Search

Corte cost. n. 142 del 2017 (in tema di procurato ingresso illegale nel territorio dello Stato e trattamento sanzionatorio); Corte cost. n. 122 del 2017 (in tema di art. 41 bis ord. penit. e divieto di scambio con l’esterno di libri e riviste a stampa).

Corte cost. n. 233 del 2016 (in tema di procedimento di riesame e divieto di rinnovazione della misura divenuta inefficace); Corte cost. n. 216 del 2016 (in tema di giudizio abbreviato ed esclusione del responsabile civile).

Corte cost. n. 18 del 2017 (in tema di incompatibilità endoprocessuale, udienza preliminare e invito al pubblico ministero a modificare l’imputazione per fatto diverso); Corte cost. n. 17 del 2017 (in tema di custodia in carcere, tutela della maternità e figli minori che abbiano già compiuto i sei anni); Corte cost. n. 24 del 2017 (in tema di prescrizioni, frodi comunitarie e giurisprudenza della Corte di Giustizia: un nuovo rinvio pregiudiziale a Lussemburgo per il caso Taricco); Corte cost. n. 21 del 2917 (in tema di testimonianza assistita e dichiarante assolto “perché il fatto non sussiste” e di incostituzionalità dell’art. 197 bis, commi 3 e 6, c.p.p.).

Corte cost. n. 12 del 2016 (in tema di parte civile, azione di danno e assoluzione dell’imputato per vizio totale di mente)

Corte cost. n. 36 del 2016 (in tema di ragionevole durata e processi instaurati a norma della legge Pinto)

Corte cost. n. 109 del 2015 (in tema di procedimento di esecuzione per l’applicazione della confisca e pubblicità dell’udienza: un’ulteriore declaratoria di incostituzionalità)

Corte cost. n. 185 del 2015 (in tema di sistema della recidiva e accertamento dei presupposti: incostituzionali i “rigidi automatismi”)

Corte cost. n. 184 del 2015 (in tema di legge Pinto e computo dell’arco di durata del processo penale)

Corte cost. n. 291 del 2013 (in tema di misure di prevenzione personali e valutazione della persistenza della pericolosità sociale al momento dell’esecuzione)

Corte cost. n. 198 del 2014 (in tema di esecuzione di pena detentiva e scomputo della custodia cautelare e delle pene espiate sine titulo), Corte cost. n. 218 del 2014 (in tea di responsabilità da reato degli enti e risarcimento del danno)

Corte cost. n. 184 del 2014 (in tema di contestazione suppletiva dibattimentale tardiva e accesso al patteggiamento)

Corte cost. n. 135 del 2014 (in tema di procedimento di merito per l’applicazione delle misure di sicurezza e principio di pubblicità delle procedure giudiziarie)

Corte cost. n. 279 del 2013 (in tema di rinvio facoltativo dell’esecuzione, sovraffollamento carcerario e condizioni contrarie al senso di umanità)

Corte cost. n. 45 del 2014 (in tema di tossicodipendenza, regimi cautelari e criteri di scelta delle misure)

Corte cost. n. 23 del 2013 (in tema di infermità mentale sopravvenuta al fatto e prescrizione del reato), Corte cost. n. 24 del 2013 (in tema di udienza preliminare minorile, consenso dell'imputato e contumacia)

Corte cost. n. 243 del 2013 (in tema di infermità dell’imputato, impossibilità a comparire e meccanismi sospensivi del processo)

Corte cost. n. 75/2013 (in tema di custodia in carcere, reati "mafiosi" in senso stretto, rigidi automatismi e nuova declaratoria di incostituzionalità)

Corte cost. n. 213 del 2013 (in tema di custodia in carcere, sequestro di persona a scopo di estorsione e rigidi automatismi), Corte cost. n. 232 del 2013 (in tema di custodia in carcere, violenza sessuale di gruppo e meccanismi automatici)

Corte cost. n. 183 del 2013 (in tema di incompatibilità del giudice, applicazione 'in executivis' del concorso formale e del reato continuato e giudizio di rinvio)

Corte cost. n. 210 del 2013 (in tema di giudizio abbreviato, reati punibili con l’ergastolo e sequenze normative: cornici CEDU e incostituzionalità)

Pur richiamata nel preambolo dell’art. 2 legge-delega c.p.p., solo con le sent. cost. 348 e 349 2007 si è avuto il generale riconoscimento nel nostro ordinamento della disciplina di fonte internazionalistica sui diritti dell’uomo come norma interposta; né può ignorarsi che l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona potrebbe far acquisire alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo il grado e la forza diritto comunitario. Nel frattempo, sono stati progressivamente ampliati i poteri della Corte europea dei diritti dell’uomo, ai cui provvedimenti viene assegnato l’effetto di cosa giudicata interpretata. La funzione della Corte di Strasburgo di garantire i requisiti del giusto processo, per un verso, non implica l’obbligo di abbassarne il livello di attuazione per gli Stati che maggiormente ne esaltino qualche aspetto (come accade per la regolamentazione del contradittorio nel nostro codice di procedura penale) e, per l’altro, non consente una riduzione della portata innovativa delle sentenze della medesima Corte, quando rilevino inadempienze nel sistema nazionale (come avviene per la disciplina italiana delle dichiarazioni unilaterali)