Search

The diamond-like carbon (DLC) is important for passivation of junction termination in high power devices due to its excellent electrical, mechanical, and thermal properties. While the role of conductivity and polarization of the DLC layer on the blocking capability of a p-n junction has been explained recently, the thermal behavior still needs to be addressed. For this purpose, the diode leakage current was measured on large area power diodes with negative bevel coated by the DLC in a typical industrial range between 300 and 413B K. An unusual deviation from the expected Arrhenius law was experimentally observed. A predictive TCAD model, which incorporates the effect of the DLC layer, has been developed to study the impact of the DLC layer parameters on diode thermal performance. Both the electrostatic features and charge transport mechanisms through and along the DLC/Silicon interface have been modeled over a wide range of temperatures. Different DLC/Silicon doping combinations have been analyzed to explain the main effects determining the temperature dependence of diode leakage current and breakdown voltage. A complete validation of the TCAD approach has been achieved.

Il saggio analizza la questione della riconoscibilità nell'ordinamento italiano di un provvedimento estero di adozione piena ad una coppia omogenitoriale maschile e, in particolare, le considerazioni della S.C. in relazione alla individuazione degli elementi che compongono il parametro dell'ordine pubblico internazionale

Il contributo offre una rassegna critica delle garanzie reali nell'elaborazione dell'arbitro bancario finanziario

Diamond-like carbon (DLC) is a very attractive material for Microelectronics, as it can be used to create robust passivation layers in semiconductor devices. In this work, the modelling of DLC in a TCAD framework is addressed, with special attention to the role played as the bevel coating of large-Area high-voltage diodes. The TCAD simulations are nicely compared with experiments, giving rise to a detailed explanation of the role played by the DLC conductivity on the diode performance.

Il contributo intende evidenziare come non siano sussistenti i presupposti per il riconoscimento del diritto al mantenimento, nella separazione giudiziale, qualora non si riscontri l'esistenza della comunione materiale e spirituale fra i coniugi

The reliability of offshore wind turbines is a key factor when estimating maintanence costs, downtime due to component failure and overall efficiency during operational life. Offshore wind turbines have limited accessibility and operate in harsh environments and, as a result, it is difficult to perform frequent checks on electrical and mechanical component. Drivetrain test rigs (DTR) are crucial to the task of: validating the design of new components to avoid early life failure, observe the behaviour of components under load over long periods of time in a controlled environment and produce a maintanence plan that minimize costs and frequency of intervention. In this paper, after a brief introduction on the state of the art in DTR technology, is described a methodology that can be used to create an effective conceptual design for a drivetrain test rig, focusing also on the possible downscaling. The paper starts by analyzing the benefits of the drivetrain use in the wind power industry, bringing examples of real test rigs used in industrial and academical world. Once the topic is mastered it is possible to proceed with a description of the various phases needed to obtain the conceptual design, from the definition of layout to the preliminary 3D modeling. The test rig that is here designed, while inspired from full scale dynamometers used in the industry, is thought as a laboratory tool for academical use that can be used by students to investigate fault detection methods and health monitoring systems of wind turbines. It is also included a section dedicated to the possible techniques for downscaling the test rig, based on simple considerations of the drivetrain mechanical behaviour. Downscaling becomes a key factor when facing the need to test turbine components of ever increasing dimensions in laboratories with limited space and budget. The definition of a procedure to create a scaled version will allow laboratories to build test rigs of smaller dimension but with a damage model for the various components still closely linked to the one in real scale. Downscaling is also a necessity when working with limited power sources, not able to recreate the conditions that the real scale turbine encounters. The ultimate goal is to define a solid base to allow further development in the detailed design phase.

The essay deals with the issue of the various forms of financing real estate purchases with particular regard to the new types of contracts designed specifically to facilitate access to credit, such as rent to buy, the real estate lifetime loan, the real estate credit to businesses and the real estate credit to consumers

In questo capitolo, l'a. analizza la legittimazione alla proposizione dell'azione di responsabilità nell'ambito di un concordato preventivo, con particolare riferimento ai soggetti che, nelle diverse ipotesi, sono legittimati a proporre tale azione

In questo capitolo, l'autore analizza le complesse tematiche delle azioni di responsabilità proponibili dal curatore fallimentare nei confronti degli amministratori della società fallita. Ampio spazio è dedicato alle problematiche derivanti dalla riforma del diritto societario del 2003 e dall'apparente differenziazione delle azioni di responsabilità proponibili, rispettivamente, nell'ambito di una spa e di una srl, con le implicazioni che derivano rispetto alla legittimazione ad agire del curatore

Il contributo, inserito nel contesto di un trattato che si occupa, più in generale, della crisi di impresa e della responsabilità degli organi sociali, si occupa, in particolare delle fattispecie di responsabilità del socio, con particolare riferimento alle srl

Nell'ambito del prestigioso Commentario del codice civile diretto da Gabrielli, all'interno dei volumi dedicati alla Famiglia, si tratta di un commento all'art. 4 della legge sul divorzio, che contiene le principali norme processuali in materia.

Nell'ambito del prestigioso Commentario del codice civile diretto da Gabrielli, all'interno dei volumi dedicati alla Famiglia, si tratta di un commento all'art. 8 della legge sul divorzio, contenente gli strumenti di garanzie e di tutela delle obbligazioni scaturenti dalla pronuncia di divorzio.

Nell'ambito del prestigioso Commentario del codice civile diretto da Gabrielli, all'interno dei volumi dedicati alla Famiglia, si tratta di un commento all'art. 4 della legge sull'affidamento condiviso.

Lo scritto – collocato in uno dei più recenti e prestigiosi commentari del Codice Civile – analizza le norme in tema di oggetto, amministrazione e responsabilità della comunione legale. Con riferimento all’oggetto, si esaminano le tre fondamentali norme degli artt. 177, 178 e 179 c.c. Con riguardo alla prima di esse, si illustrano le recenti evoluzioni applicative in materia di diritti di credito, segnalando talune aporie derivanti, in particolare, dalle statuizioni contenute in Cass. n. 21098/07. In tema di comunione de residuo (artt. 177, lett. c, art. 178), si sottolinea la permanente carenza di tutela del coniuge debole nella fase compresa tra l’inizio della crisi familiare e il sorgere del diritto alla ripartizione tra i coniugi dei proventi personali (argomento esaminato anche in precedente scritto dell’Autore: M. PALADINI, Beni, cose, diritti, acquisti e sperperi nella comunione legale tra coniugi, in Liber Amicorum per Francesco D. Busnelli, Il Diritto Civile tra principi e regole, vol. I, Milano, 2008, pp. 149-159. Specifico approfondimento è riservato alle implicazioni sistematiche di recenti interventi giurisprudenziali in materia di beni personali (art. 179), in particolare delle Sezioni Unite in tema di acquisti immobiliari personali (sent. n. 22755/09), che accolgono censure e recepiscono sollecitazioni contenute in precedenti scritti dello stesso Autore (M. PALADINI, Il «contratto» di esclusione dei beni personali dalla comunione legale, in Familia, 2006, pp. 449-481; M. PALADINI, Nella comunione legale è davvero possibile “confessare” la natura personale dell’acquisto compiuto dall’altro coniuge?, nota a Cass. 6 marzo 2008 n. 6120, in Famiglia e Diritto, 2008, 10, pp. 876-884; M. PALADINI, Alle sezioni unite la controversa questione della natura giuridica della dichiarazione del coniuge non acquirente ex art. 179, comma 2°, cod. civ., in Nuova giur. civ. comm., 2009, I, pp. 714-725.). Le norme in materia di amministrazione (artt. 180-185) sono esaminate ponendo in evidenza l’interpretazione estensiva dell’art. 184, quale risultante da ulteriori recenti interventi della Suprema Corte, parimenti oggetto di approfondimento da parte dell’Autore (M. PALADINI, La comunione legale come «proprietà solidale»: le conseguenze sistematiche e applicative, nota a Cass., sez. un., 24 agosto 2007 n. 17952, in Famiglia e Diritto, 2008, 7, 681-694). La materia della responsabilità (artt. 186-190) è trattata in chiave sistematica, sottolineando le diversità rispetto al regime generale della responsabilità patrimoniale per le obbligazioni (art. 2740 c.c.) e in chiave critica rispetto agli orientamenti giurisprudenziali, che omettono di trarre le coerenti conseguenze della natura giuridica della comunione in termini di “proprietà solidale”, come sancito dalla Corte Costituzionale (sent. n. 311/88) e dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sul punto, M. PALADINI, La comunione legale tra coniugi: le conseguenze applicative del passaggio dalla «contitolarità» alla «proprietà solidale», in La famiglia tra dimensioni giuridiche e impegno educativo  Atti del corso di alta formazione: “Un approccio interdisciplinare alle attuali problematiche familiari. Prospettive socio-psico-pedagogiche, I.S.U. Università Cattolica, Milano, 2007, pp. 113-141).

Si tratta di un commento all'art. 407 cc, sul procedimento per la nomina di un amministratore di sostegno

Si tratta di un commento all'art. 406 cc, sui soggetti legittimati alla proposizione di un'istanza di nomina di un amministratore di sostegno

Si tratta di un commento all'art. 423 cc, sul procedimento per la revoca dell'amministratore di sostegno

Il saggio intende verificare se sia ipotizzabile la realizzazione di un diritto laico e, onde fornire risposta a tale interrogativo, disegna in maniera compiuta il rapporto tra diritto civile e valori morali e/o religiosi.