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* New version available * The main objective of this Short Policy Brief is to present some challenges detected by the ENJOI Consortium while investigating the challenging issue of effectively communicating Science to Society as a whole in a transparent, reliable, effective and useful way. This document provides balanced information to policymakers and others interested in formulating or influencing specific policies to address issues that have arisen during the first 18 months of research in the ENJOI project. This Short Policy Brief is also intended as a living document and will be updated at the end of the project and complemented by other material produced throughout the next year and a half of project activity and beyond., WP1 Coordination and Project Management

*New version available * This Analysis Report on Data Journalism follows a Digital Engagement Focus Report realised in the summer of 2021 within the ENJOI project (WP7, deliverable 7.1). We tracked 15 practical experiences testing engagement as a key innovation asset in science journalism and communication in Europe in this previous work. Overall, within WP7, we explore the existing media landscape in science journalism and communication through the prism of engagement, data, general innovation, and solutions., ENJOI WP7. Exploring the existing landscape of innovation and openness in science journalism and communication

* New version available * This report is part of the broader effort of exploring the current landscape of science media through the prism of engagement (ENJOI D7.1), data (ENJOI D7.2), and innovation (ENJOI D7.3)., ENJOI WP7. Exploring the existing landscape of innovation and openness in science journalism and communication

In ENJOI, we are examining in depth not only how people interact with science through the media and the communication platforms, but also how the news and information producers, and mainly the ones involved in covering topics that see science as a main backbone, are trying to find ways to respond to those information needs. How they are going by looking for new type of formats as well as new approaches to their audiences. And whether they are on the right path to do so. This report is one of many that will help us building a multifaceted photography of the state of the art of innovation in science journalism and communication., ENJOI WP7. Exploring the existing landscape of innovation and openness in science journalism and communication

This deliverable (D7.5) ���Development and publication of the Observatory��� shares the steps of the process that led to the publication of the ENJOI Observatory landing page on the project website., ENJOI WP7. Exploring the existing landscape of innovation and openness in science journalism and communication

* New version available * This Digital Engagement Focus Report (Deliverable 7.1) is the result of a first track of research exploring how digital media have exploited engagement in covering science., ENJOI WP7. Exploring the existing landscape of innovation and openness in science journalism and communication

Presso il Comprensorio Principale dell’Università di Trieste sono in fase di ultimazione dei complessi lavori di ristrutturazione del sistema di teleriscaldamento, inquadrabili in un più ampio progetto di riqualificazione dell’intero sistema energetico, promosso e coordinato nell’ambito dell’attività di Energy Management condotta dallo scrivente. L’intervento si propone come obiettivi primari il potenziamento della capacità di generazione e distribuzione del calore, l’integrazione dei sistemi termico ed elettrico, il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la sicurezza sul luogo di lavoro. Sul piano distributivo si segnala la realizzazione di una rete di distribuzione del calore completamente rinnovata e potenziata, articolata su tre distinti circuiti ad acqua calda, in grado di vettoriare l’intera potenza termica installata in centrale termica (12 MW equamente ripartita su tre caldaie ad acqua calda) a copertura dell’intero fabbisogno della cittadella universitaria (circa 8 MW) con ampio margine di riserva. Un aspetto qualificante del nuovo sistema di distribuzione del calore è rappresentato dall’adozione di coibentazioni a cella chiusa che, insensibili alle problematiche di stillicidio, permettono l’eventuale circolazione di acqua refrigerata, quale indispensabile premessa per il ricorso alla produzione centralizzata del freddo in regime di trigenerazione. In termini di sicurezza sul luogo di lavoro, si sottolinea la completa e definitiva soluzione del problema amianto, completamente rimosso dai rivestimenti coibenti delle vecchie tubazioni, mentre sul fronte della salvaguarda ambientale è evidente la valenza del ricorso al metano in sostituzione dell’olio combustibile denso, resa possibile dal potenziamento della rete cittadina con la realizzazione di una nuova linea in media pressione (5 bar) da 200 mm per una lunghezza di circa 500 m. Da ultimo si richiamano le ovvie e positive ricadute dell’adozione di severi parametri di isolamento termico nella coibentazione delle nuove linee di distribuzione nonché i risparmi economici conseguenti all’uso del gas rispetto all’olio combustibile. Se dunque gli interventi in fase di ultimazione sono di evidente interesse nei riguardi degli obiettivi in precedenza evidenziati, ulteriori e maggiori benefici potrebbero scaturire con la piena realizzazione dell’integrazione dei sistemi termico ed elettrico, mediante l’adozione di un sistema di trigenerazione. Tale proposta trae origine dalla considerazione dalla concentrazione in un’area circoscritta di una molteplicità di utenze termiche ed elettriche interconnesse in un sistema energetico totalmente rinnovato e già predisposto per la produzione combinata di energia elettrica e calore, in grado di abbattere significativamente i costi di realizzazione di un sistema trigenerativo. Alla luce di quanto sopra esposto è sembrato utile condurre uno studio di fattibilità tecnica ed economica di un impianto di trigenerazione, quale utile elemento decisionale nella definizione di una strategia di razionalizzazione energetica e di contenimento dei costi. I risultati cui si perviene, particolarmente incoraggianti anche in considerazione delle ipotesi cautelative assunte a base di progetto, delineano dei risparmi annui di circa € 460.000 con un tempo di recupero dell’investimento di circa 3 anni, con interessanti e positive ripercussioni nei riguardi della decongestione del sistema di distribuzione dell’energia elettrica, allo stato attuale ormai saturo.

The authors present results of a monitoring campaign that was carried out in an iron-making plant, located in the proximity of an urban area; such plant was subjected to a relevant environmental requalification project. The monitoring was aimed at evaluating the impact of requalification actions tracing the evolution of some environmental indicators that were measured before and after such actions.

In the paper the authors report some interesting implications of the EU’s directive 98/37/EC, concerning safety of machinery, that derive from identifying the reasonably expected uses of machinery. Such aspects emerged during a forensic study that was carried out after a fatal accident occurred by means of a device named “mechanical parking system”. Although the machine is subjected to the cited directive, it is not regulated by a specific standard. After a brief description of the accident course, the circumstances that made it possible are carefully analysed in order to verify a possible unpremeditated omission of the necessary safety measures. Particular attention is given to the characterization of the normal use and of the reasonably expected uses of the machinery: such issues are widely analysed and discussed. The authors conclude that the institution of a prohibition for a specific type of usage is not sufficient to exclude that type as a reasonably expected use.

L'articolo riassume e commenta l'indagine sul comportamento energetico di 50 edifici scolastici in Veneto, condotta dagli Autori su incarico di Legambiente e ANCE Veneto, in collaborazione con Università IUAV di Venezia.

La campagna “Accendi il risparmio” condotta da Legambiente Veneto, finanziata dalla Regione Veneto e sostenuta da ANCE Veneto, ha messo sotto osservazione oltre 50 complessi edilizi pubblici ad uso scolastico, con lo scopo di valutare più in dettaglio lo stato di conservazione -e in particolare il comportamento energetico- e delineare le strategie di riqualificazione energetica più efficaci, tramite l'applicazione sperimentale di una metodologia di rilievo semplificato appositamente sviluppata. Il presente lavoro presenta le metodologie adottate ed i risultati conseguiti da questa campagna di indagine.