In questo contributo si indagano alcuni dei numerosissimi materiali conservati presso l'Archivio dell’Accademia delle Scienze di Torino e appartenenti a Giacinto Carena, lo scienziato-lessicografo noto per il suo vocabolario metodico, il Prontuario di vocaboli attenenti a parecchie arti, ad alcuni mestieri, a cose domestiche, e altre di uso comune, pubblicato in tre volumi tra il 1846 e il 1860. La prima parte della ricerca permette di ricostruire e osservare da vicino la metodologia utilizzata da Carena per redigere la sua opera lessicografica, di apprezzare la raccolta di terminologia tecnico-specialistica (specialmente le inchieste sul campo condotte presso le botteghe toscane, di cui resta testimonianza in taccuini, diari e quaderni privati) e di leggere lettere e consulenze – finora inedite – inviate da non poche personalità dell'Ottocento (architetti, botanici, storici, letterati, ecc.). Nella seconda parte, invece, si propone un focus sulle parole dell’arte e sulle fonti utilizzate da Carena, mettendo a confronto alcune carte preparatorie con la stampa del Prontuario.