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The paper addresses the issue of energy transition through the regeneration and reuse of abandoned urban spaces. While the theme of re-naturalisation of soils and preservation of natural environments is a familiar one in contemporary architectural culture, the need to rethink the systematisation of individual interventions in order to arrive at a transcalar approach to design seems to be a reflection that still requires the necessary critical investigation. In this sense, the contribution, through the reading of some case studies, investigates the potential that elements such as urban voids and landscape-territorial systems, declined in their ability to affect the energy transition, are capable of generating for the project, contributing directly and indirectly on transformative phenomena, both in urban and peripheral areas.   Article info Received: 18/03/2024; Revised: 23/04/2024; Accepted: 07/05/2024, Il contributo affronta il tema della transizione energetica attraverso la rigenerazione e il riuso degli spazi urbani abbandonati. Se il tema della rinaturalizzazione dei suoli e della salvaguardia degli ambienti naturali è noto alla cultura architettonica contemporanea, la necessità di ripensare a una sistematizzazione dei singoli interventi, per giungere a un approccio transcalare del progetto, sembra essere una riflessione che richiede ancora un necessario approfondimento critico. In questo senso il contributo, attraverso la lettura di alcuni casi di studio, indaga le potenzialità che elementi quali vuoti urbani e sistemi paesaggistico-territoriali, declinati nella loro capacità di incidere sulla transizione energetica, sono capaci di generare per il progetto, contribuendo direttamente e indirettamente sui fenomeni trasformativi, tanto in aree urbane quanto in quelle periferiche.   Info sull'articolo Ricevuto: 18/03/2024; Revisionato: 23/04/2024; Accettato: 07/05/2024