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La relazione si occupa delle diversi modalità di raccolta di capitale di credito da parte delle cooperative in generale e, in particolare, con riguardo a quelle che operano nel settore finanziario e bancario.

Il ruolo dell'impresa è sempre più al centro di angoscioso dibattito economico-sociale. L'opera si prefigge di contribuire a coniugare le istanze di sviluppo economico e tutela dei diritti più sacri dell’uomo, il progresso come forza inarrestabile e la necessità di chiamare l’impresa all’assunzione di responsabilità verso gli individui, la comunità ed il suo futuro; dentro e oltre la crisi pandemica e quindi sociale. Quando un’impresa può dirsi sostenibile? Quali tipologie di attività imprenditoriali possono dirsi sostenibili o, all’opposto, non sostenibili? Di quali dispositivi si dispone per misurarne e valutarne la “sostenibilità”? Quali sono le procedure di “certificazione”della “sostenibilità”?

Il lavoro è la trattazione manualistica della disciplina delle società a responsabilità limitata. Il duplice obiettivo dello scritto è, dunque, quello di offrire, per un verso, una visione complessiva dell’istituto nelle sue molte sfaccettature e, per altro verso, di delineane i tratti caratteristici e le peculiarità rispetto agli altri tipi di società. Più in dettaglio, dopo aver dato conto della “funzione” del tipo “s.r.l.”, ci si concentra, nella prima parte del lavoro, sulla modulabilità organizzativa del modello legale e, dunque, sulla sua particolare adattabilità alle esigenze di piccole compagini sociali. Nella parte dedicata alla disciplina, si passa in rassegna l’intera disciplina del tipo, con riguardo alla costituzione, all’amministrazione, ai profili finanziari ed all’ingerenza dei soci nella gestione dell’impresa.