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In questo capitolo mettiamo a fuoco il profilo di questi quattro spazi di fabbricazione in relazione alle interazioni nei confronti dei quartieri in cui si trovano. La questione che qui solleviamo va al di là della comunità di pratiche che corrisponde ai maker. Ci si chiede piuttosto se i nuovi spazi della fabbricazione digitale riescono a instaurare delle relazioni di prossimità con l’intorno urbano nel quale sono localizzati al fine di contribuire, in un modo o nell’altro, alla rigenerazione della città a partire dalla scala del quartiere.

Pur sottolineando che i nuovi spazi della fabbricazione digitale non si pongono nei confronti della rigenerazione urbana in quanto attori intenzionali e propositivi, la nostra attenzione è rivolta in questo capitolo a comprendere se attraverso le relazioni di prossimità i laboratori maker contribuiscono a trasformare la città a partire dal quartiere. Ad oggi, a questo riguardo, si evidenziano infatti delle contraddizioni.