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La tragedia del Covid ha messo a nudo, in forma estesa, l’importanza della salute, delle cure e della sanità pubblica. In molti casi le vittime del Covid-19 sono state persone anziane con malattie croniche. La malattia, oltre a produrre sofferenze enormi nei pazienti e nei loro famigliari, incide sulla spesa pubblica in modo consistente, con i costi del comparto sanitario che raggiungeranno presto livelli non sostenibili. Basterebbero questi motivi per mobilitarsi nella speranza di un sostanziale cambio di paradigma e tentare di rimpiazzare, o almeno integrare, la società della cura con la società della prevenzione e del wellness. Accanto a questa necessità va però aggiunta una componente solo a prima vista accessoria: la felicità e il benessere soggettivo. In questo volume, forniamo un’introduzione a queste tematiche: un itinerario sociologico che si conclude mostrando come il benessere dei singoli fiorisca laddove trovi contesti sociali che integrano la dimensione del wellness con la giustizia sociale.

dopo aver concettualizzato il tema del numero monografico ossia il concetto di benessere si descrivono i temi centrali trattati dai diversi autori

Le parole chiave legate alla Dimensione Assiologica della Pedagogia Speciale

Capitolo 15 Salute, benessere e qualità della vita di Giovanna Petrillo 15.1. Riconoscere la rilevanza della salute e del benessere 15.2. Definizioni di salute, benessere e qualità della vita 15.2.1. Dalla prospettiva bio-medica alla prospettiva bio-psico-sociale / 15.2.2. Il benessere tra edonia e eudaimonia / 15.2.3. La qualità della vita tra indicatori oggettivi e soggettivi 15.3. Dimensioni della salute e del benessere: dall’approccio autoregolatorio all’approccio integrato 15.4. Dimensioni culturali della salute e del benessere 15.4.1. Culture della salute / 15.4.2. Rappresentazioni sociali della salute 15.5. Promozione della salute in contesto 15.6. Dal benessere individuale al benessere sociale nella prospettiva della psicologia critica e di comunità Domande di verifica Letture consigliate

Nei primi anni’ 60, dopo uno straordinario trend di crescita economica, le amministrazioni democratiche americane (seguite presto anche dalle altre dell’Occidente) inaugurarono una stagione di politiche redistributive indirizzate alle problematiche del mondo civile. Le prospettive di benessere che si aprivano richiedevano misure adatte a seguire le nuove visioni del mondo. Fino ad allora, la misura chiave piu rappresentativa delle grandezze economiche dello stato era il Prodotto Interno Lordo (PIL), che aveva conosciuto una lunga parabola iniziata dopo la crisi del 1929, che rappresentava il parametro comune del benessere di un Paese.