1. Interazione tra fattori ambientali e genetici nel determinismo di fenotipi clinici complessi come diabete mellito tipo 2 e complicanze, obesità e infiammazione subclinica
- Author
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Lapice, Emanuela and Lapice, Emanuela
- Abstract
Il grasso intraddominale e sottocutaneo addominale correla più strettamente del grasso totale, espresso con l’Indice di massa corporea, con le complicanze metaboliche dell’obesità come l’insulino-resistenza, il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, la dislipidemia ed in ultima analisi con il rischio cardiovascolare globale. L’infiammazione subclinica rappresenta un possibile legame tra obesità, diabete mellito tipo 2 e rischio cardiovascolare. La genesi di queste condizioni è prettamente multifattoriale; sia fattori legati allo stile di vita, quali cattive abitudini alimentari e riduzione dell’attività fisica, sia il background genetico hanno un ruolo determinante nell’ influenzare la suscettibilità a queste malattie complesse. Attualmente non è ancora chiaro, per quanto riguarda l’ infiammazione subclinica, il ruolo della adiposità addominale indipendentemente dalla adiposità generale sui valori di CRP, il principale marcatore di infiammazione subclinica. Inoltre, anche se è noto che il 50% dei valori di CRP sono geneticamente determinati, pochi studi sono stati condotti per valutare l’associazione della CRP con polimorfismi di geni candidati alla regolazione dell’infiammazione. Sono invece molto numerosi gli studi che valutano l’associazione di determinati polimorfismi, in particolare il polimorfismo Pro12Ala di PPAR2, con l’obesità e le complicanze del diabete; tuttavia sono rari gli studi che valutano queste associazioni alla luce delle interazioni con i fattori ambientali e con altri geni. I lavori prodotti durante questo triennio di dottorato hanno dimostrato che il polimorfismo Pro12Ala di PPARg2, in soggetti con diabete tipo 2, è associato ad una riduzione dell’escrezione urinaria di albumina ed ad una funzione renale complessivamente migliore rispetto ai non portatori della mutazione, indipendentemente dai principali fattori confondenti analizzati. La funzione protettiva sulla microalbuminuria è stata altresì confermata in una metanalisi effettuata su
- Published
- 2011