Faravelli, E, Cianci, E, Suman D, Cavalli Sforza, LL, Eldredge, N, Olson, S, Oyama, S, Skoyles, J, Tattersall, I., SERRELLI, EMANUELE, Faravelli, E, Cianci, E, Serrelli, E, Suman, D, Cavalli Sforza, L, Eldredge, N, Olson, S, Oyama, S, Skoyles, J, and Tattersall, I
Dinanzi ai risultati delle ricerche dell’ultimo secolo le storie dell’evoluzione sembrano assumere una forma diversa da quella a noi più familiare. L’ambiente non è solo una cornice esterna ma è parte integrante del processo evolutivo. La tradizionale immagine della successione progressiva di ominidi lascia il posto a un cespuglio ricco di biforcazioni occasionate da eventi contingenti. Anche la mente umana, a quanto pare, non è stata gradualmente “programmata” dalla selezione naturale: è emersa a un certo punto della nostra storia con una rapida riorganizzazione cognitiva, aprendo la via all’evoluzione della cultura. Le autorevoli voci di Luigi Luca Cavalli Sforza, Niles Eldredge, Steve Olson, Susan Oyama, John Skoyles e Ian Tattersall affrontano qui questi temi entro una prospettiva oggi emergente in ambito evoluzionistico, intesa a superare la trascorsa era del gene per muovere verso modi nuovi di concepire la vita e la sua storia.