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Il contributo analizza il diverso approccio che negli studi domestici ed internazionali è stato utilizzato per affrontare il tema della tassazione dell'economia digitale: per un verso il cd. ring-fencing e cioè il tentativo di trovare soluzioni impositive specifiche e mirate alle peculiarità del fenomeno e, per altro verso, quello di considerare l'economia digitale al pari delle tradizionali forme economiche. In tale contesto, dopo aver analizzato i più diffusi fenomeni di base erosion and profit shifting (BEPS) posti in essere principalmente dalle multinazionali dell'economia digitale, il contributo analizza le soluzioni che sono state proposte per arginare il fenomeno in campo internazionale ed eurounitario, mettendo in risalto come il loro punto di maggiore complessità sia determinato dal fatto di essere soluzioni che necessitano di accordi globali e condivisi.

Il saggio ha ad oggetto l’analisi del vigente sistema sanzionatorio tributario, ed evidenzia come, pur essendo caratterizzato dall’operatività di taluni principi propri del diritto penale, l’intento di garantire il diritto alla giusta conseguenza punitiva non sempre risulta coerentemente perseguito, a causa delle numerose deroghe a quei medesimi principi penalistici ai quali risulta improntato.

Attraverso il prisma della giurisprudenza della Corte di Giustizia, il saggio è volto a verificare se gli strumenti disciplinati nell'ordinamento interno che realizzano forme alternative di risoluzione delle controversie (reclamo, mediazione, accertamento con adesione e conciliazione giudiziale) costituiscono altrettanti strumenti di possibile declinazione del diritto di partecipazione e, più in generale, del diritto ad una buona amministrazione. Trough the case law of the Court of Justice, the study verifies whether domestic institutions that are alternative dispute resolution remedies (complaint, mediation, tax assessment agreement, judicial conciliation settlement) realize the right to partecipate and, more generally, the right to good administration.

Il contributo ha per oggetto l'analisi dei profili di retroattività della nuova disciplina distinguendo tra i periodi d'imposta successivi al 2008 e antecedenti al 2013 e i periodi d'imposta antecedenti al 2009