826 results on '"Style. Composition. Rhetoric"'
Search Results
2. Cent ans de surréalisme – malgré Schuster ?
- Author
-
Andrea D'Urso
- Subjects
Surréalisme ,Histoire ,Historiographie ,Critique comparée ,Bounoure ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Un spectre hante la critique : le spectre du surréalisme. Toutes les puissances de la vieille critique se sont unies en une alliance sacrée pour traquer ce spectre : le « pape du surréalisme » et Sartre ; Nadeau et Schuster ; les Surréalistes Révolutionnaires et les Situationnistes. Quelle opposition, parmi ses adversaires, ne l’a pas accusé d’être dépassé, voire trépassé de son vivant ? Laquelle, à son tour, n’a pas renvoyé à ses adversaires de tout acabit l’épithète infamante de surréaliste ? Il en résulte un double enseignement. Déjà le surréalisme est reconnu comme une puissance par toutes les puissances de la critique. Et donc, il vaut mieux le rabattre au conte du spectre, en dépit des expressions concrètes que les surréalistes de diverses nationalités exposent à la face du monde entier. La critique historiographique du surréalisme – méconnu après 1969 – requiert une approche critique comparée de son paradigme dominant.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
3. Tragedie senza il tragico
- Author
-
Giacomo Agnoletti and Lorenzo Graziani
- Subjects
Gottschall ,Storytelling ,Narrazione cospirativa ,Tragedia ,Limite ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
La diffusione della comunicazione attraverso canali non convenzionali, in primo luogo i social network, sta alimentando una serie di preoccupazioni relative all’emersione della cosiddetta narrazione cospirativa. Il saggio cerca di comprendere la struttura di tale tipologia narrativa evidenziando come la società occidentale presenti i sintomi di quella che Girard chiamava «crisi sacrificale» (ricerca spasmodica di un capro espiatorio e spirito profetico diffuso). Tuttavia, lo storytelling emergente non riesce ad approdare a uno schema narrativo tragico, che potrebbe dischiudere la possibilità di una catarsi per i fruitori, ma resta intrappolato in una narrazione fortemente polarizzata. Questo tipo di struttura caratterizza sia le interpretazioni della realtà dette comunemente complottiste sia le contro-spiegazioni a difesa dell’establishment che si auto-definiscono scientifiche e demistificatorie. Questa narrazione riflette la nostra regressione immaginativa dovuta all’impossibilità di pensare un futuro al di fuori del sistema capitalista, i cui squilibri vengono percepiti come naturali e inevitabili.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
4. Recensione di Anna Baldini, A regola d’arte. Storia e geografia del campo letterario italiano (1902-1936) (Quodlibet, 2023)
- Author
-
Anna Boschetti
- Subjects
Storia del campo letterario italiano ,Effetti di gruppo ,Riviste ,Avanguardie ,Poetiche ,Canoni ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Anna Baldini, A regola d’arte. Storia e geografia del campo letterario italiano (1902-1936) (Quodlibet, 2023).
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
5. Man in the Cosmos: Italo Calvino’s Cosmic Ecology in The Cosmicomics
- Author
-
Sambit Panigrahi
- Subjects
Ecology ,Human ,Nature ,Cosmos ,Anti-anthropocentrism ,Time ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Italo Calvino’s The Cosmicomics, despite its pluralistic openness to multiple critical interpretations by various theoretical and conceptual frameworks including post-humanism, science-fiction studies, postmodernism and many more, deals with the fundamental issue of the human’s physical and conceptual inseparability from Nature or the cosmos. The human’s inseparability from the non-humans (including animals, vegetation and inanimate matters) has profound ecological implications. What Calvino establishes in the mentioned text is the human’s inevitable and unconditional inclusion in Nature rather than his self-proclaimed, physical/conceptual exclusion from the same. This is vindicated by the fictional illustrations in the text in which the ‘human’ is posited as a mere member of the ecosystem, and not as its master. In this context, this article endeavours to explore and analyze the said ecological implications of the mentioned work in the light of some the established ecological theories and postulations.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
6. L’inetto borghese e la crisi della mascolinità. Tre esempi nella narrativa italiana degli anni Sessanta
- Author
-
Silvia Cucchi
- Subjects
Moravia ,Buzzati ,de Céspedes ,Inetto ,Desiderio ,Mascolinità ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Questo articolo si propone di analizzare La noia (1960) di Alberto Moravia, Un amore (1963) di Dino Buzzati e La bambolona (1967) di Alba de Céspedes, come tre opere che, ponendo al centro della narrazione l’ossessione erotica di un personaggio borghese, riescono a rendere conto della crisi della mascolinità (Gunsberg) che si sviluppa durante gli anni Sessanta e che trova nella figura dell’inetto (sessuale) la sua più vivida espressione. In primo luogo ci concentreremo sulle le modalità di rappresentazione del desiderio dei tre protagonisti, per poi focalizzarci sulla centralità del tema del possesso e sulle sue forme – borghesi – di espressione (denaro e matrimonio). Infine, studieremo l’evoluzione dei tre personaggi femminili (Cecilia, Laide e Ivana), da cui i protagonisti sono attratti, che da oggetti di desiderio si smarcano dal male gaze e si affermano come soggetti di desiderio.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
7. Recensione di Stefano Ballerio (a cura di), Morale della fabula (Biblion, 2023)
- Author
-
Gabriele D'Amato
- Subjects
Narratologia ,Etica ,Morale ,Forme narrative ,Romanzo ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Stefano Ballerio (a cura di), Morale della fabula. Biblion, 2023.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
8. Recensione di Valentina Sturli, Professori di desiderio. Seduzione e rovina nel romanzo del Novecento (Carocci, 2024)
- Author
-
Claudia Cerulo
- Subjects
Romanzo ,Novecento ,Intellettuale ,Rovina ,Desiderio ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Valentina Sturli, Professori di desiderio. Seduzione e rovina nel romanzo del Novecento. Carocci, 2024.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
9. Una spirale pazza
- Author
-
Giacomo Di Muccio
- Subjects
Alba de Céspedes ,Doppio ,Fotografia e letteratura ,Identità ,Scrittura delle donne ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
L’anima degli altri (1935) di Alba de Céspedes costituisce un’esperienza letteraria fondamentale nella produzione dell’autrice. Poco indagata dalla critica, la raccolta di racconti si configura come un laboratorio letterario in cui appaiono già evidenti i nuclei tematici della produzione successiva della scrittrice. Scopo del presente contributo sarà di indagare le modalità attraverso cui in particolare il tema del doppio è impiegato in alcuni racconti per mezzo di duplicazioni letterarie, pittoriche e fotografiche. Attraverso uno studio che ponga in relazione tali categorie con alcuni temi tipici del fantastico ottocentesco come il magnetismo degli oggetti, la non-inerzia dell’inerte, la follia, si osserverà come l’identità e i ruoli sociali di ciascun personaggio siano moltiplicati e distrutti, sostituiti in ogni testo dalla propria replica artistica, capace di assumere valore attivo e divenire più vera del vero.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
10. Confini e sconfinamenti: le decisioni e le indecisioni di Freud e di Lacan
- Author
-
Giovanni Bottiroli
- Subjects
Identity Politics ,Ideologia ,Psicanalisi ,Flessibilità ,Pensiero strategico ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
La tesi principale di quest’articolo è ‘nessuna identità senza confini’. Risulta perciò necessario interrogarsi sull’identità, nella consapevolezza che si tratta di una nozione polisemica: vengono distinti anzitutto due modi dell’identità, la coincidenza (il soggetto indiviso) e la non-coincidenza con se stessi (il soggetto diviso). Questa distinzione è essenziale per comprendere la differenza tra ideologia e teoria: l’identity politics è soltanto un’ideologia dell’identità; e come ogni ideologia è schematica, dogmatica, ed estremamente povera. Ecco perché si occupa unicamente delle forme di soggettività più semplici, e che possiamo definire mediante proprietà (donna, nero, ecc.) oppure mediante parti. Uno degli obiettivi di quest’articolo è mostrare l’arretratezza filosofica, che è anche arretratezza politica, della identity politics. Viene poi indicata la via della complessità, anzitutto tramite la psicoanalisi. La rivoluzione di Freud (Psicologia delle masse, 1921) non è stata però compresa da Lacan. La concezione di un soggetto diviso e flessibile potrà venir sviluppata, da un lato, andando oltre la scolastica lacaniana e, dall’altro, esplorando la dimensione strategica, che continua a venir ignorata dalle teorie dell’evento così come da quelle dell’istituzione.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
11. Recensione di Giuliana Benvenuti (a cura di), La letteratura oggi. Romanzo, editoria, transmedialità (Einaudi, 2023)
- Author
-
Francesca Restucci
- Subjects
Letteratura ,Editoria ,Transmedialità ,Romanzo ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Giuliana Benvenuti (a cura di), La letteratura oggi. Romanzo, editoria, transmedialità (Einaudi, 2023).
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
12. Brodskij a Firenze: un inedito luziano
- Author
-
Riccardo Sturaro
- Subjects
Mario Luzi ,Iosif Brodskij ,Querelle ,Premio Nobel ,Poesia inedita ,Firenze ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
L’articolo si propone di presentare una poesia inedita di Luzi, rinvenuta in uno dei suoi quaderni personali, attualmente conservati al Gabinetto Vieusseux. Il componimento, intitolato Brodskij a Firenze, risale al 1995 e rappresenta la risposta dell’autore alle critiche rivoltegli da Brodskij durante la sua visita a Firenze, nella primavera dello stesso anno. Il primo paragrafo delinea il retroscena dello scontro tra i due protagonisti, che consiste nel tentativo portato avanti da Luzi di promuovere la sua opera in Svezia, attraverso l’editore Oreglia, nella speranza di vincere il Nobel. Il secondo paragrafo racconta le varie fasi della disputa: l’arrivo di Brodskij in città, le accuse da lui mosse al collega italiano di nutrire aspirazioni eccessive verso il premio svedese, la replica di Luzi sui giornali e le reazioni pubbliche e private che seguirono. Infine, nel terzo paragrafo, l’inedito viene presentato, descritto filologicamente e sottoposto a un’analisi critica.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
13. Review of Arthur M. Jacobs, Neurocomputational Poetics. How the Brain Processes Verbal Art (Anthem Press, 2023)
- Author
-
Irene Orlandazzi
- Subjects
Empirical Turn ,Neurocognitive Poetics ,Neurohermeneutics ,Reader Response ,Trans-disciplinarity ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Review of Arthur M. Jacobs, Neurocomputational Poetics. How the Brain Processes Verbal Art. Anthem Press, 2023.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
14. Modi e processi della conoscenza in Primo Levi: intuizione puntiforme, invenzione ed empatia
- Author
-
Ambra Carta and Lorenzo Marchese
- Subjects
Primo Levi ,Intuizione Puntiforme ,Invenzione ,Conoscenza ,Empatia ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
L’articolo consta di due parti indipendenti l’una dall’altra ma intimamente connesse nella loro genesi ideativa, che indagano due diversi aspetti dell’opera di Primo Levi. La prima si sofferma sulle categorie concettuali del ‘vedere’ e dell ‘inventare’ nel farsi della ‘creazione’ letteraria che si configura come un’operazione retorica di inventio e dispositio di intuizioni puntiformi. La seconda propone una riflessione sul ruolo ambivalente che l’empatia svolge nell’intera produzione di Primo Levi.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
15. Rizoma versus micelio
- Author
-
Roberta Colombo
- Subjects
Umberto Eco ,Enciclopedia ,Postmoderno ,Rizoma ,Micelio ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Nel 1983 Umberto Eco pubblica il saggio “L’antiporfirio”, all’interno del volume curato da Gianni Vattimo e Pier Aldo Rovatti intitolato Il pensiero debole. Il testo echiano segna uno spartiacque teorico tra i primi due romanzi dell’autore, Il nome della rosa (1980) e Il pendolo di Foucault (1988), permettendo di capire come la narrazione enciclopedica che caratterizza entrambe le opere costituisca una strategia interpretativa della realtà. Non solo: quello che qui preme mettere in evidenza è la modalità differente con cui Eco si accosta alla complessità del mondo attraverso l’impianto tematico e strutturale del racconto. Se le avventure parigine del Pendolo risultano un’applicazione dell’idea diffusiva del rizoma, la matrice del Nome della rosa corrisponde piuttosto all’organizzazione del micelio, la filigrana sotterranea dei funghi che si arresta là dove l’organismo ha sufficienti sostanze nutritive e possibilità di farsi coltivare dalle altre specie viventi, mettendo un argine al disordine dei fenomeni
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
16. Epilessia come segno di selezione vittimaria. Girard e Dostoevskij
- Author
-
Valentina Vignotto
- Subjects
Epilessia ,Dostoevskij ,Girard ,Parricidio ,Edipo ,Sdoppiamento ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Negli anni Settanta, con la pubblicazione di La violenza e il sacro (1972), René Girard coglie le implicazioni sociali dell’ipotesi mimetica nata dallo studio del romanzo moderno e contenuta in Menzogna romantica e verità romanzesca (1961) e Dostoevskij. Dal doppio all’unità (1963). Uno studio incrociato degli strumenti ermeneutici che Girard adotta per ciascuna di queste fasi ci permette di tracciare una precisa strada ermeneutica che colleghi la figura di Edipo e il suo crimine, il parricidio, ai grandi epilettici del romanzo dostoevskiano. Dopo aver introdotto i termini con cui Girard coglie la derivazione paterna dell’orgoglio in Dostoevskij e dopo aver illustrato i caratteri del capro espiatorio girardiano presenti nella tragedia sofoclea Edipo re, il saggio analizza il ruolo dell’epilessia nella biografia e nell’opera di Dostoevskij, sino a giungere ad una rilettura girardiana degli schemi narrativi del romanzo I fratelli Karamazov, simbolo per eccellenza del delitto parricida.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
17. The Three Jakobsons
- Author
-
Cristian Camara Outes
- Subjects
Roman Jakobson ,Russian Formalism ,Czech structuralism ,Czech Structuralism ,Structuralism ,Literary Theory ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Roman Jakobson (1896-1982) is not currently a highly cited author in the field of literary studies. Along with other inescapable names of the heyday of structuralism, he has fallen into relative oblivion. Although he undoubtedly continues to be recognized as one of the giants of the Human Sciences during the 20th century, his theoretical conceptions and methodological proposals find limited applicability and have been subjected to severe objections by leading contemporary scholars. However, there is ground to believe that this neglect arises from the fact that his entire output has been reduced to the essentialist positions of his later North American period. In this paper, we contend that Jakobson´s ideas belonging to the earlier periods of Russian formalism and Czech structuralism have been all to often overlooked, and might have a revitalizing and stimulating impact on contemporary disciplinary discussions.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
18. From Transvestite Text to Militant Camp
- Author
-
Francesca Zaccone
- Subjects
Auguste Corteau ,The Book of Katerina ,Kostas Tahtsis ,The Third Wedding Wreath ,Militant Literature ,Camp Literature ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
The article provides a close reading of the novel Το βιβλίο της Κατερίνας [The Book of Katerina] by Auguste Corteau, highlighting its connections and divergences from Το τρίτο Στεφάνι [The Third Wedding Wreath] by Kostas Taktsis. It explores issues of social gender, family, and autobiography through the lens of camp discourse. From a theoretical perspective, the analysis builds on Fabio Cleto’s considerations of queer readings of camp discourse.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
19. Boris Kazanskij: retorica e poetica del discorso di Lenin
- Author
-
Stefania Sini and Noemi Albanese
- Subjects
Boris Kazanskij ,Discorso di Lenin ,Formalismo Russo ,Retorica ,Oratoria ,Poetica ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Lo stile di Lenin, incisivo e dai tratti distintivi ben marcati, è stato per i formalisti banco di prova e di confronto fondamentale per applicare le proprie teorie alla contemporaneità più stringente. Particolarmente indicativo, a questo riguardo, è il numero 1(5) di LEF, uscito nel 1924 e dedicato alla lingua di Lenin. Vi partecipa anche Boris Kazanskij, personalità poliedrica, antichista di formazione, per il quale proprio la retorica e l’oratoria classiche ripensate nella prospettiva del presente divengono chiave di accesso e di analisi del fenomeno del discorso leniniano nonché fondamentale oggetto di dialogo con i membri dell’OPOJaZ alle prese con una necessaria apertura degli orizzonti teorici e metodologici. Obiettivo di questo contributo è presentare per la prima volta al lettore italiano l’autore, ancora poco studiato, e analizzarne l’articolo del 1924, confrontandolo poi con un più breve scritto del 1939 dedicato allo stesso argomento ma di impostazione ben diversa. Di entrambi i testi, inediti in italiano, si presenta in appendice la traduzione.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
20. Reflection of Political and Social Influences on the Ghazal Genre in Azerbaijani Literature in the 20th Century: Aliagha Vahid's Literary Works
- Author
-
Ziyafat Huseynova
- Subjects
Azerbaijani Literature ,Aliagha Vahid ,Satirical Ghazal ,Socio-political Themes ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
The essay focuses on the problems that hindered the ghazal genre from developing and how the poet kept the tradition alive in Azerbaijani literature at the start of the 20th century. We used Aliagha Vahid’s literary creativity for our project since he lived through this period in Azerbaijan, experienced all of its hardships, and demonstrated the genre’s potential by creating poetic imagery of the time in his ghazals. He is an Azerbaijani poet who is revered in the Turkic community as Fuzuli’s successor and is credited with saving the ghazal genre in Azerbaijani literature. Analyzing his lyrics provided excellent possibilities to examine the influential factors on all of the Azerbaijani literature at the time. In the study, his creation of new kinds of ghazals with social and political issues while retaining the characteristics of the traditional ghazal genre was investigated. With him, the genre in Azerbaijani literature underwent a new phase. The attempt to eradicate the ghazal from the Azerbaijani literature which has a history of centuries –long history did not succeed as a result of mostly Aliagha Vahid’s serious efforts. For this purpose, the poet’s historical milieu, the challenges of the repression, his satirical ghazals with a sociopolitical theme, the thematic details of his lyrics, and other issues have been involved in the investigation.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
21. Automi e pigmalioni nell’immaginario romantico. Il perturbante e le ambivalenze
- Author
-
Emanuela Piga Bruni
- Subjects
Automa ,Perturbante ,Mito pigmalionico ,E.T.A. Hoffmann ,Auguste de Villiers de l'Isle-Adam ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Questo studio è dedicato alla rappresentazione degli automi nel Romanticismo, con particolare attenzione ai concetti di ‘perturbante’ e ‘ambivalenza’. La riflessione include i temi dello specchio, dell’immagine ideale del sé (Ideal-Ich) e della figura femminile, in una prospettiva che tiene conto delle tracce del mito pigmalionico e del mito prometeico nell’immaginario romantico. Il primo paragrafo ripercorre sommariamente le forme dell’automa nel tempo a partire dall’età classica; seguono un breve inquadramento delle categorie storico-filosofiche dominanti nel Romanticismo, l’identificazione del fantastico come modo letterario e l’analisi comparata di due casi studio: L’uomo della sabbia (1816) di E.T.A. Hoffmann e L’Ève future (1886) di August Villiers de L’Isle-Adam. Il confronto mira a illuminare le costanti e le varianti dei significati incarnati dall’automa in due opere che coprono un arco che va dalla fase di ascesa del Romanticismo con Hoffmann, alla sua tarda espressione con Villiers.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
22. Proust: Desiderio e Stile, Teoria e Critica. A proposito di un recente libro di Giovanni Bottiroli
- Author
-
Massimo Stella
- Subjects
Giovanni Bottiroli ,Marcel Proust ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Giovanni Bottiroli Marcel Proust. Il romanzo del desiderio (Feltrinelli, 2022).
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
23. Il mito dell’enciclopedia aperta
- Author
-
Manuel Caritto
- Subjects
Letteratura italiana ,Giorgio Manganelli ,metaromanzesco ,pluralità ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Centuria, il metaromanzo di Giorgio Manganelli apparso nel 1979, è (usando le parole di Italo Calvino) un’enciclopedia aperta. Scaturita al tempo stesso da un evidente scetticismo epistemologico e da un’idea di elaborazione letteraria più problematica, l’enciclopedia aperta si regge sull’equilibrio precario tra una forza centrifuga, fonte di una pluralità di storie e vicende potenzialmente infinite; e una forza centripeta, che si occupa al contrario della loro sistemazione all’interno di una rigida struttura. Questo saggio si propone di isolare i due poli di questo congegno narrativo paradossale, rispettivamente mettendo a fuoco: per le forze strutturanti, il rapporto con alcune opere di consultazione (dizionario, enciclopedia); per le forze disgreganti, la ricorrenza di specifici ‘meccanismi di pluralizzazione’ narrativa quali il ri-uso di materiale mutuato da opere precedenti, un’istanza enunciativa ipotetica e congetturale, la predilezione per i temi dell’attesa e della potenzialità degli eventi, e infine la ricorrenza dei concetti di elenco, schema e catalogo.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
24. Narrating Conspiracy Theories: A Paradoxical Ethics of Otherness, Propaganda and Mistrust
- Author
-
Oksana Bohovyk and Andrii Bezrukov
- Subjects
Untruthfulness ,Troubled Society ,Conspiracy Discourse ,Fictionality ,Escapism ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Reflecting conspiracy theories in contemporary fiction actualises conspiratorial thinking as a specific sociocultural phenomenon and narrative. Four symptomatic novels – George Orwell’s Nineteen Eighty-Four, Ray Bradbury’s Fahrenheit 451, Ahmed Khaled Towfik’s Utopia, and Stephen King’s The Institute – have been analysed from a conspiratorial perspective to illuminate the most efficient ways of shaping the human perception of reality. For this purpose, the following conspiracy elements have been delineated to be the basis of the novels’ poetics: otherness, propaganda, and mistrust. They affect the authors’ strategies of storytelling in the books written in the era of the end of truth. Following an interdisciplinary approach that primarily includes the method of narrative construction and semiotic analysis, the article focuses on the conspiracy elements for plotting the selected novels and explicates conspiracy narratives for manifesting the paradoxical ethics of truth as fiction. Conceptualising this idea in the sociocultural context confers to such a kind of literature a new ethical dimension.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
25. Diorama, infanzia, scrittura in Durs Grünbein
- Author
-
Rosalba Maletta
- Subjects
Durs Grünbein ,Diorama ,Infanzia ,Immedesimazione con l'animale ,Vocazione poetica ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
A partire dallo scritto poetico Infanzia nel diorama, il presente lavoro indaga il nesso tra fascinazione dello spettacolo, che presenta gli animali nel loro habitat ricostruito, e scrittura quale perno attivo intorno al quale ruota la poetica dell'infanzia di Grünbein rispetto al disincanto del mondo adulto. Alla luce dell'immedesimazione con l’animale del fanciullo non ancora alfabetizzato, si evidenziano paralleli tra il bambino e l’adulto disincantato – uno dei nonni aveva lavorato per anni al mattatoio di Dresda. La scoperta della scrittura, dovuta in parte al nonno paterno, porta il bambino a riscattare una idea del vero già espressa da Baudelaire: una rappresentazione dei vissuti interni del soggetto atta a riparare tutto quel dolore animale causato dall’uomo scrivendone e rivolgendosi al bambino nel lettore capace di compassione e identificazione verso quelle creature che non hanno e non ebbero voce.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
26. Recensione di Daria Biagi, Prosaici e moderni. Teoria, traduzione e pratica del romanzo nell’Italia del primo Novecento (Quodlibet, 2022)
- Author
-
Anna Boschetti
- Subjects
Romanzo ,Teoria ,Traduzione ,Tecniche ,Traiettorie ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Daria Biagi, Prosaici e moderni. Teoria, traduzione e pratica del romanzo nell’Italia del primo Novecento. Quodlibet, 2022.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
27. The Voice of the Non-Human: Scientific Knowledge, It-Narratives and Fiction in the Long Eighteenth Century
- Author
-
Alessio Mattana
- Subjects
It-Narratives ,English Literature ,Fiction ,History of Science ,18th century ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
This article examines the connection between early scientific ideas and It-Narratives in Britain over the long eighteenth century. A set of It-Narratives - fictional texts narrated by, or centred on, non-human entities like things or animals - will be read against the attempt to detect the voice of natural things by a number of early-modern experimental and natural philosophers. It will be argued that, although causal links are hard to prove, there is a degree of epistemic vicinity between these early scientific ideas and It-Narratives. In particular, it will be shown how in both disciplines fiction helped contemplate the possibility that non-human knowledge is more reliable than human-derived one.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
28. Guerra in camicia nera di Berto: una possibile lettura postcoloniale
- Author
-
Alessandra Grandelis
- Subjects
Giuseppe Berto ,Guerra in camicia nera ,Postcoloniale ,Antiretorica ,Contraddizioni ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Se gli studi postcoloniali conoscono la loro fortuna in Italia in un passato recente, le pubblicazioni dimostrano un fertile ampliamento degli interessi e dei campi d’indagine, accompagnati da una costruttiva discussione di carattere teorico. A partire dall’idea che le grandi opere letterarie non sono mai espressione della sola cultura del dominio – conservatrici ed eversive allo stesso tempo – l’articolo offre un contributo all’interno della critica postcoloniale prendendo in esame Guerra in camicia nera di Giuseppe Berto. Scritto da chi, almeno in una prima fase, si è schierato apertamente con il fascismo, questo diario romanzato si discosta dai testi finzionali di propaganda per mostrare, nelle scelte formali, l’ambiguità di senso rispetto ai discorsi univocamente ideologici.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
29. 'Want to know more of yr/ grand-dad?': Ezra Pound, Gabriele Rossetti and Olivia Rossetti Agresti, when Literature meets Esotericism
- Author
-
Piero Latino
- Subjects
Literature ,Esoterism ,Ezra Pound ,Gabriele Rossetti ,Dante ,Medieval Doctrine of Love ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
This article addresses a forgotten aspect of the history of ideas, namely the fact that one of the most important figures of the twentieth century, Ezra Pound, was influenced by Dantean esotericism and the medieval esoteric doctrine of love proposed in the nineteenth century by Gabriele Rossetti. It aims to show the relations between literature and esotericism, in the wake of a dialogue between the Middle Ages and the twentieth century. The study of this unexplored horizon of research is presented here through the epistolary exchange between Pound and Gabriele Rossetti’s granddaughter, Olivia Rossetti Agresti.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
30. Recensione di Giuseppe Episcopo e Sara Sullam (a cura di), Ascolto (Biblion, 2022)
- Author
-
Marianna Scamardella
- Subjects
Narratologia ,Auralità ,Comunicazione ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Giuseppe Episcono e Sara Sullam (a cura di), Ascolto (Biblion, 2022)
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
31. Il problema del comico in 'Mimesis' di Erich Auerbach
- Author
-
Marco Fontana
- Subjects
Erich Auerbach ,Mimesis ,Comico ,Serio ,Metodo ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
L’articolo s’interroga sullo spazio del comico in Mimesis, saggio che poggia uno dei suoi assi portanti sul trattamento serio, tragico e problematico del quotidiano. Inserendo Auerbach nel suo orizzonte ideologico e ricostruendo brevemente la sua genealogia intellettuale, l’analisi indaga le ragioni che hanno portato l’autore a considerare il comico come la “forma” che impedisce l’emergere della problematicità realistica. Dopo una discussione su due problemi di fondo (uno semiologico, uno storico-letterario), l’articolo si sofferma sui capitoli di Mimesis in cui Auerbach tratta il comico – capitoli che spesso si rivelano essere i più utili per capire il suo metodo e la sua filosofia della storia.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
32. Giocarsi la vi(s)ta. Un’analisi di 'Mano rubata' di Tommaso Landolfi attraverso le lenti teoriche di Caillois e di Lacan
- Author
-
Davide Belgradi
- Subjects
Tommaso Landolfi ,Jacques Lacan ,Voyeurismo ,Roger Caillois ,Gioco ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
L’articolo propone lo studio di Mano rubata di Tommaso Landolfi, racconto che l’autore dedica a una delle sue ossessioni, il gioco d’azzardo. Il gioco, in questo caso potenzialmente mortale, viene analizzato dapprima secondo le categorie di agon, alea e ilinx di Caillois. La scommessa mortale, però, è studiata da una prospettiva teorica specificamente lacaniana. Non si tratta di attribuire a Landolfi un’indebita adesione alle teorie psicanalitiche, quanto di servirsi di un grimaldello teorico laddove testo e teoria sembrano incontrarsi naturalmente su un campo neutro. Il ‘campo neutro’ è quello dello sguardo: più precisamente di uno sguardo voyeuristico. Si noterà come, dietro alla scommessa tra Gisa e Marcello, ci sia lo sguardo voyeuristico e sovraindividuale del grande Altro, che condannerebbe la donna a soggiacere a una struttura di potere. Di fronte a questa eventualità, l’accettazione del suicidio permette a Gisa di denunciare e disinnescare l’intima violenza dello sguardo.
- Published
- 2024
- Full Text
- View/download PDF
33. Il complesso straniamento della fantascienza di Primo Levi: giochi di scala in 'Una stella tranquilla' e 'Visto di lontano'
- Author
-
Marzia Beltrami
- Subjects
Primo Levi ,Fantascienza ,Scala ,Embodiment ,Straniamento ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Molti racconti fantascientifici di Primo Levi si basano su giochi di prospettive – contrapposte, rovesciate, innaturalmente ristrette. Una particolare forma di manipolazione prospettica è offerta dalle variazioni di scala. Attraverso l’analisi narratologica di due racconti fantascientifici, “Una stella tranquilla” e “Visto di lontano”, l’articolo esplora gli effetti ottenuti da Levi attraverso lo sfruttamento del concetto di scala, e riflette sulla visione di realtà e del nostro rapporto con essa che la tensione, variamente articolata, tra familiarità e straniamento contribuisce a costruire. In particolare viene suggerito che i giochi di scala non abbiano solo lo scopo di defamiliarizzare una rappresentazione, ma che provino allo stesso tempo a suggerire l’esistenza di profonde corrispondenze tra i diversi livelli. L’articolo indaga inoltre come il ruolo dell’esperienza, innegabilmente embodied (ossia radicata nel fatto di svilupparsi e realizzarsi attraverso un corpo dalla fisiologia e percezioni peculiarmente umane), interviene rispetto alla gestione delle variazioni di scala e degli effetti di straniamento.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
34. Cloni in rivolta. La hybris della ripetizione in Storie naturali di Primo Levi e Moon di Duncan Jones
- Author
-
Giorgia Bordoni
- Subjects
Primo Levi ,Duncan Jones ,Fantascienza ,Clonazione ,Macchina ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Questo articolo si concentra sulla comparazione fra due opere di fantascienza: i racconti di Primo Levi “L’ordine a buon mercato” e “Alcune applicazioni del Mimete” – raccolti in Storie Naturali (1966) –, e il film Moon (2009) del regista inglese Duncan Jones. Questi due scenari fantascientifici, sebbene differenti per stile e intreccio narrativo, si rivelano sorprendentemente affini nel rappresentare la schiavizzazione e la strumentalizzazione dell’umano, ridotto a prodotto duplicabile, utilizzabile e sostituibile nell’epoca contemporanea delle macchine. La scrittura letteraria di Levi e quella cinematografica di Jones propongono una riflessione etico-politica sia sulle responsabilità della tecno-scienza, che sulle conseguenze dei processi tecnologici. Questo lavoro illumina l’analogo impegno di questi due ‘scenari della duplicazione umana’ nell’osservare il crinale imprevedibile della clonazione, in cui la dialettica fra identità e differenza produce una svolta drammatica che ha la sua origine in una certa hybris (trasgressione) della ripetizione.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
35. Eugenics and Reproductive Technologies in Primo Levi’s Science Fiction: The Importance of the British Interwar Debate
- Author
-
Eleonora Lima
- Subjects
Primo Levi ,J.B.S. Haldane ,Bertrand Russell ,Eugenics ,Ectogenesis ,Huxley Brothers ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
This article examines Levi’s treatment of eugenics in “I sintetici” and “Procacciatori d’affari” from Vizio di forma. The study builds upon Francesco Cassata’s analysis, which established that Levi held complex and conflicting views on the topic. These views mirrored his strong belief in avoiding limitations on scientific research while also revealing his ethical concerns. To further understand this predicament, the study reads Levi’s stories against the debate on eugenics that took place in England in the 1920s-1930. This debate engaged scientists and writers who significantly influenced Levi beyond this subject, including the Huxley brothers and Bertrand Russell. In this intellectual milieu, science fiction emerged as a favoured genre for exploring the intricate facets of eugenics and its ethical ramifications. By undertaking a comparative analysis between these antecedents and Vizio di forma, this study investigates how and why Levi turned to science fiction to articulate his conflicting thoughts on eugenics.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
36. Introduzione
- Author
-
Eleonora Lima, Michele Maiolani, and Marco Malvestio
- Subjects
Primo Levi ,Fantascienza ,Letteratura italiana ,Scienza ,Tecnologia ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Introduzione al numero monografico La fantascienza di Primo Levi.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
37. Primo Levi and the Terrestrial Condition
- Author
-
Emiliano Guaraldo
- Subjects
Planetarity ,Primo Levi's Science Fiction ,Planetary Turn ,Anthropocene ,Gaia ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
In his stories, Primo Levi presents contrasting planetary visions of Earth: one depicting it as an expanding technosphere made of entangled beings, and the other as a world of disparities impacted by the agency of a mutated humanity. But Levi's ideas of planet do not solely advocate for a utopian cosmopolitanism of all living beings; he critically probes the tension between technology's promises in industrialized societies and the worldview that sees Earth merely as an exploitable resource. Moreover, his stories emphasize the divisions and the contradictions created by the planetarization of the logic of industrial modernity. This essay analyzes selected short stories from Vizio di forma, seeking to unpack Levi's intricate engagements with planetary concepts and the emergent idea of a terrestrial condition. Central to this exploration is how Levi's planetary vision reflects the inherent tensions between the individual and the collective, and between different scales and ways of existing.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
38. Locked in or locked out, or ‘la vita delle cose’: Gender, agency and (dis)embodiment in Primo Levi and Nicoletta Vallorani’s Speculative Fiction
- Author
-
Charlotte Ross
- Subjects
Primo Levi ,Gender ,Agency ,Embodiment ,Nicoletta Vallorani ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Many of Levi’s speculative stories narrate dystopian scenarios in which individuals express anxiety about the creeping power of technology which is reifying and automating their posthuman bodies, affecting their physical and psychological freedoms. This article develops previous scholarship with a specific focus on the gendered dimension of Levi’s writing. I show how he critiques the problematic ways in which technologisation impacts specifically on women’s bodies. With a view to tracing the contemporary echoes of Levi’s work, I place his stories in dialogue with Nicoletta Vallorani’s recent, more explicitly feminist novels. I argue that Vallorani’s writing echoes and develops many of Levi’s concerns about how technology can be employed to constrain our bodies and consciousness, and the explicitly gendered dimensions of this oppression. A critical reading of these texts alongside one another reveals striking resonances and confirms how Levi’s intuitions regarding the importance of critiquing unfettered technologised embodiment remain urgently relevant today.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
39. Tales on the Origin of Life in Primo Levi’s Works
- Author
-
Michele Maiolani
- Subjects
Primo Levi ,Science-Fiction ,Origin ,Ecology ,Literary Creativity ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
This article investigates Primo Levi’s representations of the origin of life, particularly considering his essays and science-fiction short stories. After introducing the two main sources of inspiration that Levi refers to when writing narratives on this subject, classical and biblical mythologies and Darwinian evolutionary theory, the article offers a close reading of two short stories, “I sintetici” and “Disfilassi”, that depict a moment of ‘second genesis’ set in the near future. This process is seen by Levi from an ecological perspective in relation to the environmental risks that human technology and overpopulation pose to our planet. Following the analysis of the writer’s essays about recent chemical and biological theories on how life originated on Earth, the last paragraph focuses on the tangencies between Levi’s investigation of the origin of life and his reflections on the source of literary creativity, summed up by the short story “Carbonio”.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
40. Esplorazioni nel verde oscuro. Tre petrotesti leviani
- Author
-
Marco Malvestio
- Subjects
Primo Levi ,Fantascienza ,Environmental Humanities ,Ecocritica ,Petrolio ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Questo articolo prende in esame in quanto petrotesti tre racconti di fantascienza di Primo Levi: “Cladonia rapida” (da Storie naturali, 1966), “Ottima è l’acqua” (da Vizio di forma, 1971), e “I gladiatori” (da Lilit e altri racconti, 1981). Nello specifico, i primi due di questi racconti commentano la diffusione delle automobili, mentre il terzo si occupa di inquinamento. Pur non confrontandosi in maniera diretta con questioni ambientali, l’articolo sostiene che questi racconti, dietro il velo della fantascienza, riguardano i cambiamenti drammatici imposti al paesaggio italiano dal boom economico. L’analisi adotta la lente critica della petrocultura e, insieme, del ‘dark green’ teorizzato da Heather I. Sullivan, come strumenti per cogliere le sfaccettature e le contraddizioni della rappresentazione leviana del petrolio.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
41. Review of Andrea Nicolini, Masochism. A Challenge for Ethics (Mimesis International, 2022)
- Author
-
Martina Elisabetta Misia
- Subjects
Masochism ,Ethics ,Moral philosophy ,Sexuality ,Psychoanalysis ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Review of Andrea Nicolini, Masochism. A Challenge for Ethics (Mimesis International, 2022).
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
42. Recensione di Gloria Scarfone, Il pensiero monologico. Personaggio e vita psichica in Volponi, Morante e Pasolini (Mimesis, 2022)
- Author
-
Guido Scaravilli
- Subjects
Pensiero monologico ,Personaggio ,Volponi ,Morante ,Pasolini ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Gloria Scarfone, Il pensiero monologico. Personaggio e vita psichica in Volponi, Morante e Pasolini (Mimesis, 2022)
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
43. Review of Keith Moser, Contemporary French Environmental Thought in the Post-COVID-19 Era (Palgrave Macmillan/Springer Nature, 2022)
- Author
-
Carlo Caccia
- Subjects
French Philosophy ,Biosemiotics ,Animal Studies ,Environmental Humanities ,Interdisciplinarity ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Review of Keith Moser, Contemporary French Environmental Thought in the Post-COVID-19 Era (Palgrave Macmillan/Springer Nature, 2022).
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
44. Review of Wolf Schmid, Figurally Colored Narration. Case Studies from English, German, and Russian Literature (De Gruyter, 2022)
- Author
-
Gaia Porrà
- Subjects
Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Review of Wolf Schmid, Figurally Colored Narration. Case Studies from English, German, and Russian Literature (De Gruyter, 2022).
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
45. Fenomenología de las escalas en las cumbres: sensaciones, conciencia y lenguaje literario a la prueba de la montaña en Manuel Rojas y Gary Snyder
- Author
-
Martina Bortignon
- Subjects
Manuel Rojas ,Gary Snyder ,Teoría de las escalas ,Montaña ,Conciencia ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Este artículo se centra en una selección de obras narrativa y poéticas del chileno Manuel Rojas y del estadounidense Gary Snyder, ambos autores montañistas y acomunados por la inquietud por plasmar, en el lenguaje literario, el adentrarse del ser humano en el ambiente salvaje de la montaña y su sumirse en un estado de alerta perceptiva y contemplación lúcida frente a escalas dispares que allí se evidencian. Enmarcándose en la teoría de las escalas (DiCaglio, Jue, Horton, Cueto) y en el concepto de aventura (Agamben), la hipótesis postula que las obras registran cómo la experiencia humana de la escalaridad en el medio montano produce una expansión de la conciencia, derivando, según el caso, en una desposesión del yo o en una intuición ofuscada del peligro mortal que se propone como exemplum al lector, así como en una modificación del lenguaje literario mismo que acompaña y hace posible la aventura.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
46. Gesto, parola, narrazione
- Author
-
Simone Invernizzi
- Subjects
Gesto ,Parola ,Narrazione ,Coscienza ,Memoria ,Immaginazione ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Il contributo illustra le ricerche sull’evoluzione umana condotte dallo psicologo Michael Tomasello e la sua ipotesi dell’intenzionalità condivisa, per mostrare come tale prospettiva possa rivelarsi feconda anche per gli studi di teoria letteraria. Il pensiero di Tomasello è analizzato e messo in dialogo con altri studiosi (Donald, Corballis, Di Martino, Piaget, Nelson, Hutto, Ricoeur, Porter Abbott, Sloterdijk) per tracciare una storia evolutiva del linguaggio – gesto, parola, narrazione –, considerato come uno strumento di imitazione del mondo. La nascita del linguaggio innesca conseguenze a cascata, che hanno ricadute profonde sullo sviluppo del soggetto umano. Nella parte finale viene evidenziato il ruolo decisivo della mimesi narrativa nel processo di strutturazione del pensiero (memoria e immaginazione) e della socialità umani, accennando alle differenze tra l’uso quotidiano dei racconti e il fenomeno letterario vero e proprio.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
47. Wilhelm Dilthey e il secondo mondo della letteratura
- Author
-
Giovanni Quinto Pasini
- Subjects
Dilthey ,Poetica ,Immaginazione ,Ermeneutica ,Trasposizione ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
L’articolo presenta un inquadramento teorico riguardante la riflessione di Wilhelm Dilthey sulla letteratura. Si considereranno, in particolare, la proposta metodologica della Poetik del 1887 e la concezione dell’opera letteraria che compare negli scritti della maturità successivi al 1905, quando la teoria della conoscenza diltheyana è aggiornata sulla base del rapporto fra Erleben, espressione e comprensione. Si noterà in tal modo come Dilthey dalla sua fase di riflessione mediana a quella matura passa da un proposito di studio normativo della facoltà immaginativa a un discorso descrittivo sulle potenzialità conoscitive che l’opera letteraria riserba per relazionarsi a un’esperienza soggettiva ulteriore rispetto a quella personale, sulla scorta della rilevanza attribuita nei suoi ultimi scritti al concetto di comprensione riproducente.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
48. Recensione di Edoardo Camassa, Quando la logica va in vacanza. Sulle fallacie comiche in letteratura (Quodlibet, 2020)
- Author
-
Marco Capriotti
- Subjects
Fallacia ,Logica ,Comico ,Letteratura ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Recensione di Edoardo Camassa, Quando la logica va in vacanza. Sulle fallacie comiche in letteratura (Quodlibet, 2020)
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
49. Édouard Glissant e Salman Rushdie. Pensare il mondo, scrivere il mondo
- Author
-
Mattia Bonasia
- Subjects
Édouard Glissant ,Salman Rushdie ,World Literature ,Littérature-monde ,Letteratura-mondo ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Il presente articolo intende indagare e comparare le modalità attraverso le quali Édouard Glissant e Salman Rushdie pensano e rappresentano la mondialità nelle proprie opere. In un primo momento verranno analizzati i percorsi intellettuali dei due autori, caratterizzati dalla ricerca di un “terzo-spazio” (oltre la dicotomia centro-periferia) all’interno del campo transnazionale della letteratura. In seguito, si inseriranno le loro riflessioni teoriche nel più ampio dibattito su World Literature e Littérature-monde. Infine, compareremo le loro concezioni del realismo, caratterizzate da uno stretto legame tra il locale transculturale (India e Antille) e il tout-monde creolizzato.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
50. Una continuità euristica ed operativa. Recensione di Franca Sinopoli e Silvia Contarini (a cura di), Transculturalità: un concetto operativo in Europa? (Lithos, 2023) e di Alessandro Benucci, et al. (dir.), L’Europe transculturelle dans le monde global/ Transcultural Europe in the Global World (Presses Universitaires de Paris Nanterre, 2023)
- Author
-
Aldo Baratta
- Subjects
Transculturalità ,TransEu ,Transnazionalità ,Ipermobilità ,Post-migrazione ,Language. Linguistic theory. Comparative grammar ,P101-410 ,Style. Composition. Rhetoric ,P301-301.5 ,Literature (General) ,PN1-6790 ,Oratory. Elocution, etc. ,PN4001-4355 - Abstract
Questo contributo intende recensire i due volumi Transculturalità: un concetto operativo in Europa? e L’Europe transculturelle dans le monde global/ Transcultural Europe in the Global World, risultati di due convegni tenutisi rispettivamente presso Sapienza Università di Roma il 27 maggio 2022 e presso l’Université Paris Nanterre tra il 17 e il 18 novembre 2022. I lavori si inseriscono all’interno del progetto di ricerca Transcultural Europe in the Global World (TransEu), vincitore del Bando Jean Monnet Erasmus+. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di studiare i processi transculturali dell’Europa contemporanea attraverso il dialogo ravvicinato di un’équipe dall’orizzonte pluridisciplinare e transnazionale, così da comprendere in maniera esaustiva l’ipermobilità che condiziona le vicende antropiche in un’accelerazione e una proliferazione delle interazioni culturali.
- Published
- 2023
- Full Text
- View/download PDF
Catalog
Discovery Service for Jio Institute Digital Library
For full access to our library's resources, please sign in.