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The article aims at developing a dialogue between the sociology of disasters and the sociology of public action, with particular regards to the role of knowledge in welfare policy. In particular, we argue that - in an era increasingly characterised by the importance of quantitative knowledge, categorization and standardization - the studies on the “informational bases of public action” has greatly contributed to the understanding of the social dimension of the processes through which such numbers and categories are produced, incorporating extant inequalities and power relations. Through the reference to the social crises that followed Covid-19 outbreak in 2020, we show how this focus on the processes of knowledge-making can be enriched by a specific approach to disaster prevention and management such as “preparedness”, especially in its cynegetic and transformative form purposes. We conclude by outlining avenues for future research on welfare policies in a time of structural uncertainty and emergency.

L'introduzione al numero speciale della Rivista Sociologia del lavoro, pubblicato nell'anno in cui ricorre il quarantennale dalla sua nascita, ripercorre i temi più rappresentativi della vita del Journal. Dopo aver richiamato le ragioni della sua nascita, viene presentata un'analisi dei principali temi affrontati dalla Rivista nel corso degli anni con un approccio interdisciplinare. Più precisamente, si approfondisce il ruolo che essa ha avuto nella diffusione della conoscenza scientifica rispetto alle trasformazioni del lavoro, con riferimento alle dimensioni dell'organizzazione d'impresa, delle politiche del lavoro e del welfare, delle relazioni industriali, degli stili di consumo, della diversità nei luoghi di lavoro, presentando ricerche condotte sia in Italia che all'estero. In proposito, si sottolinea la vocazione internazionale che la Rivista ha avuto sin dai primi anni di attività. Nella seconda parte vengono anticipati alcuni cambiamenti che riguarderanno Sociologia del Lavoro che, nel prossimo futuro, si presenterà con una veste editoriale rinnovata. Infine, la terza parte anticipa i contenuti più rilevanti dei saggi pubblicati nel numero speciale, collegandoli alla storia del Journal e alle sue caratteristiche specifiche.