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Il principio contabile n. 24 – Related Party Disclosure disciplina le informazioni integrative da offrire in bilancio in presenza di operazioni con parti correlate. Lo standard internazionale, pur ribadendo che operazioni di tal natura costituiscono aspetti ordinari nella gestione di un’organizzazione, sottolinea la possibilità che le imprese – sfruttando le relazioni instaurate con altri soggetti - possano porre in essere transazioni a condizioni (in termini di prezzo pattuito, garanzie prestate, servizi accessori offerti, tempi di consegna) differenti rispetto a quelle di mercato. Inoltre, le parti correlate potrebbero realizzare scambi di natura commerciale o finanziaria che, qualora fossero svolti tra soggetti indipendenti, non si verificherebbero affatto, in quanto privi di ragione economica. Una dettagliata informazione in merito alle operazioni tra parti correlate diviene, pertanto, necessaria al fine di consentire al lettore del bilancio di individuare simili operazioni e di apprezzarne l’influenza esercitata sugli equilibri patrimoniali-finanziari e sul risultato economico delle aziende in esse coinvolte.

Il compito che il presente lavoro si prefigge, dopo aver meglio compreso le ragioni poste alla base del verificarsi di operazioni tra parti correlate, è quello di valutare gli effetti che l’instaurarsi di simili relazioni provoca sul sistema dei valori di bilancio. Si cercherà di dimostrare, in particolare, come in assenza di opportuni accorgimenti contabili, la significatività delle informazioni periodicamente pubblicate potrebbe essere notevolmente compromessa dalla presenza di related party transaction, quand’anche queste ultime siano state poste in essere nell’interesse dell’istituto e per il raggiungimento di obiettivi condivisi. Quindi, alla luce di simili considerazioni, si discuterà in merito ai diversi contributi proposti negli anni, cercando di inquadrarli nel contesto socio-politico-economico di riferimento al fine di comprendere a pieno gli obiettivi che ciascuno di essi intende raggiungere. Infine, disponendo di una sufficiente base concettuale, si esamineranno i principi contabili attualmente in vigore per valutarne il livello di efficacia e le potenziali evoluzioni. Quanto detto, dopo un preliminare inquadramento della problematica ed una successiva interpretazione della stessa alla luce di noti modelli interpretativi della realtà aziendale, sarà articolato prima per le imprese e poi per gli Enti Locali. Ciò nella speranza che il sottolineare le peculiarità che contraddistingue il tema delle operazioni tra parti correlate per il settore privato e per quello pubblico aiuti ad individuare soluzioni il più possibile idonee alla natura dei diversi soggetti coinvolti ed alle specifiche finalità informative che la pubblicazione dei relativi bilanci mira a soddisfare.