miola, Alfonso and Proietti, Francesco
- Subjects
CASPUR ,attività ,2011 - Abstract
Editoriale AR 2012 a cura del Presidente e del Direttore del Consorzio CASPUR.
- Published
- 2012
Catalog
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