1. Il tema di Milton. Postille arboree su Beppe Fenoglio
- Author
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Guerin, P, Puppa, P, Decroisette, F, Ajello, E, Sangirardi, G, Giannetti-Karsenti, V, Longo, G, Kertesz-Vial, E, Abbrugiati, P, Terrile, C, Barenghi, M, Bertone, M, Fratnik, M, Chaarani Lesourd, E, Borghesi, A, Belviso, F, D'Orlando, V, Orsino, M, Geert, W, Galvagno, R, Turchetta, G, Dolfi, A, Tabet, X, Palumbo, M, Mileschi, C, Guerin, P, Puppa, P, Decroisette, F, Ajello, E, Sangirardi, G, Giannetti-Karsenti, V, Longo, G, Kertesz-Vial, E, Abbrugiati, P, Terrile, C, Barenghi, M, Bertone, M, Fratnik, M, Chaarani Lesourd, E, Borghesi, A, Belviso, F, D'Orlando, V, Orsino, M, Geert, W, Galvagno, R, Turchetta, G, Dolfi, A, Tabet, X, Palumbo, M, and Mileschi, C
- Abstract
Il saggio si sofferma su un dettaglio narrativo di Una questione privata che in apparenza non sembra dipendere se non dalla scontrosità del protagonista: il rifiuto di Milton, verso il finale del romanzo, di aiutare un ragazzino a fare un tema scolastico dal titolo “I nostri amici, gli alberi”. L’analisi testuale dimostra invece come i riferimenti alla natura vegetale siano, in ogni momento dell’opera, attentamente studiati e ponderati. Così i ciliegi del giardino di Fulvia, nella prima parte, s’identificano con gli alberi dell’amore, mentre il peregrinare del partigiano sulle colline è contrassegnato dalla presenza delle acacie, gli alberi della morte. In questa tramatura arborea il rifiuto di Milton, contro il quale perfino gli elementi naturali sembrano accanirsi durante i quattro giorni della sua disperata e infruttuosa ricerca, ha tutto il sapore di un infausto presagio
- Published
- 2015