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La chiusura delle scuole che ha provocato un incremento significativo della povertà educativa ha sollecitato l’opportunità di progettare interventi integrati di service learning per favorire il recupero e il potenziamento dei minori in difficoltà. 869 studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Palermo, sono stati coinvolti nella progettazione e nella realizzazione di percorsi didattici mirati, rivolti agli alunni “fragili” di 33 scuole palermitane. Complessivamente sono state erogate 60,000 ore in DAD di attività di recupero e di potenziamento dell’apprendimento di alunni della scuola primaria di Palermo. Le attività didattiche sfidanti hanno favorito la stimolazione cognitiva e lo sviluppo della motivazione per l’apprendimento degli alunni e la responsabilità nella formazione alla ricerca didattica. School closures due to COVID-19 have brought significant disruptions to education. Service-learning interventions have offered significant opportunities to reduce and reverse the long-term negative effects and to empower the recovery process of pupils in difficulty. The study was carried out with 869 students enrolled in the Primary Education Sciences master’s degree course at the University of Palermo. The participants have been involved in the planning and implementation of targeted educational courses designed for the “fragile” pupils from 33 different schools in Palermo. The primary level pupils were provided with a total of 60,000 hours of recovery and learning enhancement activities in remote mode. Challenging teaching activities fostered cognitive and learning development of the pupils and responsibility in teaching educational research.

Vedere: http://hdl.handle.net/10077/34172

The contribution offers a paradigmatic example of educational research applied to the design of laboratory activities dedicated to food education. The articulated training course proposed enhances the synergistic contribution of scientific and humanistic disciplines in a heuristic perspective and represents an organic systematization of consolidated teaching experiences undertaken in secondary schools. The case studies proposed, which were carefully selected, are intended to promote conscious food choices for a healthy lifestyle in students. Il contributo offre un esempio paradigmatico di ricerca didattica applicata alla progettazione di attività laboratoriali dedicate all’Educazione alimentare. L’articolato percorso formativo proposto valorizza in prospettiva euristica il contributo sinergico offerto dalle discipline scientifiche e umanistiche e rappresenta una sistematizzazione organica di consolidate esperienze didattiche intraprese nelle Scuole secondarie di secondo grado. I casi di studio proposti, opportunamente selezionati, intendono promuovere negli studenti scelte alimentari consapevoli nel quadro di uno stile di vita sano.

Vedere: http://hdl.handle.net/10077/33410

Vedi: http://hdl.handle.net/10077/33601

Indici

Vedere: http://hdl.handle.net/10077/32090

Starting from some initial considerations on the importance of didactic research and the need to exchange knowledge between researchers and teachers from all disciplines, we have re-examined the QuaderniCIRD, a journal born precisely with the aim of promoting an exchange of knowledge in educational field. A partire da alcune considerazioni iniziali sull’importanza della ricerca didattica disciplinare e trasversale e della necessità di interscambio di conoscenze tra ricercatori delle diverse aree disciplinari e tra docenti di tutte le discipline, si procede a una riesamina della missione della rivista QuaderniCIRD, nata proprio con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze in campo didattico.

After a presentation of the Interdepartmental Center, the attention will be focused on the initiatives promoted in the fields of educational research and advanced lifelong learning, especially the journal "QuaderniCIRD" and the projects "Multidisciplinary teacher training laboratory" and "P.I.D.D.AM. permanent laboratory".

A workshop called Attitudes towards mathematics was set up in order to give mathematics teachers information on students’ measurement of «attitude to mathematics». After the introduction of some basic theoretical notions on different concepts of attitude, an easy-to-apply instrument to collect data related to these different concepts is presented. The creation of a database is also explained and different types of analysis, using elementary descriptive statistics, are shown. 110 third-year students (64 men and 46 women) of two secondary schools in Trieste (Friuli Venezia Giulia, Italy), provide the necessary data. Attitude towards mathematics is analyzed among the whole group and in those subgroups, who show negative, neutral or positive tendency. The data concerning male and female students are also studied separately to see if there are differences in gender issues. Al fine di avvicinare gli insegnanti di matematica al concetto di atteggiamento e alla sua misurazione si è svolto un laboratorio titolato «Atteggiamenti verso la matematica». Dopo aver introdotto alcune nozioni teoriche di base riguardanti le distinte concezioni sugli atteggiamenti, si presenta uno strumento di facile applicazione, per raccogliere dati relativi agli atteggiamenti verso la matematica e si spiega come organizzarli in una base dati. Si illustrano diversi tipi di analisi utilizzando nozioni elementari di statistica descrittiva, impiegando dati che corrispondono a 110 studenti (64 maschi e 46 femmine) del terzo anno della Scuola secondaria di primo grado appartenenti a due scuole pubbliche di Trieste (Friuli Venezia Giulia, Italia). Vengono analizzati gli atteggiamenti nei confronti della matematica dell’intero gruppo e dei sottogruppi con atteggiamenti di tendenza negativa, neutra e positiva. Per individuare eventuali differenze di genere, si analizzano separatamente i dati relativi ai maschi e alle femmine. Con el propósito de acercar el profesorado de matemáticas al concepto de actitud y a su medición, se impartió un taller titulado «Actitudes hacia las matemáticas». En este artículo, después de presentar algunas nociones teóricas básicas acerca de las distintas concepciones de actitud, se introduce un instrumento, de fácil aplicación, que permite recopilar datos relativos a las actitudes hacia las matemáticas y se explica cómo organizarlos en una base de datos. Se ilustran distintos tipos de análisis usando nociones elementales de estadística descriptiva, empleando datos correspondientes a 110 estudiantes (64 hombres y 46 mujeres) de tercer año de secundaria de dos escuelas públicas de Trieste (Friuli Venezia Giulia, Italia). En primer lugar, se analizan las actitudes hacia las matemáticas del grupo completo y, posteriormente, de los subgrupos con actitudes de tendencia negativa, neutra y positiva. Por último, para identificar eventuales diferencias de género se analizan, por separado, los datos relativos a los hombres y a las mujeres.

Cronaca

Nel contributo si presenta la rivista multidisciplinare QuaderniCIRD, un esempio interessante di risorsa ad accesso aperto (open access), e si fa un bilancio dei risultati conseguiti e della sua fruizione a livello nazionale e internazionale. Pubblicata dal 2010, in formato digitale, dalla casa editrice EUT (Edizioni Università di Trieste), QuaderniCIRD è finalizzata alla diffusione di ricerche, proposte ed esperienze didattiche innovative in tutte le discipline oggetto di insegnamento a livello pre-universitario e universitario. La rivista si propone anche il compito di divulgare materiali didattici e di informare sulle attività del CIRD (Centro Interdipartimentale per la Ricerca Didattica) dell’Università di Trieste., This paper presents the multidisciplinary journal QuaderniCIRD, an interesting example of an open access resource, and weighs up the achieved results and its fruition at national and international levels. Published since 2010, in digital format, by EUT (Edizioni Università di Trieste), QuaderniCIRD aims to promote research, proposals, and innovative learning experiences in all disciplines taught at pre-university and university level. The purpose of this journal is also to disseminate educational materials for teachers and provide information about the activities of CIRD (Centro Interdipartimentale per la Ricerca Didattica) at the University of Trieste.

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Vengono presentati gli eventi scientifici dedicati alla Didattica delle Geoscienze nell'ambito dei più recenti Congressi Nazionali della Società Geologica Italiana.

Introduzione del curatore al volume .

Temi affrontati: "Geoscienze" e "Didattica delle Geoscienze". La parabola epistemologica delle Geoscienze. Lo stato dell'arte all'Università. Lo stato dell'arte nella Scuola. Il contributo strategico della ricerca didattica.

Prefazione al volume.

Temi trattati: La Riforma Gelmini: quali spazi per le Geoscienze? Approcci didattici complementari per raggiungere traguardi formativi pregiati. I fondamenti della progettazione dei curricola nelle Scuole secondarie. Verso un curricolo verticale dalla Scuola dell'infanzia all'Università

Temi trattati: L'esigenza di formare i docenti alla didattica territoriale. Le diverse tipologie di formazione in campagna. Quando proporre la formazione in campagna? I territori didattizzati: una risorsa da valorizzare

Che cosa è una pratica e in particolare una pratica di insegnamento? Perché studiare le pratiche degli insegnanti in contesti reali di lavoro? Dalla definizione concettuale di pratica come azione umana in situazione all'indagine delle sue componenti attraverso il filone di studi della Didattica Professionale, emerge un'interessante prospettiva di ricerca che si focalizza sugli organizzatori – i nuclei fondanti di una pratica - per delinearne caratteristiche e individuare, a partire da questioni emergenti, strumenti e percorsi di formazione degli insegnanti. What is a practice and in particular a teaching practice? Why studying teaching practices in classrooms? From the definition of the concept - practice as a human action in situation – to a survey of its components through the approach of the French Didactique Professionelle. The research is focus on “organizational concepts” - the “core” of a practice - in order to describe them and find some“tools” and directions for teacher training.

Il contributo richiama l'esperienza maturata negli anni '90 nell'ambito del Centro permanente per l'educazione ambientale, una joint-venture promossa a Trieste dal Provveditorato agli Studi, il Comune e il Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche, con la collaborazione dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (A.I.I.G.). Fra le altre iniziative, sono stati progettati alcuni percorsi di formazione sul terreno rivolti a docenti delle scuole e a studenti universitari di Geografia. A titolo di esempio si ricorda il curriculum in geografia urbana, comprensivo di 4 itinerari selezionati all'interno dello spazio edificato. Per ciascuno di essi è stato elaborato del materiale di supporto, che a partire dal questionario introduttivo fornisce dei moduli di lavoro per i docenti, comprendenti le linee essenziali dell'ambito interessato all'escursione ed una succinta bibliografia.