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E’ stato riportato che l’ irradiazione di 2-furilcarbinoli in presenza di composti carbonilici aromatici o alifatici porta alla formazione dei corrispondenti addotti ciclici con diversa regio- e stereoselettivit&agrave ; . Nei casi in cui si &egrave ; avuta alta stereoselettivit&agrave ; , questa &egrave ; stata spiegata ipotizzando la formazione di un legame idrogeno fra l’ ossigeno carbonilico e l’ idrogeno ossidrilico.1-4 Sulla base dei risultati ottenuti ci siamo proposti di studiare il comportamento fotochimico dei 3-furilcarbinoli allo scopo di verificare un comportamento analogo. La reazione con il benzofenone &egrave ; stata regiospecifica e completamente stereoselettiva: l’ unico regioisomero, ottenuto dall’ attacco sul lato pi&ugrave ; ingombrato dell’ anello furanico, &egrave ; risultato essere un singolo diastereoisomero, come si evince dall’ analisi HPLC. La configurazione &egrave ; stata attribuita tramita analisi NOE.

Si &egrave ; studiato l'effetto della luce UV sul vino bianco e rosso. si &egrave ; osservata una degradazione degli esteri nel vino bianco, cosi come nel vino nero dopo un iniziale incremento. Lo stesso effetto si &egrave ; verificato irradiando il vino direttamente nelle bottiglie.

IN QUESTO STUDIO VENGONO PRESENTATI I RISULTATI RELATIVI ALLA POLIMERIZZAZIONE FOTOCHIMICA DEI COMPOSTI 1, 2-DIAZA-1, 3-BUTADIENICI . LA REAZIONE E’ STATA REALIZZATA IRRADIANDO IL MOMOMERO E L’ INIZIATORE IN BENZENE, IN UN APPARATO AD IMMERSIONE CON UNA LAMPADA AD ARCO DI MERCURIO, A DIVERSE TEMPERATURE ED ADOPERANDO DIVERSI RAPPORTI MOLARI. TALI VARIAZIONI NON HANNO PERO’ INDICATO ALCUNA DIFFERENZA SIA NELLE RESE CHE NEI TEMPI DI REAZIONE, PER CUI SI SONO CONSIDERATE OTTIMALI LE CONDIZIONI PIU’ SEMPLICI: RAPPORTO EQUIMOLARE DEI DUE REATTIVI E TEMPERATURA AMBIENTE. SI E’ , INOLTRE, TESTATA LA REATTIVITA’ DI DIVERSI MONOMERI E INIZIATORI.IL PRODOTTO E’ STATO CARATTERIZZATO MEDIANTE NMR, GPC, TGA.

Si &egrave ; studiato il comportamento fotochimico e fotofisico dell'etil 2-iodotiazolo-5-carbossilato. Si &egrave ; inoltre tentato di ipotizzare un meccanismo per la rezione di trasposizione

IN QUESTO LAVORO VENGONO RIPORTATE LE REAZIONI FRA GLI ESTERI CHIRALI DELL’ ACIDO FENILGLIOSSILICO ED IL FURANO IN PRESENZA DI DIVERSE ZEOLITI DI TIPO Y O DI b-CICLODESTRINA.IN PRESENZA DELLE ZEOLITI, LA REAZIONE MOSTRA UN INCREMENTO DI STEREOSELETTIVITA’ CHE PUO’ ESSERE SPIEGATO CONSIDERANDO L’ INTERMEDIO BIRADICALICO COINVOLTO NELLA REAZIONE.NELLA CICLODESTRINA LA REAZIONE HA LUOGO CON UNA RESA E UNA DIASTEREOSELETTIVITA’ PIU’ BASSE. IN PARTICOLARE LA MANCATA STEREOSELETTIVITA’ PUO’ ESSERE SPIEGATA SE SI CONSIDERA LA PRESENZA DI BEN 21 GRUPPI OSSIDRILICI NEL MEZZO ORGANIZZATO. QUESTI INTERAGENDO CON IL GRUPPO CARBONILICO LO RENDONO INCAPACE DI DISTINGUERE LE DUE FACCE PROCHIRALI DEL FURANO.

Il 4-Ammino-2, 7-dimetilbenzo[b]furano e il 4-clorobenzo[b]furano sono stati sintetizzati. l'irradiazione del 4-ammino-2, 7-dimetilbenzo[b]furano in presenza di benzaldeide ha fornito il corrispondente addotto endo. Questo puo essere idrolizzato al corrispondente 3-benzofurilmetanolo derivato. in presenza di benzofenone si forma il corrispondente addotto. Il 4-Clorobenzo[b]furano non reagisce con la benzaldeide mentre, in presenza del benzofenone, ha dato il corrispondente addotto che per successiva idrolisi ha fornito il corrispondente 3-benzofurilmetanolo derivato. Izvorni jezik: ENG

Lo champagne &egrave ; stato analizzato tramite analisi SPME prima e dopo irradiazione. La concentrazioni degli alcoli rilevati non sembra aver subito alcuna variazione, mentre si osserva una degradazione degli esteri.

usando il metodo DFT/B3LYP/6-31G+ (d, p), si sono studiate le reazioni di diversi derivati del furano. Il controllo regiochimico e stereochimico &egrave ; relazionato alla diversa stabilita dei biradicali intermedi.

L'irradiazione dei derivati fenilgliossilici in presenza di furano porta ai corrispondenti ossoetani con eccessi diastereoisomerici diversi. in ogni cas&ograve ; o, per&ograve ; la diastereoselettivit&agrave ; pu&ograve ; essere spiegata considerando il gap di energia fra i possibili intermedi biradicalici.Quando la reazione &egrave ; ripetuta in presenza di zeolite si ha un incremento di diastereoselettivit&agrave ; .

L'irradiazione di lignina di paglia proveniente da steam-explosion in presenza di ossigeno singoletto porta alla formazione di prodotti ad alto peso molecolare.

Sono stati sintetizzati e analizzati i copolimeri fra lignina di paglia e stirene, acrilato di metile, metilmetacrilato, acroleina, acrilonitrile.

La reazione di Paterno-Buchi fra i derivati del 2-furilmetanolo e aldeidi alifatiche o chetoni mostra alta regioselettivit&agrave ; ma non stereoselettivit&agrave ; . Questo comportamento pu&ograve ; essere razionalizzato assumendo che il substrato reagisce attraverso lo stato eccitato sia di singoletto che di tripletto. I calcoli ab initio sono in accordo con la formazione degli 1, 4-biradicali. Il biradicale pi&ugrave ; stabile &egrave ; il regioisomero osservato. La mancanza di stereoselettivit&agrave ; &egrave ; spiegata considerando una interazione legame ad idrogeno fra l'ossigeno carbonilico e il gruppo ossidrilico.

La lignina di paglia ottenuta da steam explosion from straw fu caratterizzata per mezzo di analisi GPC, UV, IR e 13C e 1H NMR. Dopo la polerizzazione i prodotti furono caratterizzati nello stesso modo, ma anche da un analisi DSC.