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This essay explores the notion of gender identity as a dynamic process, modelled by socio-cultural relationships, in the context of education in Latin America. The historical construction of schooling in recent decades is discussed through some documents of UNESCO. As an example of gender inequality within educational proposals, some texts from children’s literature will be analysed to highlight the gender stereotypes that still exist in the editorial industry today.

La finalità del presente lavoro è quella di individuare, nella metodologia della ricerca-azione, la strada per un orizzonte di senso della co-costruzione di setting educativi. Università e scuola vengono interpellate per progettare campi di ricerca formativi, in cui l’azione educativa viene agita. Lavorando all’interno di tale contesto il modello di ricerca-azione rappresenta un valido paradigma per la validazione della scuola del domani, in quanto la riflessione sull’agire, mentre essa si svolge, può essere un modo efficace per attivare processi implementativi dei livelli di consapevolezza di decisionalità e di responsabilità che oggi rappresentano gli obiettivi perseguibili dei percorsi formativi della scuola per lo ‘sviluppo professionale.

L'impatto della pandemia da Covid 19, che ha inciso fortemente su tutti gli ambiti e i settori della vita economica, sociale e personale a livello planetario, è stato molto pesante per le città italiane che hanno affrontato per prime il virus, giungendo a questo appuntamento in condizioni di significativa fragilità, per ragioni differenti. Tre grandi città italiane "simbolo", Roma, Milano e Napoli hanno affrontato l'arrivo della pandemia e delle relative restrizioni partendo da alcuni elementi di fragilità strutturale, che non hanno mancato di far sentire i propri effetti. I pesanti confinamenti e la chiusura di molte attività produttive e commerciali, nonché delle scuole e delle università, hanno contribuito ad approfondire disuguaglianze e disagio. La crisi pandemica, infatti, ha costituito un'emergenza molto particolare, in quanto prolungata nel tempo e articolata su tutto il territorio nazionale, sebbene con dinamiche molto differenti, tra la prima ondata della primavera 2020 e le successive. Nella parte conclusiva del saggio verrà quindi messo in luce come solo partendo dai caratteri contestuali e dalle specifiche forme di co-evoluzione tra formazioni sociali, dai modelli di sviluppo economico e assetti dell'urbanizzazione, in relazione al prolungato impatto della pandemia, sarà possibile costruire delle strategie di uscita dall'emergenza.

Il contributo compie una valutazione delle recenti evoluzioni delle politiche urbane nazionali, fra nuovi bandi per la rigenerazione delle periferie e iniziative del Parlamento, e ne traccia un bilancio nella prospettiva della costruzione di una Agenda Urbana nazionale implicita, nel quadro dell'Agenda Urbana europea (Pact of Amsterdam) e della Urban Agenda varata a Quito nell'ambito di Habitat III.

The chapter briefly reports an investigation about s-regulation, a neologism introduced by the sociologist Donolo (2001), which refers to the ambiguous relation between the Italian society and the system of rules. In the south of Italy s-regulation matters because the combination of weak territorial control and inadequate regulations and laws by government, together with the deep-rooted presence of criminal organizations, facilitates exploitation, abuses and illicit businesses. Today s-regulation matters even more because the effects of informal/illegal/ criminal powers, increasingly widespread all over the Italian peninsula, are also triggering relevant socio-ecological vulnerability through the interplay between what we call the “Italian anomaly” and what we call the “waste metabolics”.