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Campioni di particolato atmosferico in dodici diverse classi dimensionali sono stati raccolti nel periodo agosto-novembre 2018 a Sacca Fisola (Venezia), utilizzando un impattore multistadio MOUDI 110. Dopo la pesata, ciascun filtro è stato suddiviso in porzioni, che sono state trattate ed analizzate separatamente. Gli ioni maggiori ed alcuni acidi carbossilici sono stati analizzati in IC- MS dopo estrazione con ultrasuoni in acqua ultrapura; per l'analisi dei metalli le porzioni di filtro sono state digerite in microonde ed analizzate in ICP-MS; la frazione di carbonio organico ed elementare è state quantificata con metodo termo-ottico usando un Sunset analyser. Dalle analisi effettuate sono state ottenute le distribuzioni dimensionali sia della concentrazione di particolato che di tutte le specie selezionate. Il confronto tra le distribuzioni dimensionali, il calcolo di coefficienti diagnostici e l'applicazione di specifiche equazioni ha permesso di effettuare delle valutazioni sulle sorgenti presenti nella zona ed in particolare sull'impatto delle sorgenti nelle diverse classi dimensionali. E' stato infine applicato il modello a recettore Positive Matrix Factorization (PMF5) per ottenere informazioni sui contributi size-resolved delle sorgenti.

In letteratura sono relativamente pochi gli studi di Source Apportionment (SA) caratterizzati da una dettagliata risoluzione granulometrica del particolato atmosferico [1, 2]. Obiettivo di questo lavoro è stato condurre uno studio di SA su campioni di aerosol raccolti in modalità size-segregated, utilizzando un impattore a 10 stadi (MOUDI II, 120R, intervallo dimensionale tra 0.056 μm e 10 μm), posizionato in un sito di fondo urbano a Lecce.

Lo studio qui presentato riguarda i risultati relativi alla caratterizzazione ponderale e chimica del particellato atmosferico nella città di Bologna nel corso di un anno di osservazioni. Vengono discussi i dati gravimetrici e la composizione inorganica ottenuti dall’analisi di campioni di aerosol atmosferico frazionato dimensionalmente sulla base di campionamenti ottenuti mediante impattore a stadi ad alto volume nel periodo 2004-2005. Composizione e fluttuazione stagionali vengono illustrate e discusse in relazione a localizzazione del sito e a possibili sorgenti di emissione

A mesoscale experiment was conducted in the Ross Sea during austral summer 1997-1998 focus on study the shelf-slope interaction between shelf waters and CDW (circumpolar deep water) in correspondence of the Antarctic Slope Front. The papers deals with the dissolved oxygen distribution and with the application of conservative tracers NO and PO related to the physical variables, improving understanding of mixing processes study in correspondence of the shelf break. A plume of ISW was observed flowing down the continental slope to the deep ocean. From chemical tracers we estimate its magnitude to be about 0.4 Sv.