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Nel presente lavoro sono considerate alcuni soluzioni proposte nel dibattito corrente al problema della ottima tariffazione dei servizi postali in presenza di vincoli all'offerta derivanti dal c.d. servizio universale e di apertura del settore all'ingresso di offerenti privati. Sono in particolare esaminate tariffe non lineari del tipo peak-load e tariffe uniformi, queste ultime accompagnate da riserva di produzione e offerta per l'incombent e conseguente impedimento di ingresso in tale sottoinsieme di servizi di nuovi produttori privati. In un contesto di perfetta informazione, vengono ricavate sia le tariffe ottime sia le dimensioni efficienti dell'area riservata.