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Stratt.fr.65K.-A. is explained in connection with gynecological therapy as attested in the corpus Hippocraticum, where various basins are mentioned in the fumigation/fomentation apparatus; the girls are astride the lekane (this word is attested in Soranos'Gynaecia, with reference to a hydrotherapy practice to the uterus).

Studio sull'anonimo Lexicon Hermanni (forse opera di Niceforo Gregora, XIV sec.), ancora affidato a 3 edizioni, poco curate, uscite fra 1774 e 1841, basate ciascuna su un codice diverso, in redazioni diversificate. Si sente la necessità di un'edizione nuova, basata sul confronto fra i numerosi codici che preservano il lessico, e sull'analisi delle fonti. Il frammento 228 di Platone comico ("prestami il mantello") ha come unico testimone tale lessico. Le caratteristiche dell'opera e la specifica modalità di citazione inducono a credere che non si tratti di Platone comico, ma del filosofo. La fonte è forse la Varia Historia di Eliano.

Indagine sulle glosse della Suda che indicano Ateneo come fonte (con attenzione al codice M, il cui copista e scoliasta va identificato in Eustazio di Tessalonica); le interpolazioni; le acquisizioni riuspetto alla tradizione diretta. Particolare attenzione è rivolta alle glosse bografiche (con analisi specifica delle voci su Carcino, Damosseno, Eufrone, Nicostrato, Filippo - il figlio di Aristofane: forse da annullare le testimonianze che lo indicano come comico - Platone, Strattide).

Succinte note apposte alla traduzione di E.Degani dei Deipnosofisti di Ateneo (libro I), edita postuma: contributi originali all'opera, vertenti sulla tradizione manoscritta, la tradizione indiretta, il testo da adottare, l'interpretazione, la bibliografia

La glossa esichiana, k 2939, non testimonia poemi o metri di Alcmane, come si è creduto fin qui, ma una parola impiegata dal poeta ('clepsiambi')

I frammenti comici individuati nell'orazione 'Contro Platone' di Elio Aristide sono in realtà invenzioni, alla maniera platonica, del sofista stesso, come mostra l'indagine formale e contenutistica dei contesti.

Il fr. 5 K.-A. del comico Fenicide deve essere eliminato. Il personaggio menzionato da Ateneo (VIII 345e) come autore di una salace battuta non è infatti il comico bensì un famoso Fenicide 'mangione', il cui apoftegma si spiega alla luce delle consuetudini sociali e del patrimonio sentenzioso dell'epoca, oltre che alla luce degli altri aneddoti di cui è protagonista; in uno di questi (messo in scena da Eufane, fr. 1 K.-A.), in particolare, egli è presentato come novello Ettore, con un gioco allusivo a Iliade, XIII 771-773.

Nel lemma occorre leggere plichada in luogo della vox nihili pechedeon. Analisi delle vicende del termine plichas nella lessicografia, in particolare di ambito medico.

Analisi critica dei contributi di E. Degani sull'argomento