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I limiti costituzionale del ricorso al condono fiscale e differenze con le forme di clemenza collettiva previste dalla Costituzione

L'intervento affronta il tema del soccorso in mare, come disciplinato dalla normativa pattizia, nonché il tema delle operazioni di search and rescue al fine di comprendere se la normativa in vigore sia idonea a regolamentare le sfide relative agli sbarchi dei migranti ed al loro salvataggio.

Lo scritto tratta delle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni per evidenziarne soprattutto la contestuale appartenenza al diritto pubblico e al diritto privato. L’analisi viene condotta considerando la natura giuridica societaria e il vincolo di destinazione pubblicistico parametrato sui fini istituzionali dell’amministrazione socia., The article exams companies owned by public administrations to highlight above all the contextual belonging to public and private law. The topic is analyzed considering the corporate legal nature and the constraint of public destination based on the institutional purposes of the pubblic owner.

Lo scritto è una sostanziale riscrittura di una precedente edizione di otto anni fa ed espone - con rilievi critici - il sistema di finanziamento dei servizi sociali, anche con riferimento alla giurisprudenza costituzionale ed alla dottrina in materia. In tale contesto, sono esaminati anche i recenti provvedimenti adottati per contrastare gli effetti negativi che la pandemia da COVID-19 ha prodotto in ambito sociale. Il sistema di finanziamento dei servizi sociali e analizzato anche alla luce dei rapporti tra Stato, Regioni ed enti locali, anche tenendo conto dei provvedimenti sul “federalismo fiscale” e tenendo conto del dibattito sul cosiddetto “regionalismo differenziato”., The paper is a substantial rewriting of a previous edition of eight years ago and exposes - with critical remarks - the system of financing of social services, also with reference to constitutional jurisprudence and the doctrine on the subject. In this context, the recent measures adopted to counter the negative effects that the COVID-19 pandemic has produced in the social field are also examined. The financing system of social services is also analyzed in the light of the relations between the State, Regions and local authorities, also taking into account the provisions on “fiscal federalism” and taking into account the debate on the so-called “differentiated regionalism”.

Dopo aver indicato i tratti tipici del condono che lo distinguono da altre figure simili, il saggio si sofferma sui limiti costituzionali che il legislatore incontra nell’adottare provvedimenti condonistici anche per evitare lesioni al principio di uguaglianza.

Il Volume raccoglie gli atti del convegno svoltosi, il 26 novembre 2019 nell’Università di Milano-Bicocca, in occasione del settantesimo anniversario della sottoscrizione del Trattato NATO, che ha segnato per l’Italia l’apertura di una nuova fase delle relazioni internazionali, ma anche un momento di definizione del percorso che l’ordinamento democratico avrebbe intrapreso per dare concreta attuazione al corpo normativo della quasi coeva Costituzione repubblicana. I saggi raccolti nel volume approfondiscono i riflessi che l’adesione dell’Italia all’Alleanza Atlantica ha prodotto sul sistema di tutela dei diritti della persona e delle libertà economiche, riconosciuti dal nuovo ordinamento repubblicano. L’approccio del volume è multidisciplinare nel senso che il tema è affrontato con relazioni giuridiche (e non solo pubblicistiche), storiche e con riflessioni politologiche., The Volume collects the proceedings of the conference held on November 26, 2019 at the University of Milan-Bicocca, on the occasion of the seventieth anniversary of the signing of the North Atlantic Treaty, which marked the opening of a new phase of international relations for Italy, but also a moment of definition of the path that the democratic order would have undertaken to concretely implement the normative body of the almost contemporary republican constitution. The essays collected in the volume investigate the effects that Italy's accession to the Atlantic Alliance has produced on the system of protection of personal rights and economic freedoms, recognized by the new republican order. The book's approach is multidisciplinary in the sense that the topic is addressed with legal (and not only publicistic), historical relations and with political reflections.

Il contributo esamina l'impatto del Governo del territorio sulla liberalizzazione delle attività economiche, considerando come la pianificazione urbanistica, occupandosi di disciplina del commercio, influenzi lo sviluppo di tale settore. In particolare viene evidenziato l'intervento comunitario con la direttiva servizi e il suo impatto sui poteri pianificatori degli enti locali, che trovano una forte limitazione per esigenze legate a logiche di liberalizzazione che non attengono al potere di governo del territorio.

Il contributo analizza la nuova disciplina delle ordinanze che i Sindaci adottano quali "ufficiali del Governo" ai sensi dell'art. 54 del T.U, Enti Locali, alla luce della giurisprudenza costituzionale e della dottrina, fornendo una prima interpretazione della nuova disciplina conforme alla Costituzione

Le ordinanze dei sindaci hanno un’origine antica e sono sempre state al centro del dibattito dei costituzionalisti. La loro disciplina ha subito, nel corso, degli anni, numerose modifiche. Da dieci anni i Sindaci hanno acquisito anche il potere di adottare le ordinanze anche nella controversia materia della "sicurezza urbana". Il contributo, ricostruendo brevemente la passata disciplina e la giurisprudenza costituzionale, analizza le modifiche introdotte nel 2017, fornendo un’interpretazione conforme alla Costituzione, che consenta ai Sindaci di esercitare i loro poteri, senza esorbitare dagli stessi., The ordinances of mayors have an ancient origin and have always been at the center of the constitutionalist debate. Their discipline has undergone several changes over the years. For ten years the mayors have also acquired the power to adopt the ordinances even in the controversy concerning “urban security”. The paper, briefly reconstructing the past discipline and constitutional case law, analyzes the changes introduced in 2017, providing an interpretation consistent with the Constitution, which allows the mayors to exercise their powers, without exceeding them.

Il volume raccoglie gli scritti in onore di Anna Marzanati vertenti sul tema delle autonomie locali. I contributi sono attinenti a diversi settori disciplinari giuridici che vanno dal diritto pubblico (costituzionale e amministrativo). diritto dell'economia, diritto privato, internazionale, europeo e penale

© 2016 IEEE. Energy management systems (EMS) are used to control energy usage in buildings and campuses, by employing technologies such as supervisory control and data acquisition (SCADA) and building management systems (BMS), in order to provide reliable energy supply and maximise user comfort while minimising energy usage. Historically, EMS systems were installed when potential security threats were only physical. Nowadays, EMS systems are connected to the building network and as a result directly to the outside world. This extends the attack surface to potential sophisticated cyber-attacks, which adversely impact EMS operation, resulting in service interruption and downstream financial implications. Currently, the security systems that detect attacks operate independently to those which deploy resiliency policies and use very basic methods. We propose a novel EMS cyber-physical-security framework that executes a resilient policy whenever an attack is detected using security analytics. In this framework, both the resilient policy and the security analytics are driven by EMS data, where the physical correlations between the data-points are identified to detect outliers and then the control loop is closed using an estimated value in place of the outlier. The framework has been tested using a reduced order model of a real EMS site.

La materia «tutela e sicurezza del lavoro», così formulata, è una materia nuova che è stata introdotta, tra quelle di potestà legislativa concorrente, dalla riforma del Titolo V del 2001. Questa novità ha suscitato qualche perplessità in dottrina, anche in considerazione della difficoltà di individuare con precisione l’oggetto della materia. La giurisprudenza costituzionale, d’altro canto, non ha fatto chiarezza. Lo scritto mira a individuare l’oggetto della materia, su cui le Regioni esercitano la loro potestà legislativa concorrente. Tale competenza legislativa, in quanto ripartita, incontra non solo i limiti dei principi fondamentali determinati dalla legge statale, ma anche quelli dei livelli essenziali concernenti il diritto sociale al lavoro. Tali limiti, però, operano in modo diverso e sono finalizzati a evitare sperequazioni regionali nel settore lavoristico

Il contributo - che è il testo della relazione svolta nel corso del Convegno sul tema "I diversi volti della sicurezza" - analizza il concetto di sicurezza dei consumatori secondo un approccio giuspubblicistico. In particolare, si sofferma sulla nozione di "consumatore" adottata dal Codice del consumo, anche in un'ottica di politica legislativa. Infatti, l'iperprotezionismo del Codice - che considera il consumatore come soggetto sempre e comunque debole - rischia di ritorcersi contro lo stesso consumatore. Secondo il contributo bisognerebbe inserire il rapporto di consumo nelle naturali (e corrette) dinamiche di mercato, al fine di "sanzionare" le condotte che turbano la sicurezza dei consumatori, alterando il libero gioco della concorrenza.

Lo scritto espone - con rilievi critici - il sistema di finanziamento dei servizi sociali, anche con riferimento alla giurisprudenza costituzionale ed alla dottrina in materia. Particolare attenzione è poi rivolta alle ricadute su tale sistema di finanziamento dei provvedimenti relativi al c.d. federalismo fiscale, nonché ai rapporti tra Stato, Regioni ed enti locali, anche alla luce dei più recenti provvedimenti di razionalizzazione della spesa.

Prendendo spunto dalla sentenza n. 199/2012 della Corte costituzionale relativa alla disciplina sui servizi pubblici locali, lo scritto si sofferma sul c.d. "divieto di ripristino" della normativa abrogata con referendum. Il lavoro prova ad indicare alcuni limiti a tale divieto, sulla base di un'analisi del fondamento costituzionale dell'istituto referendario. Infine, lo scritto si sofferma anche sulle conseguenze della citata decisione di accoglimento n. 199/2012 nella disciplina in materia di servizi pubblici locali, alla luce del riparto delle competenze tra Stato e Regioni.

Il contributo analizza la giurisprudenza costituzionale che ha elaborato un concetto di "tributi propri" regionali meramente formale, cioè legato all'atto legislativo con cui sono istituiti. Tale concezione solo formale non convince del tutto per le ragioni esposto nello scritto, che si sofferma anche sulla natura della competenza legislativa delle Regioni (e dello Stato) in materia, con cenni sui provvedimenti normativi relativi al federalismo fiscale.

L'articolo, prendendo spunto da una sentenza della Corte costituzionale (la n. 18 del 2012), analizza il rapporto tra la materia "commercio" (di competenza primaria delle Regioni) e la materia "tutela della concorrenza" (di competenza esclusiva dello Stato). Dopo un esame, con spunti critici, della giurisprudenza costituzionale in materia di commercio, lo scritto si sofferma sulla nozione di "tutela della concorrenza" accolta dalla Corte costituzionale, evidenziandone le criticità e sottolineando le perplessità che tale orientamento giurisprudenziale suscita.