Il progetto di dottorato � stato principalmente focalizzato sull?implementazione delle tecniche di riproduzione controllata nel genere Patella. Le specie oggetto di studio sono state P. caerulea e pi� in particolare P. ferruginea, specie protetta e in via di estinzione, il cui ripopolamento � oggetto del progetto europeo ReLife (LIFE15 NAT/IT/000771). Essendo P. ferruginea una specie protetta, inizialmente abbiamo preferito testare i trattamenti di induzione non letale su una specie cogenerica, P. caerulea, comune e abbondante lungo le coste italiane. I vari trattamenti testati hanno dato ottimi risultati, e il trattamento del ?bubbling? � risultato il migliore, sia in termini di tempo di risposta alla stimolazione degli esemplari, sia perch� si tratta di un metodo poco costoso e facilmente ripetibile. � stato possibile stilare un protocollo di spawning non letale, ed effettuare una fecondazione artificiale con successivo sviluppo larvale e insediamento dei giovanili (Ferranti et al., 2018). Inoltre, sono stati condotti dei monitoraggi lungo la costa ligure, che hanno permesso di riportare la presenza di esemplari di P. ferruginea, considerata estinta lungo queste coste (Espinosa et al., 2014). La distribuzione di P. ferruginea, lungo le coste liguri, � estremamente scarsa e frammentata, infatti la specie � stata rinvenuta come esemplari isolati o piccoli gruppi, come nell'AMP delle Cinque Terre. Questi ritrovamenti hanno per� permesso di ampliare la mappatura della presenza di P. ferruginea lungo le coste del Mediterraneo (Ferranti et al., 2019). Inoltre, per comprendere meglio il ciclo riproduttivo e i tempi di rilascio dei gameti in P. ferruginea alle nostre latitudini, abbiamo posizionato degli esemplari in mare per la maturazione in condizioni naturali, fino all?inizio del periodo riproduttivo. Gli esemplari successivamente sono stati sottoposti a biopsia della gonade sia prima di essere messi in mare per determinare il sesso (Guallart et al., 2013a), che all'inizio del periodo riproduttivo previsto per comprendere lo stadio di maturazione. L?osservazione del materiale ottenuto tramite biopsia ha permesso di determinare che gli esemplari avevano raggiunto la maturazione gonadica e che uno di loro aveva effettuato il cambio di sesso, evento noto in letteratura, ma osservato qui per la prima volta alla latitudine del Mediterraneo nord-occidentale (Ferranti et al., 2021). Tali risultati implicano che la specie pu� completare il suo ciclo riproduttivo lungo le coste liguri. Sempre al fine di comprendere meglio i tempi di maturazione delle gonadi, abbiamo applicato le tecniche della Risonanza Magnetica su esemplari di patelle. La Risonanza Magnetica, attraverso un approccio non invasivo, ha permesso di osservare lo spessore della gonade e anche di capire se un esemplare avesse rilasciato o meno gameti, al fine di applicare eventualmente tecniche di stimolazione al rilascio dei gameti solo al momento giusto. I risultati indicano che la risonanza magnetica pu� essere molto utile come strumento aggiuntivo, sia per valutare la maturit� sessuale di P. ferruginea, che per ridurre al minimo il numero di prove di induzione per ogni esemplare, e di conseguenza lo stress (Guallart et al., 2020). Ancora pi� rilevante � l'aver fornito l?evidenza, per la prima volta, che l?emissione delle uova pu� essere indotta in P. ferruginea e dimostrare che � possibile ottenere giovanili, in condizioni controllate, attraverso metodi non invasivi. Questi risultati hanno permesso di elaborare un protocollo preliminare sull'induzione all?emissione spontanea dei gameti da parte di P. ferruginea, senza sacrificare i riproduttori di una specie protetta. Inoltre, questo ci ha permesso di effettuare una fecondazione artificiale che ha portato allo sviluppo, insediamento, metamorfosi e crescita larvale di un numero piuttosto elevato di individui giovanili di P. ferruginea (Ferranti et al., in prep.). Di conseguenza, sapendo che la specie � presente lungo la costa ligure, che riesce a raggiungere la maturit� anche a queste latitudini e che � possibile riprodurre P. ferruginea in condizioni controllate fino allo stadio giovanile, possiamo affermare che esiste la possibilit� di ripopolamento e reintroduzione in ambiente naturale di esemplari di P. ferruginea, recuperando questa specie nell?area in oggetto, come previsto dal progetto ReLife. Inoltre, la reintroduzione realizzata da esemplari ottenuti mediante tecniche di acquacoltura, senza influenzare sostanzialmente le popolazioni donatrici, � anche in accordo con la strategia spagnola per la conservazione della specie (MMAMRM, 2008), e in generale, le azioni di ripopolamento attraverso la riproduzione controllata, potrebbero consentire in futuro di ripopolare altre aree costiere, dove le popolazioni di P. ferruginea sono scomparse e/o in regressione, per un recupero della specie a livello globale.