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We provide a novel algorithm, called Valuto, for the fair valuation of real estate market values. The algorithm is based on the selling prices (or adjusted asking prices) of properties located in well-defined areas (microzones) of a territory. The algorithm takes into consideration the peculiar features of each individual property (cadastral typology, maintenance, presence or absence of an elevator, floor level, energy efficiency rating, gross and conventional surface area) and, based on well-defined conversion tables, recalculates its value. The algorithm could serve a variety of purposes in social applications, from the long sought-after land registry reform to a fair valuation of mortgaged properties. It also has an appealing marketable potential for real estate instant-buyers. In this paper, we describe the full implementation of the algorithm and provide guidelines on its application to the above-mentioned scopes. The algorithm is implemented via a user-friendly, testable web application at www.valuto.org.

The contribution illustrates the experience of CIS Roma Scuole Verdi, where the DiAP Research Group of the ‘Sapienza’ University of Rome supported the CSIMU Department of Roma Capitale in launching a process of energy-environmental upgrading and decarbonisation of 111 school buildings distributed across the 15 Municipalities of the City of Rome. Through a systemic and multi-scalar approach, some Key Performance Indicators (KPIs) were identified and monitored, which were significant for energy class, reduction of climate-altering emissions, reduction of energy needs, and supply from renewable sources. The positive contribution of the implemented technological-plant solutions presents a replicability potential, contributing to the intensification of climate actions, with impacts on urban regeneration and the city’s public budgets. Article info Received: 18/03/2024; Revised: 15/04/2024; Accepted: 23/04/2024

L’epigramma funerario di Pollis è iscritto su una stele che, su basi epigrafiche, è riconducibile a Megara e databile alla prima metà del V secolo a.C. (480-470). Il soggetto dell’iscrizione è identificato con l’oplita in armi raffigurato sulla stele. Nei due esametri dell’epigramma è specificato che Pollis morì per mano di στίκται (tatuatori). Sulla base della cronologia e della probabile provenienza dell’iscrizione, è possibile postulare che il greco Pollis morì nel contesto della seconda guerra persiana. Se si presta fede alla nota testimonianza di Erodoto relativa agli στίγματα βασιλήια, gli στίκται dell’iscrizione possono essere identificati con i Persiani. Tuttavia, altre identificazioni sono plausibili.

The paper illustrates the LIBMOVIT project - - Libraries on the Move: Scholars, Books, Ideas Traveling in Italy in the 18th Century - whose main research focus is the European Eighteenth century socio-cultural framework in which the library as an institution acquired an historical, social, public and dynamic dimension. This context will be analysed through a study of the Eighteenth century sources connected to the learned journey experience of the Grand Tour, in particular those contained in the Angiolo Tursi collection - one of the largest travel literature collections in Italy - held at the Marciana national library in Venice. The paper presents the planned approach of the research: first, a classification and an organization of a corpus of relevant documents for the knowledge of travel literature in connection to the libraries world will be created; in particular, the sources will be identified, further bibliographical information will be added, and new sources will be integrated to the corpus and selected documents will be digitized. After that, the research will proceed through a double analysis – traditional and computational – of the texts collected in the corpus is to be developed. First, all the library and bibliographical aspects described by travellers will be studied according to the traditional approach in humanities research to collect important information about the history of libraries (location, decoration, catalogues, opening hours, access, collections, cited books and documents), the travellers and their companions (professions, nationality, reason to travel), the people met (scholars, librarians, superintendents) and the subjects and ideas discussed during the visits in the libraries. Second, the texts will be computationally analysed through several Natural Language Processing (NLP) techniques, starting from the automatic text recognition until arriving to more complex lexical and terminological analysis and Named Entity Recognition (NER). This work is meant to support the previously described qualitative study and will also allow to produce Linked open data about the domain entities (e.g. libraries, people, books) in view of their publication in the semantic web in order to ease and promote their exploration, visualisation and reuse.

Il saggio è dedicato allo spettacolo Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa di Eugenio Barba, di Julia Varley e di Lorenzo Gleijeses, interpretato da Gleijeses sin dal 2016. Dopo un processo di creazione durato oltre cinque anni, attraverso numerosi processi di riscrittura, lo spettacolo, parzialmente ispirato dalle Metamorfosi di Kafka, affronta il difficile rapporto tra un giovane artista e le sue principali figure di riferimento (un padre esigente, un regista teatrale autoritario, una fidanzata preoccupata, una psicologa eccessivamente schematica). In scena, la partitura dell’attore si sviluppa intorno a una ripetizione ossessiva di movimenti e di azioni, eseguita con modulazione di intensità e di ritmo. A partire dalla circolarità delle ripetizioni teatrali, il lavoro dell’attore crea un percorso più lineare, forse verticale, che mira alla purificazione di sé attraverso lo sforzo estenuante, la precisione dell’artigianato e che, nel finale, si interroga sulla possibilità della trascendenza nell’incompiutezza della creazione artistica. L’inesauribile ed essenziale ricerca di un’opera performativa basata sull’organicità dell’attore-danzatore è quindi al tempo stesso una “condanna” e una possibilità di elevazione. Circondato da un sofisticato apparato di luci e di suoni, l’attore-danzatore agisce in un contesto multisensoriale all’interno del quale si modula una poetica dello spazio incentrata sulla presenza dell’essere umano. Riflettendo su questi elementi, l’articolo intende offrire una ricostruzione della genesi e del processo creativo dello spettacolo, anche in confronto con alcuni lavori precedenti di Barba e con alcune recenti tappe della sua carriera teatrale.

L’Intelligenza Artificiale (AI) sta segnando una svolta in molti campi della vita umana ed è opportuno interrogarsi sulla sua possibilità di utilizzo nei processi di rappresentazione del progetto di architettura. Il contributo presenta una breve digressione sul passato recente delle tecnologie AI al fine di spiegarne il funzionamento, una fotografia sull’attuale stato dell’arte dai processi text-to-image a quelli image-to-3D, concentrandosi in particolare sulla piattaforma StableDiffusion, oltre a proporre una panoramica sui più recenti studi nel campo del progetto di architettura. La successiva sperimentazione diventa occasione per mostrare le potenzialità dell’AI quanto al processo di co-creazione e alla possibilità di simulare diverse tecniche grafiche, fino alla visualizzazione fotorealistica. D’altro canto, vengono presentati i limiti che, allo stato attuale dello sviluppo, invalidano talvolta i risultati dei processi text-to-image per quanto riguarda gli aspetti scientifici della rappresentazione. Le conclusioni propongono una riflessione sulle differenze tra intelligenza umana e artificiale, sul tema dell’autorialità condivisa uomo-macchina e sulle loro conseguenze per il progetto d’architettura.

Introduzione l’alopecia da chemioterapia (CIA) ha un impatto emotivo negativo sugli assistiti in quanto vissuta come compromissione della propria immagine corporea e segno evidente della malattia in atto. Obiettivo comprendere il vissuto e le emozioni provate da persone in follow-up oncologico che hanno sofferto di alopecia indotta da chemioterapia. Materiali e metodi studio qualitativo fenomenologico condotto attraverso interviste semi-strutturate su un campione di convenienza di pazienti adulti oncologici tra giugno e dicembre 2022. Analisi effettuata attraverso il metodo Colaizzi da due esperti. Risultati sono state effettuate 12 interviste da cui sono emerse 4 tematiche principali: (I) emozioni vissute dagli assistiti dopo la perdita dei capelli, cioè come gli assistiti hanno vissuto l’esperienza relativa alla perdita dei capelli. (II) Alterazione della percezione del proprio aspetto fisico; la percezione di sé e le annesse reazioni emotive. (III) Relazione con gli altri ossia i cambiamenti del rapporto con gli altri. (IV) Infine, le persone più vicine durante i cambiamenti dell’identità personale e dell’immagine corporea dove si evidenzia il supporto educativo ed emotivo multidisciplinare. Discussione e Conclusioni i risultati sono in linea con la letteratura scientifica ed evidenziano un disagio dovuto alla CIA associato negativamente all’immagine corporea ed al benessere psico-sociale. Gli operatori sanitari devono acquisire consapevolezza dell’entità del disagio per interventi educativi mirati a sviluppare strategie di coping efficaci.

A journey through the work of the writer Silvina Ocampo, confronting the critical considerations of her beginnings and the subsequent critical recognition, taking as her axis her combined aesthetics in which narrative, poetry, painting, drawing and sculpture are conjugated.

Reseña de: Caparrós, M. (2022). Sarmiento. Buenos Aires: Random House, 224 pp.

Negociada entre os polos da enunciação, a veridicção se constrói no julgamento do que é verdadeiro, falso, secreto ou mentiroso, confirmando ou negando as aparências. A discussão de uma atualização dessa formulação basilar da teoria se desenvolve neste trabalho com uma releitura orientada pela dimensão sensível de Claude Zilberberg e seu entendimento de que nenhum termo é simples e todos guardam diferentes graus de complexidade. Ao definir, reconhecer e aproveitar os subcontrários e sobrecontrários do parecer e do ser, este artigo argumenta que a dimensão sensível, o acontecimento e o acréscimo de mais ou de menos previsto na abordagem tensiva permite que o analista problematize o impacto que cada julgamento tensivo produz para o sujeito. Com o julgamento veridictório, ora o sujeito chega a confirmações mais ou menos contundentes de seus valores e ora se pega aturdido de diferentes formas pelas surpresas que nascem da quebra de todo um gradiente possível de expectativas, projetadas pelo enunciador com maior ou menor empenho.

Il saggio analizza come le nuove tecnologie e il governo di Internet impattano sul patrimonio culturale fortemente provato dagli eventi emergenziali. Il nostro Paese si è trovato ad affrontare crisi che hanno prodotto effetti negativi anche nella prospettiva delle funzioni di tutela, valorizzazione e gestione dei beni culturali e del paesaggio. La chiave di lettura ipotizzata come faro per l’equilibrio tra i molteplici interessi coinvolti potrebbe essere l’applicazione dello sviluppo sostenibile come principio-obiettivo trasversale anche nell’ottica delle misure da adottare in esecuzione del PNRR.

Elderly people represented the population most affected by the Covid-19 epidemic due to the greater vulnerability related to age, frailty conditions, comorbidities and the presence of problems such as cognitive disorders and changes in mental state. The clinical vulnerability of the older people is exacerbated by ageism according to consideration that people of advanced age cannot benefit from intensive care treatment. The possibility of using the tools of multidimensional geriatric assessment, which also includes the involvement of the caregiver, now makes it possible to identify the most appropriate treatment for older people in some care contexts including palliative care. For these reasons, we reflect on the need to implement a decision-making process for access to care. We discuss also about care in nursing home during the Covid-19 pandemic with some considerations on the risks of ageism and abuse to which elderly people is easily exposed.

The analysis of the time-series of groundwater level are extremely important to observe the behaviours of groundwater over time and to identify any critical situations. The studied area is an agricultural district characterised by paddy fields, located in the eastern part of Piedmont, on the border with Lombardy. In this area long time-series of groundwater level, starting from the 1960s, have been collected in 16 wells. Water table data have a good completeness (in the majority of the cases >90%). Firstly, the groundwater hydrodynamic behaviour, based on water table levels, was investigated to highlight the response of groundwater to the recharge. A basic statistical analysis was performed (mean, median, standard deviation, maximum, minima), and then trends of water table levels were evaluated in order to better observe the long-term behaviour of groundwater. These analyses allowed to observe a groundwater hydrodynamic behaviour characterised by a repeating annual pattern (minimum in February/March and maximum in August/September) in correspondence to the period of irrigation. Moreover, trend analysis highlighted the presence of both wells with a decreasing water table (with maximum lowering of 4.3 m in 60 years) and wells with an increasing water table (with maximum rises of 2.8 m in 35 years). Furthermore, in most cases, it can be observed that all three trends analysed agree on being positive or negative. Future insights will be the comparison of these long time-series with the meteorological data, and the investigation of other factors (e.g. anthropic withdrawal, variations of cultivation practices and irrigation, geology of the subsoil) to better understand the causes of the water table fluctuations and trends.

The article presents the first results of a research about the library of the Jesuit Cardinal Roberto Bellarmino (1542-1621). The starting point are some unpublished works dedicated to this topic compiled by two Jesuit scholars in the first half of ‘ 900: François Xavier Le Bachelet and Sebastian Tromp. In particular, Tromp’s work had concerned the identification of the editions cited in the library inventory, without however proceeding with the identification of the items actually belonging to the cardinal, today mainly preserved at the National Central Library of Rome and the Historical Archive of the Pontifical Gregorian University. In addition to providing a first analysis of the composition of the Bellarminian collection, the article examines the events related to its conservation at the Roman College, to which Bellarmino donated it after his death and where on several occasions it was subject to spoliations – even if today it is difficult to evaluate their extent. These episodes testify to the problematic intellectual legacy left by Bellarmino and how it influenced not only his long process of canonization (which lasted three centuries) but also the conservation of his books. In the appendix, the inventory of the library is published for the first time, as well as a catalog of 122 books with the provenance note of the Bellarmine’s private collection and, in several cases, containing his autograph annotations.

Reading is a fundamental activity for the development of linguistic comprehension. To the aim of investigating the relationship between reading practice and comprehension, a systematic review of the literature was conducted, taking into account empirical research studies. The totality of the studies found positive effects on comprehension. The results also revealed that this area of study is mostly focused on the primary school age group. Indeed, it is nearly always related to other aspects of language development but also to the promotion of a positive attitude towards reading, motivation, socialization, emotional skills and understanding of reality. Little heed seems to be paid to the optimal way of reading. The results suggest the need for a greater reflection on this practice and a more precise identification of how to implement reading aloud in order to identify concrete actions to support reading, both in scholastic and extra-scholastic contexts.

Il valore dell’architettura italiana è legato non solo all’opera costruita, ma anche all’apparato delle sue rappresentazioni, un mondo complesso di informazioni disseminate spesso in diversi luoghi di conservazione e trattato in modo non omogeneo. Il contributo intende presentare alcune riflessioni sugli apporti che la disciplina del Disegno può fornire nei diversi ambiti – conoscenza, salvaguardia, fruizione e accessibilità – del processo di conservazione e valorizzazione dei disegni d’architettura. La ricerca fa emergere l’esigenza di un modello concettuale unitario di gestione che comprenda: i dati descrittivi, attraverso un tracciato uniforme di catalogazione; la realizzazione di analisi e ricostruzioni digitali, attraverso metodologie che consentano la valutazione e la visualizzazione del loro grado di attendibilità; la definizione di strategie e prodotti per implementare diverse forme di accessibilità a seconda del tipo di destinatario e di interazione desiderato.

Stingless bees (Hymenoptera: Meliponini) are corbiculate and eusocial bees, including over 500 species distributed in the tropical and sub-tropical regions of the world. They establish perennial colonies using a large variety of nesting sites, as well as colonies of ants, wasps and termites. Compared to termitophily, myrmecophily is an uncommon feature and little studied aspect among Meliponini. In Peru there are few records relating to these types of associations, and in general little is known about the architecture of the nests of bees and ants that live together. For the first time, the nest architecture of Trigona cfr. cilipes in association with Dolichoderus quadridenticulatus is described from the Peruvian Amazon. The record of another association, Paratrigona sp. - Camponotus sp. is also reported. As the nests are arranged, the types of building materials used and some behavioral defense observations of ants and bees are also provided.

The sound: a vital sign for relational spaces. Notes for a mindful design. ----- Abstract --- The sound of a relational space is defined by many factors, different in importance about the kind of space, the foreseen function, the temporal duration of its fruition: the scenario is often characterized by complexity. The sound, always present and differentiated, at once, becomes a vital sign for the understanding of the meaning and the quality of the space, external or internal, even because it directly interacts with the perception of wellness. Unforeseen sounds or unexpectedly missing ones, disturbing or pleasant sounds, peculiar or unknown sounds, … with the complicity of the human hearing system, they help in the right understanding of the space, even before the sight.

The increasing use of ICT is radically changing research methodologies in art history. In such a rapidly evolving context, predictably, art history shall increasingly benefit from Knowledge Representation & Automated Reasoning methodologies related to several aspects, namely data classification and integration, interoperability between different data sources, and semantically driven response to archival queries. In particular, the Semantic Web and interoperable archives seem to embody the universalist dream of some 20th century visionary projects. In the light of the challenges posed by new technologies, the archive remains a significant space that calls for reflection on conceptual models for the representation of knowledge and on the effects that the logic of computation will have on the way we experience cultural heritage.

Ad Andrea Pozzo, pittore, scenografo, maestro di prospettiva, deve essere riconosciuto pienamente il ruolo di architetto nel panorama culturale del barocco. L’artista trentino realizzò le sue opere all’interno della chiesa di Sant’Ignazio a Roma tra il 1685 e il 1694 dove rappresentò Sant’Ignazio protettore degli afflitti nel catino absidale (1685-1688), la Gloria di Sant’Ignazio nella volta della navata centrale (1687-1693) e la finta cupola (1685) in sostituzione di quella progettata e mai realizzata. Nel caso delle opere in esame, Pozzo ha inteso “costruire” un’architettura che, sebbene non esista nella realtà in quanto illusoria, vive nella spazialità dell’architettura fisica della chiesa. La documentazione, che testimonia le diverse e sequenziali fasi realizzative, è stata studiata per ricomporre il percorso progettuale da lui seguito [Salviucci Insolera 2015]. L’obiettivo del contributo è dunque quello di definire e verificare il processo progettuale che Pozzo ha intrapreso per la realizzazione di queste opere. Dalla richiesta della committenza, alla redazione dei primi schizzi, fino alla realizzazione degli elaborati volti alla rappresentazione dell’architettura come è e come appare. Tutto questo si riscontra nel suo lavoro ed è attestato da documenti grafici e testuali per i progetti della cupola e della volta. Infine l’analisi dei rapporti tra i suoi tre progetti per la chiesa di Sant’Ignazio apre a ulteriori interrogativi riguardo l’esistenza di un intento unitario da parte dell’Autore.

The “musical turn” of Carmelo Bene’s production begun in 1979 and remains little explored. However, it was one of the culminating moments in which the relation between the voice, the music and the listening were pushed to the limit of the “suspension of the tragic” and achieved full realisation. This article examines the earliest of these musical performances by Carmelo Bene: the Manfred originally written by Lord Byron and with musics by Schumann. The essay highlights also intriguing similarities between the use of the voice in Manfred and in the history of the Italian theatre, suggesting a possible confluence of nineteenth century declamatory techniques.

Lucilius’ Orthographic Fragments: A Survey of Some Recent Works. During the last two decades a remarkable Lucilius’ Renaissance has characterized the scientific approaches to the vast and multifaceted theme of Roman satire. Despite this new and impetuous stream of studies on the ancient Roman satirist from Suessa Aurunca, his renowned fragments on Latin orthography have received relatively little attention. In this paper, Chahoud’s recent work concerning Lucilius on Latin Spelling (2019), which is the only new contribution devoted to this issue in the last years, represents a good starting point to draw some overall conclusions about Lucilius’ spelling prescriptions, their theoretical background and their internal consistency.