97 results on '"Genna C"'
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2. La psicologia sociale. Ambiti di studio e interconnessioni disciplinari
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Garro M, Genna C., Garro M., garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., Garro M, and Genna C.
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psicologia, filosofia, pedagogia ,Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
La psicologia è la scienza che studia, attraverso un succedersi di teorie dettate dall’esigenza di formulare enunciati con alto grado di generalità, i seguenti ambiti di interesse scientifico: 1. il comportamento, ovvero l’insieme delle reazioni (azioni direttamente osservabili) di un organismo nella sua interazione con l’ambiente; e 2. la mente che, a differenza del comportamento, non è direttamente osservabile, ma rappresenta l’insieme di sensazioni, percezioni, motivazioni, emozioni ed esperienze soggettive che caratterizzano l’individuo (Gray, 1997). In questa disciplina scientifica si rintracciano due grandi radici, la prima è la tradizione filosofica con la quale condivide la dedizione per lo studio dei fenomeni psichici (percezione, memoria, emozione..), ma dalla quale si discosta a causa della consapevolezza di dover distinguere scienza e filosofia nel loro studio, di fondare una nuova scienza determinandone oggetto e metodi e, infine, di dover assegnare uno statuto epistemologico. La seconda radice culturale della psicologia è quella di tipo biologico, delle scienze naturali, dunque dello studio del rapporto tra l’individuo e l’ambiente che lo circonda, nonché la conseguente costruzione della realtà da parte dell’organismo vivente.
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- 2020
3. Rodolfo Mondolfo. Materialismo storico e umanismo realistico, pp. 105-116
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Genna C, Tuozzolo, C, and Genna C
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Materialismo e umanismo - Abstract
Il nome di Mondolfo va posto in relazione con quello di Labriola, di cui può essere considerato erede e prosecutore sul versante del marxismo coltivato in Italia. Il merito di Mondolfo fu quello di operare in Italia sino al 1938 e all’estero, in Argentina, sino all’anno della morte, non trascurando il materialismo storico di Marx.
- Published
- 2020
4. Filosofia e scienza a confronto
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Genna C. and Genna C.
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Philosophy, science ,Filosofia, scienza - Abstract
Il tema sul rapporto Filosofia e Scienza consente di riscrivere la storia del pensiero filosofico e scientifico che da Talete conduce all'inizio del secolo XXI. Oggi, secondo una certa linea interpretativa, la filosofia tende a confrontarsi con la scienza e la scienza tende a confrontarsi con la filosofia. The theme on "Philosophy and Science" allows to rewrite the history of the philosophical and scientific thought, that from Talete brings to the beginning of XXI Century. Today, according to a certain interpretative line, philosophy tends to discuss with science, and science tends to discuss with philosophy
- Published
- 2019
5. La filosofia italiana contemporanea attraverso le riviste
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Genna, C and Genna, C
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Filosofia italiana contemporanea ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
Ad inizio di questo nuovo secolo, a Palermo, si sono svolti una serie di convegni e di incontri di studio con un duplice obiettivo: rivisitare la cultura filosofica italiana novecentesca attraverso le riviste e, più analiticamente, ripercorrere questa cultura filosofica dal 1945 al 2000
- Published
- 2019
6. Il concetto di infinito nel contesto del rinascimento scientifico
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Genna, C and Genna, C
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Infinito, Rinascimento scietifico - Abstract
Superando il luogo comune di un Rinascimento che si esaurisce alla fine del XVI secolo, per mettere a fuoco la cosiddetta ‘rivoluzione scientifica’ occorre ripercorrere anche il segmento temporale e tematico del XVII secolo. In particolare, è necessario soffermare l’attenzione sul periodo storico che dall’opera De revolutionibus orbium coelestium (1543) di Niccolò Copernico, passando attraverso Il Saggiatore (1623) di Galileo Galilei, conduce ai Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) di Isaac Newton. In tal modo, il Seicento potrebbe essere considerato come il ‘secolo d’oro’ del ‘Rinascimento scientifico’, posto in relazione con il periodo tradizionale dell’Umanesimo. In questo nuovo contesto di ‘rinascita’ scientifico-culturale risulta centrale l’elaborazione della parola chiave «infinito», che abbraccia e pone a confronto sia l’ambito della filosofia che quello della scienza. In particolare prende corpo la distinzione tra «infinito attuale» e «infinito potenziale», che troverà un’adeguata definizione nella matematica contemporanea con Frege, Cantor e Russell e, più in generale, nella teoria degli insiemi.
- Published
- 2018
7. 'Il Politecnico' e la nuova cultura
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Genna, C, Di Giovanni, P, and Genna, C
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nuova, cultura, riviste italiane ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
Il saggio prende in esame le maggiori riviste italiane edite fra il XX e XXI secolo.
- Published
- 2018
8. Hobbes tra filosofia e psicologia
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Genna, C and Genna, C
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filosofia, psicologia ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
Il filosofo inglese Thomas Hobbes rappresenta uno dei punti di riferimento per tutto il pensiero moderno. Nello specifico va ricordato come autore, oltre che del Leviatano, delle tre parti che esprimono il suo sistema filosofico. Il riferimento è ai seguenti titoli: Elementorum philosophiae sectio prima. De corpore, Elementorum philosophiae sectio secunda. De homine ed Elementorum philosophiae sectio tertia. De cive. La prima parte degli Elementi di filosofia (cioè il De corpore) vide la luce nel 1655; la seconda parte (cioè il De homine) nel 1658; la terza parte (cioè il De cive) nel 1642.
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- 2017
9. Bilateral cortical representation of tactile roughness
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Genna, C., primary, Oddo, C., additional, Fanciullacci, C., additional, Chisari, C., additional, Micera, S., additional, and Artoni, F., additional
- Published
- 2018
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10. More than Just Bread and Wine: Using Yeast to Understand Inherited Cytochrome Oxidase Deficiencies in Humans
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Chenelle A. Caron-Godon, Emma Collington, Jessica L. Wolf, Genna Coletta, and D. Moira Glerum
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mitochondrial disease ,yeast model ,COX assembly ,copper transfer ,heme A biosynthesis ,Biology (General) ,QH301-705.5 ,Chemistry ,QD1-999 - Abstract
Inherited defects in cytochrome c oxidase (COX) are associated with a substantial subset of diseases adversely affecting the structure and function of the mitochondrial respiratory chain. This multi-subunit enzyme consists of 14 subunits and numerous cofactors, and it requires the function of some 30 proteins to assemble. COX assembly was first shown to be the primary defect in the majority of COX deficiencies 36 years ago. Over the last three decades, most COX assembly genes have been identified in the yeast Saccharomyces cerevisiae, and studies in yeast have proven instrumental in testing the impact of mutations identified in patients with a specific COX deficiency. The advent of accessible genome-wide sequencing capabilities has led to more patient mutations being identified, with the subsequent identification of several new COX assembly factors. However, the lack of genotype–phenotype correlations and the large number of genes involved in generating a functional COX mean that functional studies must be undertaken to assign a genetic variant as being causal. In this review, we provide a brief overview of the use of yeast as a model system and briefly compare the COX assembly process in yeast and humans. We focus primarily on the studies in yeast that have allowed us to both identify new COX assembly factors and to demonstrate the pathogenicity of a subset of the mutations that have been identified in patients with inherited defects in COX. We conclude with an overview of the areas in which studies in yeast are likely to continue to contribute to progress in understanding disease arising from inherited COX deficiencies.
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- 2024
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11. La concordia discors tra Gentile e Croce
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Genna, C., AA.VV., and Genna, C
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Gentile, Croce, discorsi - Abstract
Se scorriamo le pagine più significative della biografia di Giovanni Gentile, non si può trascurare l’arco di tempo nel corso del quale si avvia e si consolida l’amicizia con Benedetto Croce. A questo proposito occorre porre in rilievo i quattro anni trascorsi presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ove il giovane, diplomatosi presso il liceo classico Ximenes di Trapani, conseguì la laurea in filosofia con la tesi su Rosmini e Gioberti seguita da Donato Jaja. Perciò il 1897 può e deve essere considerato come punto di inizio di una lunga carriera di filosofo, che avrebbe attraversato varie fasi della storia della cultura italiana. A dire il vero, ancora nel 1896, il giovane proveniente da Castelvetrano non aveva maturato in termini definitivi la decisione se laurearsi in lettere con Alessandro D’Ancona o in filosofia con Donato Jaja
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- 2016
12. Un secolo di filosofia a Palermo (1806-1906)
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Genna, C. and Genna, C
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Filosofia a Palermo ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
L’anno in cui Giovanni Gentile giunse a Palermo, come titolare della cattedra di Storia della filosofia nell’Università degli Studi, rappresenta un momento particolare per l’intera cultura nazionale proiettata nel contesto della cultura europea. L’anno accademico 1906-07 risulta essere l’avvio dell’intensa ed articolata carriera accademica di colui che, dopo avere vissuto gli anni della fanciullezza tra Campobello di Mazara e Castelvetrano, nell’ottobre del 1893 sostenne gli esami di maturità classica a Trapani. Sicché, avendo superato (nello stesso anno 1893) la selezione per accedere alla Scuola Superiore Normale di Pisa, nel mese di luglio del 1897 prese la laurea in Filosofia con la tesi su Rosmini e Gioberti seguita da Donato Jaja. Nello stesso anno 1897, scrisse il saggio Una critica del materialismo storico, per l’acquisizione dell’abilitazione all’insegnamento di filosofia nella scuola. Nel 1898, frequentò un corso di perfezionamento in filosofia presso l’Istituto di Studi Superiori di Firenze svolgendo la tesi dal titolo Dal Genovesi al Galluppi. In tal modo evidenziò il suo interesse per la storia della filosofia italiana, ampliando i propri orizzonti culturali con l’attenzione prestata al materialismo storico di Marx, così come si evince dal contenuto della monografia specificamente intitolata La filosofia di Marx data alle stampe nel 1899.
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- 2016
13. Il Laboratorio di Psicologia Sperimentale a Palermo da Simone Corleo a Umberto Saffiotti
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Genna, C. and Genna C
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Filosofia e Psicologia Sperimentale ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
L’articolo pone in luce il ruolo e l’importanza che l’Istituto di Fisiologia della Facoltà di Medicina dell’Università di Palermo ha avuto, attraverso le figure di Simone Corleo e Umberto Saffiotti, per l’origine, l’affermazione e lo sviluppo della psicologia ‘scientifica’ in Italia tra Ottocento e Novecento. Corleo, pur insegnando discipline filosofiche, da giovane aveva conseguito una laurea in Medicina, che gli aveva consentito di organizzare, negli anni 1889-1890, un Gabinetto di psicologia sperimentale in collaborazione con il Gabinetto di fisiologia umana; un’impresa che gli aveva permesso di definire la sua psicologia come psicofisica e di aprire la strada alla nuova scienza psicologica, oltre a svolgere un ruolo di primo piano nel contesto della cultura italiana di fine Ottocento. Alla sua morte, avvenuta nel 1891, l’esperienza del Laboratorio non fu dispersa, poiché rimase nella tradizione dell’Ateneo palermitano. Dopo di lui, infatti, dal 1919 al 1926 la Psicologia sperimentale fu insegnata da Saffiotti, che aveva ripreso i rapporti con l’Istituto di Fisiologia diretto da Francesco Spallitta, un medico che da giovane aveva collaborato con Corleo e aveva agevolato la nascita e l’evoluzione della psicologia sperimentale in stretta relazione con la fisiologia umana. Corleo, Saffiotti e Spallitta, pertanto, meritano di essere ricordati tra gli artefici di una importante stagione scientifico-culturale fiorita a Palermo alle soglie del XX secolo.
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- 2016
14. Simone Corleo e 'La Filosofia'
- Author
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Genna, C., AA.VV., and Genna, C
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Simone, Corleo, Filosofia, Psicologia - Abstract
Simone Corleo fa parte della serie di autori che, nel corso del secolo XIX, ha contribuito all’inserimento della fi losofia prodotta nell’Ateneo di Palermo nel vasto e articolato panorama della cultura italiana ed europea. A questo proposito, scorrendo a ritroso l’indice di una virtuale storia del pensiero filosofico e scientifico, dovremmo richiamarci, oltre che alla tradizione della Scuola di Vincenzo Miceli prodotta a Monreale sul fi nire del secolo XVIII, ai contributi dati soprattutto da Salvatore Mancino e da Benedetto D’Acquisto. Mancino, dopo avere pubblicato i due volumi degli Elementi di fi losofi a nel 1835-36, aveva tenuto la cattedra di Metafisica e Logica nell’Università degli Studi di Palermo dal 1836 al 1863; D’Acquisto, autore pure lui di un’opera di Elementi di filosofia fondamentale (editi in quattro volumi tra il 1835 ed il 1871), insegnò Diritto di natura ed etica sempre nell’Università di Palermo tra il 1843 ed il 1858 (anno in cui fu nominato arcivescovo di Monreale da papa Pio IX).
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- 2015
15. Effects of transcranial direct current stimulation on the EEG spectral power of vegetative state patients
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Cavinato, M, Di Bono, M, Cisotto, G, Genna, C, Marangon, M, Zorzi, M, Piccione, F, Cavinato M., Di Bono M. G., CISOTTO, GIULIA, Genna C., Marangon M., Zorzi M., Piccione F., Cavinato, M, Di Bono, M, Cisotto, G, Genna, C, Marangon, M, Zorzi, M, Piccione, F, Cavinato M., Di Bono M. G., CISOTTO, GIULIA, Genna C., Marangon M., Zorzi M., and Piccione F.
- Published
- 2011
16. Croce e la tradizione dell'hegelismo napoletano
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Cacciatore, G, Cantillo, G, Coniglione, F, Cotroneo, G, Della Pelle, P, Di Bella, S, Di Giovanni, P, D'Angelo, P, Fusaro, D, Gembillo, G, Genna, C, Irti, N, Maggi, M, Morani, R, Mustè, M, Paolizzi, E, Petrucciani, S, Rockmore, T, Tessitore, F, Vanzulli, M, Viti Cavaliere, R, Vitiello, V, Tuozzolo, C, VANZULLI, MARCO, Cacciatore, G, Cantillo, G, Coniglione, F, Cotroneo, G, Della Pelle, P, Di Bella, S, Di Giovanni, P, D'Angelo, P, Fusaro, D, Gembillo, G, Genna, C, Irti, N, Maggi, M, Morani, R, Mustè, M, Paolizzi, E, Petrucciani, S, Rockmore, T, Tessitore, F, Vanzulli, M, Viti Cavaliere, R, Vitiello, V, Tuozzolo, C, and VANZULLI, MARCO
- Published
- 2016
17. The effects of transcranial direct current stimulation on oscillatory brain activity in vegetative state: a preliminary study
- Author
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Cavinato M, Di Bono MG, Cisotto G, Genna C, Marangon M, Zorzi M, Piccione F., Cavinato M, Di Bono MG, Cisotto G, Genna C, Marangon M, Zorzi M, and Piccione F.
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tDCS,EEG ,EEG ,tDCS - Abstract
Objectives. We based our study on 2 aspects: (i) the interest in the functional role of oscillatory brain activity in specific frequency bands and the coherence analysis between EEG traces; (ii) the increasing use of non-invasive stimulation of the human brain via transcranial direct current stimulation (tDCS). The aim of the study was to assess the potential effects of the combination of these two lines of research on a group of patients in vegetative state (VS). Materials. Five patients in VS and 5 age-matched healthy controls received anodal tDCS over the central (C3), parietal (P3), dorso-lateral prefrontal areas (DLPF), and a sham stimulation. tDCS was applied for 20 min at 200 microA. 19 channels-EEG was recorded before and after each stimulation session. Method. EEG was filtered between 0.5 and 30 Hz by elliptic filters. Fast Fourier Transformation was performed on 2 sec-epochs. For each stimulation site, coherence values were estimated within four frequency bands: Delta (0.5- 3.5 Hz), Theta (4-7.5 Hz), Alpha (8-12.5 Hz), and Beta (13-30 Hz). Each coherence map was proportionally thresholded, preserving 50% of the strongest coherence values, to produce a weighted adjacency matrix. The estimated functional connectivity patterns were characterized by means of two global network metrics derived from graph theory: modularity and global efficiency. Modularity measures how the network is organized into modules with high level clustering. Global efficiency measures how efficient the network is in exchanging information at the global level. For each frequency band and site of effective stimulation, we performed a repeated measure analysis of variance (RMANOVA) on each graph measure, using Stimulation (Effective vs. Sham) and tDCS (Pre vs. Post) as factors. Results. RM-ANOVA computed on modularity in the alpha frequency band revealed a significant interaction between the factors Stimulation and tDCS (p = .035) when applying tDCS on DLPF of healthy participants. Two paired t-tests revealed a significant increase of the network modularity (pre tDCS: .16 ± .007; post tDCS: .21 ± .014) when stimulating in DLPF (p = .009) compared to SHAM (p = .76). No significant effect was revealed on other frequency bands and stimulation site on both healthy participants and VS patients. Discussion. The tDCS-related modifications of the coherence in the alpha frequencies after DLPF stimulation could indicate that the alpha range is important to transmit information between cortical areas in healthy controls. The increased modularity suggests that the coherently synchronous alpha activities can occur within different modular brain areas and appear substantially independent of one another. This mechanism seems to be lack in VS patients. Conclusion. Our preliminary study revealed that tDCS but not sham stimulation elevates EEG alpha power and thus demonstrates the feasibility of tDCS to modulate specific oscillatory brain activity. tDCS could be considered a powerful tool for diagnosis/prognosis in altered state of consciousness.
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- 2011
18. Long-latency components of somatosensory evoked potentials during passive tactile perception of gratings
- Author
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Genna, C., primary, Artoni, F., additional, Fanciullacci, C., additional, Chisari, C., additional, Oddo, C. M., additional, and Micera, S., additional
- Published
- 2016
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19. Performance of a P300-based BCI system improved by a Bayesian single-trial ERP estimation technique
- Author
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Goljahani, Anahita, D'Avanzo, Costanza, Genna, C., Silvoni, S., Piccione, F., and Sparacino, Giovanni
- Published
- 2011
20. Kinematic and neurophysiological consequences of an assisted-force-feedback brain-machine interface training: a case study
- Author
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Silvoni, S, Cavinato, M, Volpato, C, Cisotto, G, Genna, C, Agostini, M, Turolla, A, Ramos Murguialday, A, Piccione, F, Silvoni, S, Cavinato, M, Volpato, C, Cisotto, G, Genna, C, Agostini, M, Turolla, A, Ramos Murguialday, A, and Piccione, F
- Abstract
In a proof-of-principle prototypical demonstration we describe a new type of brain-machine interface (BMI) paradigm for upper limb motor-training. The proposed technique allows a fast contingent and proportionally modulated stimulation of afferent proprioceptive and motor output neural pathways using operant learning. Continuous and immediate assisted-feedback of force proportional to rolandic rhythm oscillations during actual movements was employed and illustrated with a single case experiment. One hemiplegic patient was trained for 2 weeks coupling somatosensory brain oscillations with force-field control during a robot-mediated center-out motor-task whose execution approaches movements of everyday life. The robot facilitated actual movements adding a modulated force directed to the target, thus providing a non-delayed proprioceptive feedback. Neuro-electric, kinematic, and motor-behavioral measures were recorded in pre- and post-assessments without force assistance. Patient's healthy arm was used as control since neither a placebo control was possible nor other control conditions. We observed a generalized and significant kinematic improvement in the affected arm and a spatial accuracy improvement in both arms, together with an increase and focalization of the somatosensory rhythm changes used to provide assisted-force-feedback. The interpretation of the neurophysiological and kinematic evidences reported here is strictly related to the repetition of the motor-task and the presence of the assisted-force-feedback. Results are described as systematic observations only, without firm conclusions about the effectiveness of the methodology. In this prototypical view, the design of appropriate control conditions is discussed. This study presents a novel operant-learning-based BMI-application for motor-training coupling brain oscillations and force feedback during an actual movement.
- Published
- 2013
21. Comparison of Vibro-tactile ERPs Classification Methods
- Author
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Silvoni, S, Genna, C, Cisotto, G, Cavinato, M, Volpato, C, De Massari, D, Cattin, D, Silvoni Stefano, Genna Clara, Cisotto Giulia, Cavinato Marianna, Volpato Chiara, De Massari Daniele, Cattin Davide, Silvoni, S, Genna, C, Cisotto, G, Cavinato, M, Volpato, C, De Massari, D, Cattin, D, Silvoni Stefano, Genna Clara, Cisotto Giulia, Cavinato Marianna, Volpato Chiara, De Massari Daniele, and Cattin Davide
- Abstract
Vibro-tactile ERPs were recorded using whole hand stimulation in a classical odd-ball paradigm. Five different classification methods applied to single brain responses were compared off-line to perform a suboptimal selection of the algorithm for future on-line implementation of a brain-computer interface.
- Published
- 2013
22. Problemi neurocognitivi e psico-sociali nella Sindrome di Turner
- Author
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Sturiale, M, Genna, C, Crisafulli, Giuseppe, Wasniewska, Malgorzata Gabriela, Toscano, R, and Arrigo, Teresa
- Published
- 1997
23. Effects of transcranial direct current stimulation on the EEG spectral power of vegetative state patients
- Author
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Cavinato, M., Di Bono, M. G., Giulia Cisotto, Genna, C., Marangon, M., Marco Zorzi, Piccione, F., Cavinato, M, Di Bono, M, Cisotto, G, Genna, C, Marangon, M, Zorzi, M, and Piccione, F
- Subjects
EEG ,oscillation ,transcranial direct current stimulation
24. A Groundhog Day in Brussels
- Author
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Genna Churches and Monika Zalnieriute
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data protection, privacy shield, Safe Harbor, Schrems II ,Law - Abstract
16 July 2020 feels like Groundhog Day in Brussels. For those, who did not see the famous film Groundhog Day, it’s about reliving the same experience again and again until the main protagonist gets ‘why’. Similarly, the much anticipated Schrems II decision, delivered by the Court of Justice of the European Union (CJEU) today, is almost a ‘reliving’ of its earlier decision in Schrems I. How many ‘Schrems’ are we going to have — and who is the protagonist that needs to get ‘why’? Let’s look at it all in more detail.
25. L'ultima filosofia. Riflessioni sulla 'Philosophie der neuen Musik' (1949) di Theodor Wiesengrund Adorno nel 120° anniversario della nascita
- Author
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Dario Oliveri, Genna, C, Pareti, G, Orilia, F, Cuozzo, G, Minazzi, F, Hermida del Llano, MC, Dammacco, G, Megale, C, Marcolungo, F: Russo, V, Monacis, L, Schultess, D, Hatem, J, Bejan, P, Sekimura, M, Bronislaw S, Mangano San Lio, G, Magnani, L, Rancadore, MA, Azzarà, S, Deibl, J, De Lucia, P, Oliveri, D, and Dario Oliveri
- Subjects
Settore L-ART/07 - Musicologia E Storia Della Musica ,L'intervento riguarda la polemiche fra Schoenberg, Adorno e Mann seguite alle pubblicazioni del "Doctor Faustus" e della "Filosofia della musica moderna". Riguardo al testo di Adorno sono analizzati l'esergo al saggio su Schoenberg e, in senso più generale, il tentativo di ricondurre la "neue Musik" al quadro di una filosofia d'impianto hegeliano - Abstract
The intervention concerns the controversy between Schoenberg, Adorno and Mann following the publications of the "Doktor Faustus" and the "Philosophie der neuen Musik". With regard to Adorno's text, the exergo to the essay on Schoenberg and, in a more general sense, the attempt to bring the "neue Musik" back to the framework of a Hegelian philosophy are analyzed.
- Published
- 2023
26. Jean-Paul Sartre: dalla fenomenologia trascendentale all’ontologia fenomenologica
- Author
-
Rancadore, Genna, C, and Rancadore
- Subjects
Filosofia, fenomenologia, fenomenologia trascendentale, esistenzialismo ,Philosophy, phenomenology, transcendental phenomenology, existentialism ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
Tra le numerose opere di Jean-Paul Sartre, la monografia del 1943 su “L’essere e il nulla” viene comunemente considerata lo scritto fondamentale del filosofo francese. Quest’opera risulta essere l’esplicazione, o la maturazione, della fenomenologia trascendentale assimilata da Sartre negli anni della sua giovinezza. Among the numerous works of Jean-Paul Sartre, the 1943 monograph on “Being and Nothingness” is commonly considered the French philosopher's fundamental writing. This work turns out to be the explication, or the maturation, of the transcendental phenomenology assimilated by Sartre in the years of his youth.
- Published
- 2022
27. Francesco Orestano: la teoria del valore e del sacrificio
- Author
-
Genna, Caterina, Genna, C, and Genna, Caterina
- Subjects
Orestano ,etica del valore ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
Francesco Orestano rappresentò la felice stagione della filosofi a prodotta nell’Ateneo di Palermo con il contributo di Cosmo Guastella per la Filosofi a teoretica e di Giovanni Gentile per la Storia della filosofia. Orestano, a Palermo, insegnò Filosofi a morale, da titolare di cattedra, dal 1907 al 1924, consolidando la tradizione che nel corso del secolo XIX era stata rappresentata da Benedetto D’Acquisto (dal 1842 al 1860) e da Simone Corleo (dal 1863 al 1891), sulla scia dell’istituzione della cattedra di Etica civile e Diritto naturale, promossa e fi nanziata nel 1783 da Giuseppe Gioeni nell’allora Regia Accademia di Palermo (fondata nel 1778).
- Published
- 2022
28. Riflessi dell'etnomusicologia in Sicilia: la 'Due canzoni natalizie etnee trascritte dalla memoria per 11 strumenti' (1982-83) di Francesco Pennisi
- Author
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Dario Oliveri, Genna, C, and Dario Oliveri
- Subjects
Il testo prende le mosse da alcune riflessioni sulla ricerca etnomusicologica in Sicilia e sul rapporto fra compositori colti e musica di tradizione orale. In particolare è ricostruita la genesi e la struttura compositiva delle "Due Canzoni natalizie etnee trascritte dalla memoria" del 1982-83 ,Settore L-ART/07 - Musicologia E Storia Della Musica - Abstract
The text starts from some reflections on ethnomusicological research in Sicily and on the relationship between cultured composers and music of oral tradition. In particular, the genesis and compositional structure of the "Two Etna Christmas Songs transcribed from memory" of 1982-83 is reconstructed.
- Published
- 2022
29. L'Altro tra conformismo, obbedienza e negazione. L'intervento formativo ed educativo nel sistema penitenziario
- Author
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Garro M, Mazzullo B., Garro maria, garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., Garro M, and Mazzullo B.
- Subjects
obbedienza, conformismo, carcere ,Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale - Abstract
La percezione sociale è stata in parte oggetto di attenzione dei capitoli precedenti, sia per quanto riguarda il Sé sia per l’appartenenza ai gruppi. In questa sede, comunque, si ritiene opportuno riprendere e, in alcuni casi, presentare alcuni concetti base della tematica poiché utili per l’introduzione all’Altro, inteso come colui che “tende a essere fuori dal cerchio della familiarità, le cui immagini sono contrassegnate da una lontananza fisica, psicologica, sociale che ne sottolinea la diversità” (Amerio, 2013, 11-12). E quale luogo più di ogni altro può facilmente rischiare di cadere nelle trame della categorizzazione sociale, e della stigmatizzazione, se non il penitenziario ? L’istituzione totale per eccellenza, possibile sbocco occupazionale degli educatori, dove possono aver luogo meccanismi di esclusione e discriminazione se non si è adeguatamente formati ad accogliere “categorie diverse di persone socialmente indesiderate” (Goffman, 1961). Si tratta di un Altro, pertanto, che aiuta a farci comprendere come la violenza non è spesso generata da chissà quale predisposizione dei suoi autori quanto, piuttosto, da una serie di concause di contesto nel quale si inserisce anche la dimensione soggettiva che ne viene fortemente influenzata (Buffa, 2013). La teoria disposizionale può, dunque, essere di aiuto per i lettori per la comprensione della natura evolutiva del male.
- Published
- 2020
30. Devianza adolescenziale. Dalla norma sociale alla norma giuridica
- Author
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Garro M, Capitano M, garro m., garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., Garro M, and Capitano M
- Subjects
adolescenza ,norma ,devianza ,Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale - Abstract
L’adolescenza è una fase del ciclo di vita della quale, a parere di Patrizi (2007), la psicologia sociale deve occuparsi al fine di partecipare anche alla progettazione di politiche sociali rivolte ai giovani, evitando di elaborare teorie distanti dalla realtà. Oggetto di attenzione di molti ambiti disciplinari, l’adolescenza è spesso caratterizzata dalla messa in discussione della norma sociale, una trasgressione che può non essere facilmente riconducibile ad un percorso normale verso l’autonomia o, al contrario, ad un’espressione di disagio legato al contesto familiare, individuale o, infine, sociale (Maggiolini, Riva, 1999). E sebbene gli psicologi dello sviluppo e gli psicologi sociali abbiano inteso la devianza o il malessere in adolescenza come una forma residuale , molti comportamenti giovanili creano allarme sociale, in quanto a volte non si tratta di manifestazioni transitorie ma di processi di stabilizzazione della devianza, anche in relazione alle occasioni offerte dal contesto, come di seguito approfondito. In questa sede, dunque, si vuole introdurre il lettore allo studio della devianza giovanile, sia perché oggetto di attenzione della futura pratica professionale degli educatori destinatari del presente volume sia perché, come afferma anche Pollo (2004), i processi di socializzazione non producono sempre un’integrazione alle norme sociali dominanti, ma possono offrire anche percorsi di trasgressione e/o devianza che, inevitabilmente, devono essere studiati nelle interrelazioni tra l’autore ed il contesto sociale allargato. Questo tema porta inevitabilmente alla pedagogia giuridica e alla psicologia giuridica, ambito quest’ultima della psicologia sociale; entrambe le discipline tra gli sbocchi occupazionali dell’educatore rivolgono l’attenzione anche a quello che opera all’interno dei penitenziari o comunità penali, il cui intervento si concentra sul comportamento del soggetto in detenzione, minore o adulto, risalendo alle cause, siano esse endogene o esogene, che hanno portato alla condotta deviante del soggetto. Il fine è quello di individuare le attività trattamentali ritenute idonee per il reinserimento sociale del soggetto che ha in carico.
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- 2020
31. Comportamento aggressivo. Pregiudizi e discriminazione a scuola
- Author
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Garro M., Pedone F., Garro M, garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., Garro M., and Pedone F.
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aggressività, scuola ,Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale ,Settore M-PED/03 - Didattica E Pedagogia Speciale - Abstract
Il comportamento aggressivo umano è rilevabile in differenti contesti, come quello scolastico, penitenziario, la strada, la famiglia, motivo per il quale in tale sede si presenterà una panoramica dei prevalenti risultati della ricerca che descrivono i fattori, individuali e ambientali, che possono incrementare la probabilità di manifestazioni aggressive. In tal modo si cercherà di rendere più agevole l’individuazione di interventi educativi idonei per determinati contesti come ad esempio quello scolastico, che si presenta sempre più multiculturale o comunque eterogeneo, e all’interno del quale sorgono facilmente incomprensioni, pregiudizi e intolleranze legate alle relazioni tra gruppi e basate sulla religione, sulla disabilità, sull’orientamento sessuale, sul genere e su altre tipologie di differenze.
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- 2020
32. Introduzione. Psicologia, Pedagogia e contesti socio-educativi
- Author
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garro, Garro M., garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., and garro
- Subjects
Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale ,psicologia sociale, educazione, interventi - Abstract
introduzione a curatela
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- 2020
33. Gruppi: motivazione, formazione e appartenenza
- Author
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Garro M., Mignosi E., Garro M., garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., and Garro M., Mignosi E.
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psicologia, gruppi, pedagogia ,Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale ,Settore M-PED/01 - Pedagogia Generale E Sociale - Abstract
Nasciamo all’interno di un gruppo, viviamo in relazione ad uno o più gruppi e lavoriamo con un gruppo di colleghi. Questa l’apertura, in tale sede, del percorso di presentazione, e di analisi, della vita all’interno dei gruppi sociali. Essi sono i luoghi entro i quali l’individuo si forma, che costituiscono il suo ambiente esperienziale concreto (Kaneklin, 2010). La famiglia, come sottolineato, è il contesto entro il quale l’individuo esperisce le dinamiche gruppali, ed essendo un gruppo primario, è un contesto in cui non affronta i passaggi previsti per una sua formazione, al contrario dei gruppi secondari. Rimanendo, quindi, entro la tipologia dei gruppi primari, troviamo quello dei pari e, a seguire, quelli secondari che forniscono sostegno sociale quasi formale come, ad esempio, il volontariato oggetto di attenzione anche del’ultimo capitolo, infine quelli di formazione, quelli di lavoro e così via, per i quali sono previste delle fasi di sviluppo.
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- 2020
34. La famiglia come gruppo sociale primario e come contesto di apprendimento
- Author
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Garro M., Mignosi E., Garro M., garro m, genna c, polizzi c, merenda a, rotolo i, angelova a, mignosi e, ayllon alonso e, moreno martin f, medina marina j.a., pedone f., villanueva I.F., capitano m:, mazzullo b., idoti e., and Garro M., Mignosi E.
- Subjects
Settore M-PSI/05 - Psicologia Sociale ,Settore M-PED/01 - Pedagogia Generale E Sociale ,gruppo, famiglia, interventi - Abstract
Il gruppo rappresenta le basi della società; la maggior parte delle persone vive in gruppi, intorno ad essi e ne cerca nuovi. Lewin (1951) definisce il gruppo come una totalità dinamica, ovvero come più della semplice somma delle singole parti, dove i cambiamenti di stato che vive una di queste interesserà ognuna delle altre singole parti che compongono il gruppo. Esso è, quindi, più di una semplice aggregazione di individui, come ad esempio le persone che aspettano ad una fermata dell’autobus o che si riuniscono in strada dopo un incidente d’auto. In tali casi non vi è sentimento di appartenenza, né interdipendenza tra i membri. Dalla consapevolezza del Sé, di cui si p parlato capitolo precedente, si procede dunque lungo il percorso del ciclo di vita di un individuo che vive all’interno di molti tipi diversi di gruppi sociali anche contemporaneamente, a partire dal gruppo familiare si può giungere all’appartenenza ad esempio ad una squadra sportiva, di un club, ad un gruppo religioso, ad una classe scolastica, o ad un gruppo di lavoro. E’ importante soffermarsi, dunque, sulla natura dei gruppi sociali, per comprendere in che modo essi influenzano il comportamento di un individuo. In particolare l’attenzione, nel presente capitolo, verrà rivolta alla famiglia, gruppo sociale primario al quale i manuali di psicologia sociale non sono soliti dare spazio, perché da modo di innescare l’ambito psicologico con l’ambito educativo. Il contributo professionale dell’educatore si orienta infatti sui processi di crescita, di apprendimento e di prevenzione, con una rilevante e costante attenzione allo sviluppo della partecipazione degli individui, dei nuclei familiari e degli ambienti relazionali e comunitari (Santerini, Triani, 2007).
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- 2020
35. Come un piccolo pensiero può riempire tutta una vita. L’Offerta musicale (1747) di J.S. Bach e Proverb (1995) di Steve Reich su testo di Ludwig Wittgenstein
- Author
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Oliveri Dario, Genna, C, Grapotte, S, Mangano San Lio G, Azzarà, S, Belgioioso, G, Bianchi, L, Rancadore MA, De Lucia, P, Pareti, G, Circi, R, Russo, V, Traetta, L, Monacis, L, Sinatra, M, Lombardo, P, Acito, E, Minazzi, F, Bejan P, Hatem, J, Sekimura, M, Oliveri, D, Dammacco, G, Calvo-Quiros, W, Amitrano, A, Di Giovanni, P, and Oliveri Dario
- Subjects
The essay analyzes the compositional structures of Proverb (1995) by Steve Reich and the peculiarities of the relationship with Wittgenstein's text in relation to some aspects of J.S. Bach's Musical Offering (1747) ,Settore L-ART/07 - Musicologia E Storia Della Musica - Abstract
Il saggio analizza le strutture compositive di Proverb (1995) di Steve Reich e le particolarità del rapporto con il testo di Wittgenstein in relazione con alcuni aspetti dell'Offerta musicale (1747) di J.S. Bach
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- 2020
36. Prefazione: Gentile e la cultura siciliana
- Author
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Genna, Caterina, Genna, C, Gentile, G, and Genna, Caterina
- Subjects
Gentile, cultura siciliana - Published
- 2019
37. Behavioural and electrophysiological effects of tDCS to prefrontal cortex in patients with disorders of consciousness
- Author
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Emanuela Casanova, Emanuela Formaggio, Roberto Piperno, Marianna Cavinato, Silvia Francesca Storti, Clara Genna, Francesco Piccione, Paolo Manganotti, Caterina Gregorio, Cavinato, M., Genna, C., Formaggio, E., Gregorio, C., Storti, S. F., Manganotti, P., Casanova, E., Piperno, R., and Piccione, F.
- Subjects
Adult ,Male ,Adolescent ,Brain activity and meditation ,medicine.medical_treatment ,Prefrontal Cortex ,EEG power ,Transcranial Direct Current Stimulation ,050105 experimental psychology ,tDCS ,03 medical and health sciences ,0302 clinical medicine ,Disorders of consciousness ,EEG coherence ,Sensory Systems ,Neurology ,Neurology (clinical) ,Physiology (medical) ,Aged ,Consciousness Disorders ,Cross-Over Studies ,Double-Blind Method ,Electroencephalography ,Female ,Humans ,Middle Aged ,Persistent Vegetative State ,medicine ,0501 psychology and cognitive sciences ,Beta wave ,Prefrontal cortex ,Disorders of consciousne ,Persistent vegetative state ,Transcranial direct-current stimulation ,business.industry ,05 social sciences ,Minimally conscious state ,Cross-Over Studie ,medicine.disease ,Consciousness Disorder ,Wakefulness ,business ,Neuroscience ,030217 neurology & neurosurgery ,Human - Abstract
Objectives Left dorsolateral prefrontal cortex anodal transcranial direct current stimulation (tDCS) was applied in a group of patients with disorders of consciousness to determine the effects of modulation of spontaneous oscillatory brain activity. Methods 12 patients in an unresponsive wakefulness syndrome (UWS) and 12 in a minimally conscious state (MCS) underwent 2-weeks active and 2-weeks sham tDCS. Neurophysiological assessment was performed with EEG power spectra and coherence analysis directly before and after each session. Results An increase of power and coherence of the frontal and parietal alpha and beta frequency bands and significant clinical improvements were seen after the active tDCS in MCS patients. In contrast, UWS patients showed some local frontal changes in the slow frequencies. No treatment effect was observed after sham. Conclusions tDCS could induce changes in cortical EEG oscillations, modulating the travel of alpha and beta waves between anterior and posterior brain areas when some cognitive functions were preserved. This plays an important role in consciousness by integrating cognitive-emotional processing with the state of arousal. In unresponsive people, brain integration seems to be lost. Significance Our results further support the critical role of long-range fronto-parietal connections in consciousness and show the potential therapeutic utility of tDCS.
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- 2019
38. Musica e architettura. Le opere di Igor Stravinsky per la basilica di San Marco a Venezia
- Author
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Oliveri, D, Genna, C, Pareti, G, Carlini, A, Russo, A, Bejan, P, Bianche, L, Magnano San Lio, G, Makoto, S, Sinatra, M, Vaiana, L, Minazzi, F, Fundarò, A, Azzarà, S, Rossi, L, Cimino, G, Lombardo, GP, Acito, E, Oliveri, D, Niedda, D, Longato, F, and Di Giovanni, P
- Subjects
Martin Luther ,serialism ,Venezia ,corale ,Igor Stravinsky ,variazione ,Johann Sebastian Bach ,choral ,Canticum Sacrum ,basilica di San Marco ,Venice ,Variazioni-corali sul canto natalizio Vom Himmel hoch ,basilica of St. Mark ,Choral-Variations on the Christmas Carol Vom Himmel hoch ,Martin Lutero ,Settore L-ART/07 - Musicologia E Storia Della Musica ,variation ,trascrizione ,serialismo - Abstract
Il 13 settembre 1956, Stravinsky diresse nella basilica di San Marco a Venezia la prima esecuzione del "Canticum Sacrum" (1955), insieme con le "Variazioni-corali sulla canto natalizio Vom Himmel hoch…" (1955-56). Il "Canticum" era stato realizzato su commissione del Festival delle Biennale e costituisce un esempio dell'approccio del compositore alla tecnica dodecafonica. Le "Variazioni-corali" presentano quasi il medesimo organico del "Canticum" e sono invece da considerarsi come una sorta di ripensamento creativo delle "Variazioni canoniche" BWV 796-796a di Johann Sebastian Bach. September 13th 1956, Stravinsky conducted at the basilica of St. Mark in Venice the first performance of the "Canticum Sacrum" (1955), together with the "Choral-Variations on the Christmas Carol Vom Himmel hoch...” (1955-56). This work is not only the transcription for mixed chorus and orchestra of the "Canonische Varänderungen" BWV 796-796a, but also an original and creative reinvention of Bach’s organ masterpiece of 1746-47, that has a deep relation with the architectural structure of the church. In ‘Variations II-V’ the composer introduced the chorus, but singing only the first four verses of Martin Luther’s text, and under some aspects the score reveals - like the musice of the "Canticum Sacrum" - the attraction of Stravinsky towards the music of Anton Webern.
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- 2019
39. Esitazioni cartesiane: embriologia e antifinalismo
- Author
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CIMINO, Guido, DI GIANDOMENICO, Mauro, A. Ciocci, F. A. Meschini, F. Baldassarri, E. Giannetto, G. Pareti, S. Veneroni, E. Luciano, A. Volpone, E. Cicciola, N. Allocca, E. De Caroli, S. Degni, R. Passione, A. Molaro, M. A. Rancadore, C. Genna, R. Cesareo., Cimino, Guido, DI GIANDOMENICO, Mauro, Ciocci, A., Meschini, F. A., Baldassarri, F., Giannetto, E., Pareti, G., Veneroni, S., Luciano, E., Volpone, A., Cicciola, E., Allocca, N., De Caroli, E., Degni, S., Passione, R., Molaro, A., Rancadore, M. A., Genna, C., and Cesareo, Roberto
- Subjects
Descartes, antifinalismo, Discours, Description - Abstract
L’autore esamina il ruolo dell’embriologia nell’epistemologia e nella medicina cartesiane e il senso del suo anti-finalismo.
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- 2018
40. Scienze dell'uomo o scienze della natura?
- Author
-
GENNA, Caterina Maria, AA.VV., and Genna, C
- Subjects
Scienze, uomo, natura - Abstract
Volendo porre a confronto la filosofia prodotta in Italia a cavaliere dei secoli XIX e XX con le varie scienze umane, non si può non fare riferimento alla psicologia, alla pedagogia, all’antropologia e alla sociologia, ma anche alla storia. Il dibattito svoltosi sul rapporto tra storia e filosofia o tra storia della filosofia e filosofia, in questa circostanza, risulta fondamentale. Dalla Prolusione (Il concetto della storia della filosofia), letta a Palermo il 10 gennaio del 1907, si desume che Gentile ha recuperato la dimensione fi lologica e storica di una disciplina (la filosofia) per troppo tempo ritenuta avulsa dal contesto della storia. In tal senso la filosofia è stata identificata con la storia della filosofia e questa con quella, in un panorama culturale che riconosce la filosofia come atto puro, ma in relazione al soggetto umano che si rapporta alla realtà di cui fa parte e all’interno della quale occupa una posizione centrale.
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- 2017
41. Sigmund Freud: la funzione sociale dell’arte, in «Psicologia di Comunità», II-2016
- Author
-
GENNA, Caterina Maria and Genna, C
- Subjects
Freud, Funzione, arte - Abstract
Beyond being the father of psychoanalysis, Sigmund Freud is an author who gave a relevant contribute to many Humanities and scientific disciplines. On this note, it’s interesting to remember the attention he paid to Aesthetics, compared to the Old Testament biblical tradition and history. The reference texts are: Michelangelo’s Moses, Moses as a Man, and the monotheistic religion, though they were written in two different periods of Freud’s production. In this sense, Michelangelo’s Moses, written in 1913, allows to find the elaboration of an aesthetic theory with a precise psychoanalytic and social connotation. Thus, psychoanalysis integrates with Humanities, beyond Aesthetics.
- Published
- 2016
42. Giovanni Gentile nell'Ateneo di Palermo (1906-1914)
- Author
-
GENNA, Caterina Maria and Genna, C
- Subjects
Gentile - Abstract
Quando Giovanni Gentile giunse a Palermo, per assumere la titolarità della cattedra di Storia della filosofia nella Facoltà di Lettere e filosofia, a partire dall’anno accademico 1906-07, trovò un ambiente che aveva già consolidato una certa tradizione sia sul versante della cultura umanistica che su quello della cultura scientifica. Per ciò che attiene alla filosofia in senso stretto, occorre sottolineare che ad inizio del Novecento, a Palermo, la cattedra di Filosofia teoretica era tenuta da Cosmo Guastella, mentre quella di Filosofia morale da Francesco Orestano. All’arrivo di Gentile, Guastella si era già distinto con la pubblicazione, presso l’editore Sandron di Palermo, dei due volumi di Saggi sulla teoria della conoscenza, con i quali aveva, rispettivamente nel 1898 e nel 1905, elaborato il suo fenomenismo recuperando la filosofia della tradizione anglosassone risalente, oltre che all’empirismo e al positivismo dei secoli XVIII e XIX, al neopositivismo promosso al Trinity College di Cambridge da Eduard Moore e da Bertrand Russell. Al termine della sua carriera accademica, Guastella avrebbe composto Le ragioni del fenomenismo, date alle stampe a Palermo nel 1921-22 per i tipi dell’editore e tipografo Priulla.
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- 2016
43. Croce e la tradizione dell'hegelismo napoletano
- Author
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VANZULLI, MARCO, Cacciatore, G, Cantillo, G, Coniglione, F, Cotroneo, G, Della Pelle, P, Di Bella, S, Di Giovanni, P, D'Angelo, P, Fusaro, D, Gembillo, G, Genna, C, Irti, N, Maggi, M, Morani, R, Mustè, M, Paolizzi, E, Petrucciani, S, Rockmore, T, Tessitore, F, Vanzulli, M, Viti Cavaliere, R, Vitiello, V, and Tuozzolo, C
- Subjects
Croce, hegelismo ,M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - Published
- 2016
44. Coherence and Consciousness: Study of Fronto-Parietal Gamma Synchrony in Patients with Disorders of Consciousness
- Author
-
Paolo Manganotti, Francesco Piccione, Silvia Francesca Storti, Marianna Cavinato, Clara Genna, Emanuela Formaggio, Valeria Petrone, Emanuela Casanova, Stefania Campostrini, Roberto Piperno, Chiara Arcaro, Cavinato, M., Genna, C., Manganotti, P., Formaggio, E., Storti, S. F., Campostrini, S., Arcaro, C., Casanova, E., Petrone, V., Piperno, R., and Piccione, F.
- Subjects
Male ,sensory stimulation ,Brain activity and meditation ,EEG coherence ,Fronto-parietal network ,Sensory stimulation ,Unresponsive wakefulness syndrome ,Acoustic Stimulation ,Adult ,Aged ,Auditory Perception ,Consciousness Disorders ,Electric Stimulation ,Electroencephalography ,Female ,Frontal Lobe ,Humans ,Middle Aged ,Neural Pathways ,Parietal Lobe ,Perception ,Photic Stimulation ,Touch Perception ,Visual Perception ,Cortical Synchronization ,Gamma Rhythm ,Anatomy ,Radiological and Ultrasound Technology ,Radiology, Nuclear Medicine and Imaging ,Neurology ,Neurology (clinical) ,Nuclear Medicine and Imaging ,media_common ,unresponsive wakefulness syndrome ,Sensory stimulation therapy ,medicine.diagnostic_test ,Unconsciousness ,Wakefulness ,medicine.symptom ,Psychology ,Radiology ,media_common.quotation_subject ,Sensory system ,Stimulus (physiology) ,medicine ,Radiology, Nuclear Medicine and imaging ,fronto-parietal network ,EEG coherence,unresponsive wakefulness syndrome,sensory stimulation,fronto-parietal network ,Consciousness ,Neuroscience - Abstract
Evaluation of consciousness needs to be supported by the evidence of brain activation during external stimulation in patients with unresponsive wakefulness syndrome (UWS). Assessment of patients should include techniques that do not depend on overt motor responses and allow an objective investigation of the spontaneous patterns of brain activity. In particular, electroencephalography (EEG) coherence allows to easily measure functional relationships between pairs of neocortical regions and seems to be closely correlated with cognitive or behavioral measures. Here, we show the contribution of higher order associative cortices of patients with disorder of consciousness (N = 26) in response to simple sensory stimuli, such as visual, auditory and noxious stimulation. In all stimulus modalities an increase of short-range parietal and long-range fronto-parietal coherences in gamma frequencies were seen in the controls and minimally conscious patients. By contrast, UWS patients showed no significant modifications in the EEG patterns after stimulation. Our results suggest that UWS patients can not activate associative cortical networks, suggesting a lack of information integration. In fact, fronto-parietal circuits result to be connectively disrupted, conversely to patients that exhibit some form of consciousness. In the light of this, EEG coherence can be considered a powerful tool to quantify the involvement of cognitive processing giving information about the integrity of fronto-parietal network. This measure can represent a new neurophysiological marker of unconsciousness and help in determining an accurate diagnosis and rehabilitative intervention in each patient.
- Published
- 2015
45. Etica e politica nel giovane Marx
- Author
-
GENNA, Caterina Maria and Genna C
- Subjects
Etica, politica, Marx ,Settore M-FIL/06 - Storia Della Filosofia - Abstract
Se si vuole avere una visione d’insieme della vasta ed articolata produzione di Karl Marx, non si può trascurare la serie degli articoli scritti in varie riviste nel breve ma intenso segmento cronologico intercorso tra il 1842 ed il 1843. Il periodo di riferimento è quello che, dall’anno successivo al conseguimento della laurea in filosofia presso l’Università di Jena, conduce il giovanissimo Marx al trasferimento nella città di Parigi.
- Published
- 2015
46. Prevenzione della malattia e promozione della salute: possibile sintesi o dicotomia insanabile tra medicina e pedagogia?
- Author
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SIDOTI, Enza, Anello, F, Antosa, S, Callari, LA, Cappello, G, Cappuccio, G, Compagno, G, Crescimanno, E, Di Giovanni, E, Garro, M, Genna C, Kirchner, L, Macaluso, M, Merenda, A, Novara, C, Parisi, L, Patinella, V, Pedone, F, Pepe, V, Pino, V, Polizzi, C, Romano, L, Segreto, V, Sidoti, E., and Sidoti, E
- Subjects
Prevenzione, salute, benessere ,Settore MED/42 - Igiene Generale E Applicata - Published
- 2014
47. Il gioco del teatro e la pratica educativa. Percorsi pedagogici per comunicare l'integrazione
- Author
-
COMPAGNO, Giuseppa, Anello, F, Antosa, S, Callari, L, Cappello, G, Cappuccio, G, Compagno, G, Crescimanno, E, Di Giovanni, E, Garro, M, Genna, C, Kirchner, L, Lagalla, R, Lavanco, G, Macaluso, M, Merenda, A, Novara, C, Parisi, L, Patinella, V, Pedone, F, Pepe, V, Pino, V, Polizzi, C, Romano, L, Segreto, V, and Sidoti, E
- Subjects
Pedagogia speciale. Teatro. Diversabilità. Inclusione ,Settore M-PED/03 - Didattica E Pedagogia Speciale - Abstract
Il contributo intende proporre una ricognizione delle teorie, delle linee evolutive, dei riferimenti legislativo-normativi della Pedagogia speciale nonché una analisi dei piani di intervento (metodologie, strategie e tecniche) per l’integrazione della diversabilità in rapporto all’individuazione dei bisogni educativi e delle competenze reali dei soggetti coinvolti. Particolare attenzione sarà posta all’uso della pratica teatrale, da un lato come dispositivo storico-culturale (Teatro dell’Oppresso, Teatro Scuola, ecc.), dall’altro come strategia di riallineamento sensoriale-espressivo, nonché come strumento dialogico in grado di armonizzare le diverse abilità e di facilitare la relazione trasformando il disagio in risorsa comunicativa.
- Published
- 2014
48. Pedagogia di comunità e pedagogie della liberazione
- Author
-
ROMANO, Livia, Lagalla, R, Lavanco, G, Anello, F, Antosa, S, Callari, LA, Cappello, G, Cappuccio, G, Compagno, G, Crescimanno, E, Di Giovanni, E, Garro, E, Genna, C, Kirchner, L, Macaluso, M, Merenda, A, Novara, C, Parisi, L, Patinella, V, Pedone, F, Pepe, V, Pino, V, Polizzi, C, Romano, L, Segreto, V, and Sidoti, E
- Subjects
Pedagoy, education, community, liberation, dialogue, emancipation, democracy ,Pedagogia, educazione, comunità, liberazione, dialogo, emancipazione, democrazia ,Settore M-PED/01 - Pedagogia Generale E Sociale - Abstract
Il tema trattato nel presente articolo riguarda il confronto tra la pedagogia di comunità e le pedagogie della liberazione, due approcci che sono accomunati dal desiderio di promuovere il risveglio collettivo di una nuova coscienza sociale e politica. Le due prospettive pedagogiche riaffermano entrambe i diritti di tutti gli esseri umani, anche degli esclusi, a divenire soggetti politici in grado di trasformare la società in direzione autenticamente democratica. Grazie alla lezione di grandi maestri come John Dewey, Paulo Freire e Aldo Capitini, la prassi educativa vissuta nei contesti comunitari genera la corresponsabilità democratica di tutti; la cura del bene comune e il rispetto non violento degli altri aprono nuovi orizzonti planetari. The subject of this paper is about comparing pedagogy of community with pedagogies of the liberation; they are both two approaches that wish to encourage a collective awakening of social and political consciousness. The two pedagogic perspectives assert the rights of human beings (also the rights of the excluded persons) to become political individuals that learn to change the society in an authentic and a democratic way. According to educators as John Dewey, Paulo Freire and Aldo Capitini, the educational practices make possible to create, into the community places, a sense of democratic corresponsibility and a no-violent attitude between all human beings, and so offering new horizons for a planetary consciousness.
- Published
- 2014
49. Perché il mestiere del sociologo di comunità?
- Author
-
PEPE, Vincenzo, Genna, C, Patinella, V, Pepe, V, Macaluso, M, Romano L, Pino, V, Kirchner, L, Cappuccio, G, Pedone, F, Anello, F, Segreto, V, Compagno, G, Callari, L.A, Crescimanno, E, Antosa, S, Cappello, G, Di Giovanni, E, Sidoti, E, Parisi, L, Garro, M, Polizzi, C, Merenda, A, and Novara, C.
- Subjects
Comunità, sociologia, educare ,Settore SPS/07 - Sociologia Generale - Published
- 2014
50. Kinematic and neurophysiological consequences of an assisted-force-feedback brain-machine interface training: a case study
- Author
-
Stefano eSilvoni, Marianna eCavinato, Chiara eVolpato, Giulia eCisotto, Clara eGenna, Michela eAgostini, Andrea eTurolla, Ander eRamos-Murguialday, Francesco ePiccione, Silvoni, S, Cavinato, M, Volpato, C, Cisotto, G, Genna, C, Agostini, M, Turolla, A, Ramos Murguialday, A, and Piccione, F
- Subjects
medicine.medical_specialty ,Operant learning ,assisted-force-feedback ,Kinematics ,Somatosensory system ,lcsh:RC346-429 ,Rhythm ,Physical medicine and rehabilitation ,Methods Article ,medicine ,Simulation ,lcsh:Neurology. Diseases of the nervous system ,Brain–computer interface ,Haptic technology ,Proprioception ,contingent stimulation ,Neurophysiology ,Neurology ,proprioceptive ,Robot ,Neurology (clinical) ,Psychology ,brain-machine interface ,motor-training ,Neuroscience - Abstract
In a proof-of-principle prototypical demonstration we describe a new type of brain-machine interface (BMI) paradigm for upper limb motor training. The proposed technique allows a fast contingent and proportionally modulated stimulation of afferent proprioceptive and motor output neural pathways using operant learning. Continuous and immediate assisted-feedback of force proportional to rolandic rhythm oscillations during actual movements was employed and illustrated with a single case experiment. One hemiplegic patient was trained for two weeks coupling somatosensory brain oscillations with force field control during a robot mediated centre-out motor task whose execution approaches movements of everyday life. The robot facilitated actual movements adding a modulated force directed to the target, thus providing a non-delayed proprioceptive feedback. Neuro-electric, kinematic and motor-behavioural measures were recorded in pre- and post-assessments without force assistance. Patient’s healthy arm was used as control since neither a placebo control was possible nor other control conditions. We observed a generalized and significant kinematic improvement in the affected arm and a spatial accuracy improvement in both arms, together with an increase and focalization of the somatosensory rhythm changes used to provide assisted-force-feedback. The interpretation of the neurophysiological and kinematic evidences reported here is strictly related to the repetition of the motor-task and the presence of the assisted-force-feedback. Results are described as systematic observations only, without firm conclusions about the effectiveness of the methodology. In this prototypical view, the design of appropriate control conditions is discussed. This study presents a novel operant-learning-based BMI-application for motor training coupling brain oscillations and force feedback during an actual movement.
- Published
- 2013
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