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Il saggio si sofferma su una famiglia particolare, quella del fondatore della psicoanalisi, analizzando il suo pensiero in ordine alla pedagogia e all'educazione e evidenziando la questione del paterno nello sviluppo della metapsicologia freudiana.

This chapter addresses the issue of "formative orientation", addressed to the way people learn ‘to live’, to have a meaningful life, and the role of education in that. A ‘formative’ view of orientation is proposed, where the use of life-based and art-based research methods can make a difference. "Formative orientation" focuses the learners' ‘frames of mind’, i.e. their ways to organize inner and outer worlds.The most important choices of life entail a review of frames of mind. This asks to learners to be able to reflect. It involves individuals and their proximal systems, aesthetic experience and intelligent understanding, via the mediation of abductive thinking (metaphors, stories, imagination) and conversations to build meaning. The process of orientation is collective, embodied, unconscious. Hence, it needs practices of orientation that are co-operative, peer-to-peer, life-based, art-based, as unique spaces for active learning. Their aim is to produce knowledge and wisdom, bringing reflection and reflexivity in places where these are not common.

Il contributo presenta un metodo complesso per ricercare il senso delle pratiche narrative in un reparto ospedaliero di oncologia. Un gruppo di professionisti della salute (medici e infermieri) ri-costruisce, de-costruisce e co-costruisce insieme ai ricercatori pedagogisti le proprie rappresentazioni della medicina narrativa, partendo dal racconto di esperienze e analizzando i presupposti che questi racconti svelano. Il risultato è di sensibilizzare i partecipanti, e il loro contesto di lavoro, alla complessità della definizione di medicina narrativa e del suo utilizzo nella pratica di cura, oltre che di favorire la riflessione critica sui paradigmi sottostanti. The chapter illustrates a complex method for searching around the meaning of narrative practices in an oncology unit, within an Italian hospital. A group of health professionals (doctors and nurses) re-constructs, de-constructs and co-constructs, together with researchers in pedagogy their representations of narrative medicine, starting from the storytelling of experiences and analyzing the assumptions revealed by these narrations. The outcome is to sensitize all the participants, and their working context, to the complexity of definition of narrative medicine and iits use in care practice, as well as to foster critical reflexivity about the underlying paradigms.

Il contributo analizza la coppia dal punto di vista pedagogico alla luce dell'attuale cambiamento degli assetti familiari. Obiettivo del saggio è quello di evidenziare l'importanza della consulenza educativa alle coppie e alle famiglie per supportarle nei momenti di crisi esistenziale, così come è fondamentale l'attività di mediazione nei casi di conflittualità coniugale, soprattutto al fine di preservare l'interesse dei minori.

Il contributo analizza le imbricazioni tra il somatico e lo psichico all'interno del sistema familiare. Il disagio di uno dei componenti della famiglia che "porta" il sintomo è espressione della disfunzionalità del sistema. Pertanto, attraverso l'analisi di un caso clinico vengono discusse le implicazioni pedagogiche inerenti le somatizzazioni, l'espressione somatica e psicopatologica del disagio nel contesto familiare.