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We study the existence of periodic solutions for a nonlinear fourth order ordinary differential equation. Under suitable conditions we prove the existence of at least one solution of the problem applying coincidence degree theory and the method of upper and lower solutions. © 2006 Elsevier Inc. All rights reserved. Fil:Amster, P. Universidad de Buenos Aires. Facultad de Ciencias Exactas y Naturales; Argentina. Fil:Mariani, M.C. Universidad de Buenos Aires. Facultad de Ciencias Exactas y Naturales; Argentina.

This work is devoted to the study of a quasilinear elliptic system of resonant type. We prove the existence of infinitely many solutions of a related nonlinear eigenvalue problem. Applying an abstract minimax theorem, we obtain a solution of the quasilinear system -Δ pu = F u(x,u,v), -Δ qv = F v(x,u,v), under conditions involving the first and the second eigenvalues. Copyright © 2002 Hindawi Publishing Corporation. Fil:De Napoli, P.L. Universidad de Buenos Aires. Facultad de Ciencias Exactas y Naturales; Argentina. Fil:Mariani, M.C. Universidad de Buenos Aires. Facultad de Ciencias Exactas y Naturales; Argentina.

Le tendenze di modificazione del paesaggio e della sua componente vegetazionale nel Nuovo Circondario Imolese vengono inquadrate nell'ambito delle modificazioni intervenute a livello nazionale ed europeo. Viene analizzata l'importanza di disporre di conoscenze di elevato dettaglio riguardanti la diversità degli habitat e del paesaggio per una corretta pianificazione ecologica del territorio. Vengono anche fatte proposte operative di massima.

Viene esposto il metodo attraverso cui gli autori hanno analizzato le trasformazioni dell'uso del suolo e della copertura vegetale nel territorio del Nuovo Circondario Imolese nel periodo 1955-2003. L'analisi delle trasformazioni è stata fatta a due diversi livelli di scala e per ognuno di questi è stato utilizzato un approccio metodologico specifico.

Viene delineato lo stato delle conoscenze a livello italiano ed europeo circa le trasformazioni d'uso del suolo e della vegetazione dagli anni '50 ad oggi.

Attraverso la realizzazione di 4 carte di uso del suolo per il Nuovo Circondario Imolese, relative agli anni 1955, 1976, 1994, 2003, vengono evidenziati i cambiamenti intervenuti nell'uso del suolo e nel sistema idrografico del territorio in questione. I cambiamenti vengono analizzati quantitativamente ricorrendo all'uso di un GIS e costruendo le tre matrici di transizione relative all'intero arco temporale considerato.

We present here a case study on land-use/land cover changes concerning the territory of Borgo Tossignano (Emilia-Romagna region, Italy) The territory in question, extending over 2900 ha between 100 m and 500 m a.s.l., is of particular interest because of its location close both to the plain and to the mountain belt. This implicates the contemporary presence of different patterns of landscape dynamics in a territory of relatively small dimensions. By means of a Geographic Information System we analysed the modifications of land-use/land cover changes over the period 1955-1976-1994-2003, using four geo-referenced land-use maps at 1:25.000 scale. Nine land use categories were distinguished: urban areas, sown areas with cultivated trees, herbaceous crops, orchards and vineyards, shrublands, woodlands, barren soils and non cultivated areas, water bodies, wetlands. Land-use transformations were classified as: persistence, urban persistence, intensification, urban intensification, extensification, exceptionality, natural dynamics, abandonment. The different dynamics considered are reciprocally quite balanced over the period 1955-1976, where persistence (30% of the territory), intensification (22%), abandonment (21%) and natural dynamics (9%) are the most important dynamic tendencies. Subsequently (1976-1994 and 1994-2003) the landscape is primarily characterised by persistence (53% and 55% of the territory in the two periods, respectively), followed by intensification (20% and 16%) and abandonment (10% and 16%), while extensification (9% and 4%) and natural dynamics (5% and 6%) play a less important role. Persistence concerns anthropized areas (herbaceous crops, orchards and vineyards) as well as more natural areas (barren soils and non cultivated areas, shrublands, woodlands). Intensification maintains more or less the same quantitative importance over the whole period. This phenomenon prevalently concerns the transformation of areas belonging to different categories of land use (cultivated and non cultivated) into orchards and vineyards. Abandonment is the third dynamic tendency in order of quantitative importance; it concerns many categories of land use and is not easy to set within a prevailing trend. Intensification as well as abandonment are accompanied by "swap" phenomena, widely distributed throughout the territory Two opposite landscapes (anthropic and semi-natural) co-exist in the studied territory, as in many European countries (Romero-Calcerrada and Perry, 2004; Falcucci et al., 2006; Mottet et al., 2006). "Swap" phenomena cause space-temporal variability in the anthropic landscape deriving from intensification as well as in the semi-natural landscape deriving from abandonment.

Lo studio, prende in analisi il territorio del Nuovo Circondario Imolese e come caso tipo il Comune di Medicina (Bologna). Attraverso un’analisi dinamica delle trasformazioni del territorio naturale, con particolare riferimento alle zone umide d’acqua dolce, ecosistemi di estremo interesse conservazionistico, sono state evidenziate le principali criticità di sviluppo esistenti e sulla base di queste ultime, proposti modelli sperimentali ed ipotesi di rinaturalizzazione finalizzati al ripristino della continuità ecologico-funzionale ed alla riqualificazione della rete idrografica superficiale.

Viene presentato il risultato di un censimento, condotto a scala di elevato dettaglio, degli elementi di naturalità residua (alberi isolati, filari, siepi, piccoli lembi di bosco) presenti in un'area campione della media pianura reggiana. Gli elementi rinvenuti, tutti georeferenziati e catalogati in un data-base, vengono utilizzati per elaborare una proposta di miglioramento della rete ecologica attualmente progettata per l'area di pianura indagata.

Vengono presentati i cambiamenti nell'uso del suolo dagli anni '50 al 2003, utillizando mediante GIS una serie di carte georeferenziate riferite al territorio del comune di Medicina. I cambiamenti di maggior rilievo si verificano negli anni '50 e riguardano soprattutto la scomparsa del seminativo arborato. Altri interessanti cambiamenti, seppure di minore entità, si verificano nel periodo 1994-2003 e indicano un certo recupero di naturalità del territorio, dovuto prevalentemente al ripristino di varie aree umide.