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The contribution addresses the transformative character of beauty within the spaces of suburbs where the aesthetic experience emerges as an experience of community building, Il contributo affronta il carattere trasformativo della bellezza all'interno degli spazi delle periferie dove l'esperienza estetica si delinea come esperienza di costruzione di comunità

Il contributo esplora le dinamiche tossiche che talvolta interessano la cura assistenziale ed educativa alla persona anziana istituzionalizzata o ospedalizzata, evidenziandone le possibili ricadute pedagogiche e il potenziale atto preventivo insito nella formazione di base e continua di educatori, oss, infermieri e altri operatori della cura., The contribution explores the toxic dynamics that sometimes affect the healthcare and educational care of institutionalized or hospitalized elderly people, highlighting the possible pedagogical implications and preventive action of basic and continuous training of educators, health professionals, nurses and other care workers.

Il contributo affronta il rapporto tra arte, esperienza estetica ed educazione come dimensioni dell'educabilità della persona. Una riflessione su queste implicazioni prende avvio dalla prospettiva della persona come insieme di potenzialità educabili, chiamate a prendere forma anche attraverso l'esperienza estetica., The contribution deals with the relationship between art, aesthetic experience, and education as dimensions of person educability. A reflection on these implications starts from a person perspective as a set of educable potentialities, called to take shape also through aesthetic experience.

Che cosa significa, davvero, educare? Le pratiche educative e formative realizzate nei diversi contesti (famiglia, scuola, università, associazionismo, servizi alla persona, ecc.) sono molteplici e non sempre coerenti tra loro. Si avverte, pertanto, l’esigenza di fare chiarezza su alcuni principi e fondamenti dell’educare, rintracciando alcune categorie pedagogiche che ci permettano di leggere e interpretare una realtà che ci sollecita con i suoi interrogativi e con le sue sfide. Questo testo vuole essere uno strumento per chi vive o si prepara a vivere, da professionista, i numerosi mondi dell’educazione: anzitutto educatori, formatori, insegnanti, ma anche tutti coloro che sono a vario titolo coinvolti nel difficile compito di educare. L’obiettivo che si propone è affrontare alcuni temi rilevanti dell’educazione; essi sono molti e tutti ugualmente importanti, ragion per cui è stato necessario operare una scelta, che ci ha portati a metterne in luce alcuni essenziali: persona, intenzionalità, relazione, esperienza, contesti. Sono questi, infatti, i concetti che chiunque si occupi di educazione e formazione deve conoscere e analizzare criticamente, affinché orientino il suo operare. Ogni capitolo è pensato, oltre che come strumento di riflessione pedagogica, come supporto didattico che raccoglie: domande stimolo iniziali, che rendono ragione dei temi che verranno affrontati; box che analizzano termini e parole chiave; proposte di film con suggerimenti e domande per l’analisi e la discussione; sezioni intitolate “La parola agli autori”, per accostarsi alla lettura dei “classici”, che hanno contribuito a delineare il cammino compiuto dalla disciplina pedagogica sino ad oggi. Per accompagnare la nuova generazione di professionisti che si stanno formando in ambito pedagogico, la teoria è associata ad alcuni strumenti utili per l’apprendimento, quali: domande stimolo, box che analizzano termini e parole chiave, proposte di film con suggerimenti per l’analisi e la

In questi anni le riflessioni e le pratiche che tematizzano il patrimonio culturale si sono arricchite di nuovi orizzonti, che ne rileggono sia i concetti e le categorie sia le modalità di fruizione e le finalità formative. L’attenzione di fondo con la quale si guarda alla promozione del patrimonio culturale sottende l’esigenza di allargare e innovare le categorie con le quali pensiamo e ci riferiamo ai beni culturali, ma anche di attuare profondi cambiamenti nella gestione e nella valorizzazione educativa di un patrimonio inteso come bene comune., In recent years the reflections and practices on cultural heritage have been enriched with new horizons for reinterpreting both the concepts and categories and the methods of fruition and educational purposes. The promotion of cultural heritage underlies the need to broaden and innovate the categories for thinking to the cultural heritage, but also to implement profound changes in the management and educational valorization of a heritage as a common good.

Il contributo affronta il binomio vulnerabilità-cura con riferimento alla fragilità invisibile dei giovani caregivers articolando la ricerca riflessiva con le evidenze emerse dalle interviste ad un gruppo di giovani caregivers oggi adulti, fondatori e/o collaboratori dell’Associazione Young Care Italia., The contribution faces the vulnerability-care with reference to the invisible fragility of young caregivers by articulating the reflective research with the evidence emerged from interviews with a group of young caregivers today adults, founders and/or collaborators of Young Care Italia Association.

Il contributo evidenzia quattro dimensioni per un ripensamento dell'età anziana: come vediamo e pensiamo l'anziano; rintracciare la necessità di una "pedagogia dell'anziano"; considerare la polarità tra fragilità e cura, per procedere verso la promozione di una specifica relazione educativa di aiuto con la persona anziana., The contribution points out four dimensions for a rethinking of elderly age: how we see and think of the older adult; tracing the need for a "pedagogy of the elderly"; considering the polarity between frailty and care, in order to move towards the promotion of a specific educational helping relationship with the older person.

Il contributo propone l’interpretazione del quadro di emergenza pandemica in termini di “paesaggio spezzato” come incontro con l’inatteso. Questa esperienza ha influito sul modo di porsi le domande più profonde sull’umano e sulla morte, con riflessi nell'attività dei professionisti educativi e dell’aiuto, The contribution proposes the interpretation of the emergency framework pandemic in terms of "broken landscape" as an encounter with the unexpected. This experience has influenced on the way to ask the deepest questions about the human and death, with impact in educational and help relationship work.

Il volume raccoglie il dialogo di docenti e ricercatori dei processi educativi e formativi intorno agli aspetti emozionali dell'educazione, alle latenze e agli impliciti del lavoro formativo ed educativo, The volume collects the dialogue of professors and researchers of educational and training processes on the emotional dimensions of human education, latencies and implicits of training and educational work

Il volume si propone di condividere ricerca e riflessione per contribuire ad una diversa narrazione della condizione anziana. Con un approccio interpretativo, riflessivo e pratico, il volume sostiene azioni di promozione nei confronti della persona anziana nell'ambito di servizi assistenziali, educativi e pedagogici, progetti culturali e artistici., The volume aims to share research and reflection to help raise awareness of a different narration of the elderly condition. From an interpretative, reflective, and practical approach, it supports promotional actions towards the elderly person in the context of care, educational and pedagogical services, cultural and artistic projects.

Loneliness is a characterizing dimension of the human being become central in our age on account of a widespread crisis and existential unease reflected in fragile identities lacking a relationship with a “you” to refer to. Following the pandemic, loneliness has increased so much that it has outlined an “epidemic of loneliness” to investigate for understanding how to educate to face and elaborate this human dimension. From a hermeneutic pedagogical perspective, the author proposes an interpretation of the plural manifestations of loneliness as a metaphor for interiority, to help the person rework it within themselves.

In a global emergency scenario, care and accompaniment for people have become central also in educational processes. The solicitude and the virtue of kindness manifest an educational meaning in Encyclical Fratelli di tutti by Pope Francis, an interesting document for elaborating pedagogical paths to educate an identity capable of caring for the other and to increase the experience of community and social friendship., En un escenario de emergencia mundial, el cuidado y acompañamiento de las personas se ha vuelto central también en los procesos educativos. La solicitud y la virtud de la amabilidad manifiestan un sentido educativo en la Encíclica Fratelli di tutti del Papa Francisco, un interesante documento para elaborar caminos pedagógicos para educar una identidad capaz de cuidar al otro y aumentar la experiencia de comunidad y amistad social.

Il contributo propone una rilettura pedagogica dei segnali di disagio degli adolescenti, ri-semantizzando il concetto di protezione, per ri-attivare la cura educativa all’interno della scuola come contesto educativo supportivo e promozionale. A partire dall’analisi qualitativa in relazione al “Progetto Teseo: promuovere il benessere a scuola” per il periodo 2019-2022, con il coinvolgimento di educatori e psicopedagogisti, emerge come la pandemia abbia agito da ‘evidenziatore’ e acceleratore di fragilità esistenti, facendo emergere bisogni emotivi che richiamano il riconoscimento, il riscatto di ragazzi/e, la complessità della relazione in presenza, nonché l’impoverimento dello sguardo adulto. Il progetto emerge in sintesi come ‘cantiere’ dell’educativa scolastica, aperto alla costruzione di nuovi orizzonti di possibilità per accompagnare ragazzi/e in una prospettiva di crescita e narrazione di un futuro possibile., The contribution proposes a pedagogical rereading of adolescent discomfort signs, re-semantizing the concept of protection, in view to re-activate educational care within the school as supportive and promotional educational context. Starting from the qualitative analysis in relation to “Teseo Project: promoting well-being in school” for the period 2019-2022, with the involvement of educators and educational psychologists, emerges how pandemic has acted as a ‘highlighter’ and accelerator of fragilities, disclosing emotional needs, recognition, ransom of young people, the complexity of relationship in presence, as well as the impoverishment of an adult gaze. In synthesis the project emerges as a ‘building site’ of educational school service, open to the construction of new horizons of possibilities to accompany young people towards a perspective of growth and narration of a possible future.

Il contributo affronta il tema dell’identità con particolare riguardo alla dimensione interiore e alle difficoltà insite nei processi di costruzione di sé che richiedono una precisa valorizzazione pedagogica, a quei processi di cura volti all’attivazione di percorsi di ascolto, di relazione e di attenzione all’altro, visto e assunto nella sua fragilità di essere e di esistere., The contribution faces the issue of identity with reference to inner dimensions and difficulties of self-construction processes. This theme of research is at the center of a pedagogical reinterpretation, as regards the processes of personal care, activation of listening, relationship and attention to the other, vulnerabiliy of being and existence.

La povertà fa correre il rischio di finire intrappolati nelle maglie della deprivazione educativa e culturale e di compromettere le possibilità per una crescita personale armonica. Tali ripercussioni negative si sono acuite a seguito della pandemia, soprattutto per i bambini in contesti di vulnerabilità sociale. Con riferimento a tali problematicità, il contributo si propone di sviluppare una riflessione teorica e pratica sul concetto di “povertà educativa” in vista della promozione di servizi per la prima infanzia e di idonee strategie per sostenere il diritto dei bambini ad un’”educazione di qualità”, come indicato dall’Agenda Onu 2030., Poverty involves many risks for the children in terms of educational and cultural deprivation, compromising the possibilities for a harmonious personal growth. These negative repercussions worsened following the pandemic, especially for children in socially vulnerable contexts. With reference to these problems, the contribution aims to develop a theoretical and practical reflection on the concept of "educational poverty" in view of the promotion of services for early childhood and suitable strategies to support the right of children to an "education of quality ”, as indicated by the UN 2030 Agenda.

Il contributo prende avvio riportando la narrazione di un medico geriatra con riferimento ai dialoghi con le persone anziane nelle dinamiche quotidiane di ascolto che alimentano la relazione di cura. L’autrice ha raccolto questa narrazione col fine di attuare una rilettura interdisciplinare della solitudine della persona anziana, nell’intreccio tra riflessioni dei professionisti della cura medica e professionisti dell’ambito pedagogico della relazione d’aiuto. La rilettura pedagogica consente di giustificare una riconsiderazione esistenziale della solitudine per affrontare le principali difficoltà e potenzialità della memoria anziana attraverso un’identità narrativa., The contribution starts by reporting the narration of a geriatric medicin doctor with reference to dialogues with elderly people in daily dynamics of listening in caring relationship. The author of the paper collected this narration with the aim of implementing an interdisciplinary reinterpretation of elderly loneliness, in the intertwining between reflections of medical care professionals and pedagogical professionals in helping relationship. The pedagogical reinterpretation allows us to justify an existential reconsideration of loneliness to face the main difficulties and potential of the elderly memory through a narrative identity.

Con riferimento alla VI Conferenza sulla ricerca educativa e pedagogica organizzata dal Dipartimento di Scienze umane dell’Università di Bergamo il contributo propone una rilettura del sapere pedagogico in relazione all’insieme dei saperi, per una presa di consapevolezza dei cambiamenti e delle sfide poste dalla complessità, in vista di un’educazione, un’istruzione e una formazione degli insegnanti che sfida la compartimentazione dei saperi, aiuta a costruire una riflessione educativa condivisa e transdisciplinare., With reference to the VI Conference on educational and pedagogical research organized by the Department of Human Sciences, University of Bergamo, 6-7 December 2021, the contribution proposes a reinterpretation of pedagogical knowledge in the relationship with the disciplines, for becoming aware of the complexity, changes and challenges, to elaborate an education that challenges the compartmentalization of knowledge, helps to build an educational reflection shared and transdisciplinary

INTRODUCTION. In a globalized and multicultural world, one is increasingly challenged by encounters and relationships with the other. Intercultural pedagogy develops its reflections around these problems, while continuously updating its meanings and purposes. METHOD. Starting from a reinterpretation of the pedagogical foundations of the relationship between identity and otherness, this contribution proposes to outline the role and purpose of an intercultural pedagogy in relation to the framework of insecurity that characterizes multicultural society today. RESULTS. The interplay between the theoretical analysis of intercultural pedagogy and the various manifestations of risk, especially as regards the condition of vulnerability experienced by refugees and migrants, allows us to outline new educational goals for an authentic relationship with others. DISCUSSION. As a result of the above observations, the need for a continuous interpretation of intercultural education in relation to the constantly changing scenarios emerges. In addition, the training of educational and pedagogical professionals that make use of intercultural mediation to prevent conflict and upgrade living conditions and encourage a better education for the new wave of immigrants becomes crucial.

Con riferimento al dibattito pedagogico sul tema della pace, il contributo sottolinea la sua centralità come dimensione del vivere comune a partire dall’educazione in famiglia. Contesto per la costruzione di relazioni positive improntate al rispetto della persona, all’amore e al dialogo, la famiglia si delinea per il suo ruolo di prevenzione di fenomeni di conflitto e di promozione del saper stare in relazione, in vista dell’intesa con l’altro., With reference to the pedagogical debate on the theme of peace, the contribution underlines its centrality as dimension of common life starting from family education. Context for positive relationships based on respect for the person, love and dialogue, family is outlined by its role in preventing conflit phenomena and promoting relationship for a mutual understanding.

Esito interdisciplinare di riflessioni e scambi tra professionisti medici, consulenti pedagogici e operatori della cura e dell'assistenza, il volume affronta la condizione della persona anziana nell’attuale quadro pandemico, proponendo una pedagogia degli anziani orientata al compito della cura e della responsabilità verso le persone nei diversi ambiti di cura, assistenza e accompagnamento., Interdisciplinary outcome of reflections and exchanges between medical professionals, pedagogical consultants and care and assistance operators, the volume addresses the condition of the elderly person in the current pandemic framework, proposing a pedagogy of the elderly oriented to the task of care and responsibility towards people in the areas of care, assistance and accompaniment.

Il volume è la sintesi di un progetto interdisciplinare dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per contribuire alla riflessione sulla rigenerazione urbana degli spazi, le dinamiche umane ed educative, la promozione dell'imprenditoria sociale e le iniziative educative con la comunità al centro. Il volume propone una "pedagogia della città" come impegno di "tutti a tutti", soprattutto per le persone fragili., The volume is the synthesis of an interdisciplinary project of the Catholic University of the Sacred Heart of Milan to contribute to the reflection on the urban regeneration of spaces, human and educational dynamics, promotion of social entrepreneurship and educational initiatives with the community at the center. The volume proposes a "pedagogy of the city" as commitment of "all to all", especially for fragile people.

Il contributo introduce le finalità del volume "Persone anziane e cura: riflessioni pedagogiche e narrazioni nel tempo della pandemia", risultato interdisciplinare di riflessioni e scambi tra professionisti medici, consulenti pedagogici e operatori della cura e assistenza, per tendere verso una cura della persona anziana intesa come compito e responsabilità di accompagnamento., The contribution introduces the aims of the book "Elderly people and care: pedagogical reflections and narratives in the time of the pandemic", as interdisciplinary result of reflections and exchanges between medical professionals, pedagogical consultants and care and assistance operators, to tend towards care for the elderly person. as a task and responsibility of accompaniment.

Il contributo propone la prospettiva di una "pedagogia della città" per affrontare i processi di rigenerazione urbana delle periferie, per formulare l'ipotesi di una città resiliente che si occupi delle vulnerabilità., The contribution proposes the perspective of a "pedagogy of the city" to addressing the processes of urban regeneration of the suburbs, to formulate the hypothesis of a resilient city that takes care of vulnerabilities.

La prospettiva di una medicina personalizzata come percorso innovativo per la cura di ogni paziente, per riconoscerne la specificità e complessità secondo il principio della "cura giusta per il paziente giusto al momento giusto", manifesta la vicinanza ai principali presupposti della scienza pedagogica per quanto riguarda i presupposti della persona e il principio della personalizzazione nelle pratiche educative e formative. Questi due fondamenti della scienza pedagogica convergono nel riconoscimento del diritto di ogni persona ad essere curata, educata e promossa nella sua specifica singolarità e potenzialità., The perspective of a personalized medicine as an innovative path for the care of each patient, to recognizin his specificity and complexity according to the principle of "the right care for the right patient at the right time", manifests proximity to the main assumptions of pedagogical science for what concerns the assumptions of the person and the principle of personalization in educational and training practicies. These two foundamentals of pedagogical science converge in the recognition of the right of each person to be care, educated and promoted in his specific singularity and potentiality.

Il volume è la sintesi di un progetto interdisciplinare realizzato nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per contribuire alla riflessione sulla rigenerazione urbana degli spazi, alle dinamiche umane ed educative, alla promozione di un'imprenditoria sociale e alla promozione di iniziative educative che hanno la comunità al centro. Il volume propone una pedagogia della città come impegno crescente di tutti verso tutti, soprattutto verso le persone più fragili, The volume is the synthesis of an interdisciplinary project of the Catholic University of the Sacred Heart of Milan to contribute to the reflection on the urban regeneration of spaces, human and educational dynamics, promotion of social entrepreneurship and educational initiatives with the community at the center. The volume proposes a "pedagogy of the city" as commitment of "all to all", especially for fragile people.