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Errico Cuozzo, L'antroponimia aristocratica nel Regnum Siciliae. L'esempio dett'Abruzzo nel Catalogus baronum (1150-1168), p. 653-665. Per studiare l'antroponimia aristocratica dell'Italia meridionale nei secoli centrali del Medioevo, si propone di operare una netta cesura temporale tra prima e dopo la nascita del Regnum Siciliae nel 1130. Prima della nascita del Regno non è possibile ricostruire un profilo unitario dell'antroponimia aristocratica nell'Italia méridionale, a causa della multiforme realtà etnica, geografica e politica, contraddistinta da un accentuato particolarismo. All'indomani della fondazione del Regno la nuova aristocrazia feudale, che si impose corne classe diligente, egemone del potere politico ed economico, elaborò, dapprima soltanto per motivi di natura tecnico-amministrativa, poi anche per operare la propria identificazione sul piano sociale, un nuovo sistema antroponimico, che si diffuse in modo uniforme in tutto il Regno : tale sistema, ricostruito in modo particolare per l'Abruzzo, fu caratterizzato dalla nascita di un cognomen toponomasticum formato dal nome della località che costituiva il principale possesso feudale; in modo meno frequente da un patronimico., Cuozzo Errico. L'antroponimia aristocratica nel Regnum Siciliae. L'esempio dell'Abruzzo nel Catalogus baronum (1150-1168). In: Mélanges de l'École française de Rome. Moyen-Age, tome 106, n°2. 1994. pp. 653-665.

Errico Cuozzo, Qualche nota sull'antroponimia aristocratica di Gaeta tra IX e XI secolo, p. 343-344. Il patriziato dei ducati della costa tirrenica della Campania altomedievale adottò in modo precoce i cognomina. Dopo il mille la sua antroponimia fu però influenzata solo marginalmente dalle strutture signorili e feudali della seconda età feudale. Ciò comportò la sua collocazione tra le aristocrazie «residuali» delle società mediterranee : queste ultime furono tutte caratterizzate dall'inquadramento del territorio e dei suoi abitanti a vantaggio dell'aristocrazia rurale., Cuozzo Errico. Qualche nota sull'antroponimia aristocratica di Gaeta tra IX e XI secolo. In: Mélanges de l'École française de Rome. Moyen-Age, tome 107, n°2. 1995. pp. 343-344.