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L'indagine esplorativa qui proposta parte dalla considerazione che un'organizzazione sana ha anche dipendenti sani, e pertanto si è scelto di affrontare l'analisi del benessere dell'organizzazione proprio dal punto di vista del benessere degli operatori. La popolazione scelta è stata quella degli operatori di un Centro di Salute Mentale, facente parte del Dipartimento di Salute mentale di una ASL del Centro Italia. Per l'indagine è stato usato il Questionario di valutazione della percezione soggettiva dello stress lavoro-correlato (questionario indicatore modello ISPESL-HSE). Il quadro che è emerso è quello di una realtà con grandi potenzialità che però, allo stato attuale, presenta delle criticità. I lavoratori non percepiscono sufficiente incoraggiamento, supporto, feedback e risorse né dall'azienda né dai propri diretti superiori. Il clima di lavoro non appare come sufficientemente sereno per la maggior parte degli operatori. Tuttavia, i lavoratori hanno sufficiente controllo e autonomia circa le modalità di svolgimento del lavoro. La maggioranza dei lavoratori ha chiaro il proprio ruolo riguardo cosa ci si aspetta loro sul lavoro, percepisce sufficiente sicurezza circa le modalità con cui svolgere i propri compiti ed ha chiari i propri doveri e responsabilità. Si è poi anche valutato il grado di burnout degli operatori tramite il Maslach Burnout Inventory. I test di correlazione hanno evidenziato una lieve relazione tra le tre scale, soprattutto tra PA e DP. È emersa, poi, una lieve correlazione negativa tra il sesso e il PA; non sono risultate, invece, correlazioni significative con l'età e l'anzianità lavorativa, né differenze tra i due gruppi. [ABSTRACT FROM AUTHOR]