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102. Internet, lavoro, vita privata : Come le nuove tecnologie cambiano il nostro mondo
- Author
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Stefana, Broadbent and Stefana, Broadbent
- Abstract
Le organizzazioni hanno sempre tentato di bandire la sfera privata dai loro confini. Per contro, le nuove tecnologie, i dispositivi digitali come gli smartphone, i palmari, i tablet e i computer ultraportatili hanno reso possibile la comunicazione privata a tutti i livelli gerarchici, dall'operaio al manager. Le restrizioni appaiono inefficaci e arbitraria la separazione tra sfera privata e sfera professionale. Questo volume presenta gli effetti di Internet nella relazione fra tempo di vita e tempo di lavoro, mostrando che essi possono renderla più soddisfacente e produttiva.
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- 2020
103. Casa dolce casa? : Italia, un paese di proprietari
- Author
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Marianna, Filandri, Manuela, Olagnero, Giovanni, Semi, Marianna, Filandri, Manuela, Olagnero, and Giovanni, Semi
- Subjects
- Housing--History--21st century.--Italy, Housing policy--History--21st century.--Ital, Italy--21st century.--Economic conditions, Equality--History--21st century.--Italy--I
- Abstract
Se l'Italia è un paese di proprietari di case non è per benessere diffuso, ma per la debolezza di politiche pubbliche che, trascurando di pianificare un diverso accesso all'abitare, hanno spinto i cittadini a congelare i propri risparmi nel sistema bancario e hanno consentito che l'indebitamento diventasse uno strumento di ulteriore vantaggio per i più agiati. Alla proprietà è ancora oggi anacronisticamente collegata una serie di rappresentazioni sociali positive (reputazione, inclusione, radicamento) che la rendono non solo desiderabile – creando perciò una domanda costante di case che consuma il suolo e deteriora il paesaggio – ma anche strategica per garantire il passaggio di ricchezza tra le generazioni, in una società che così si fa sempre meno mobile.
- Published
- 2020
104. Convivere o sposarsi?
- Author
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Silvana, Salvini, Daniele, Vignoli, Silvana, Salvini, and Daniele, Vignoli
- Abstract
Che vi sia in Italia una rivoluzione dei tempi e dei modi di fare famiglia è dimostrato da molti dati ormai noti. Essi, però, ci aiutano solo in parte a comprendere perché gli italiani scelgono di convivere oppure di sposarsi. Quali sono le ragioni che spingono al matrimonio o alla convivenza? Quali i vantaggi e gli svantaggi dei due tipi di unione? In che modo sono percepite le convivenze in un contesto come quello dell'Italia contemporanea, in cui la legislazione non riconosce diritti e doveri alle coppie di fatto? Per rispondere a questi ed altri interrogativi, gli autori cedono la parola ai protagonisti, donne e uomini che raccontano in prima persona le motivazioni alla base delle proprie scelte.
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- 2020
105. Cooperazione e cooperatori nell'Italia del risentimento
- Author
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Paola, Bordandini, Roberto, Cartocci, Paola, Bordandini, and Roberto, Cartocci
- Subjects
- Cooperative societies--Italy
- Abstract
Chi sono i soci delle cooperative? Quanto si interessano di politica? Per chi votano? Perché oggi il modello di impresa cooperativa è meno diffuso e più criticato? Come possiamo immaginare le cooperative del futuro? Il mondo della cooperazione è attraversato da una profonda tensione, creata dalla percezione di un affievolirsi delle differenze rispetto al mondo delle aziende private, oltre che dal disagio legato all'erosione dei valori cooperativi. Sulla base dei dati raccolti in una ricerca svolta dall'Istituto Cattaneo su oltre 500 soci cooperatori, il libro mette in luce come, rispetto agli italiani intervistati nelle indagini Istat, il mondo della cooperazione risulti a tutt'oggi caratterizzato da un orizzonte di valori civici, fondati su fiducia, responsabilità e partecipazione.
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- 2020
106. Dalle ore lavoro alle ore valore : Storie del lavoro che verrà
- Author
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Claudio Bonasia, Luigi Di Giosaffatte, Claudio Bonasia, and Luigi Di Giosaffatte
- Abstract
Prefazione di Stefano Cianciotta Nel lavoro ancora oggi sembra che nella stragrande maggioranza delle situazioni, si continuino ad usare categorie di pensiero, idee e strumenti del secolo scorso che, forse, potevano funzionare in una situazione completamente diversa, ma che ormai sono inadeguati alla realtà che è cambiata e cambia con una rapidità impressionante. Da questa riflessione condivisa è nata l'idea di scrivere “a quattro mani” un libro, si spera diverso, che affronta e illustra le nuove idee sul lavoro che cambia, con la giusta attenzione su cosa fare e soprattutto su come fare.
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- 2020
107. Felicità cercasi : Pratiche individuali e collettive
- Author
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Sergio Sorgi, Francesca Bertè, Sergio Sorgi, and Francesca Bertè
- Abstract
Essere felici è un'aspirazione legittima, che spesso si tralascia per concitazione. In un'epoca contraddistinta dalla vastità dei mezzi, finalmente ci siamo accorti che possiamo riappropriarci dei fi ni e che non esiste un fine più concreto e universale di quello di essere felici. Per questo, occuparsi di felicità diviene naturale. Gli autori rendono concreto un tema apparentemente astratto e ci aiutano a uscire dagli eccessi del «qui e ora» rivalutando il «dopo» e restituendo il posto centrale alla felicità propria e altrui, quotidiana e futura. Quali sono le condizioni che possono aiutarci a essere felici, a livello personale e collettivo? Sorgi e Bertè, basandosi anche su altri studi in corso, propongono classificazioni e tesi di grande utilità per chiunque voglia intraprendere un cammino consapevole. Ne emerge l'individuazione di passi concreti per disegnare un «progetto felicitante», metodologicamente solido e soggettivamente appassionante. Essere felici non è un destino e neppure l'esito di un approccio ingenuo, ma una possibilità reale che richiede impegno, scelte e prese di posizioni chiare. L'esito è una formula non banale, ma alla portata di tutti.
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- 2020
108. La sanità in Italia
- Author
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Federico, Toth and Federico, Toth
- Abstract
Il sistema sanitario italiano ha un'architettura complessa, distribuita su più livelli e caratterizzata da un complicato intreccio di pubblico e privato. Le varie parti del sistema non sempre sono ben integrate tra loro, e spesso al paziente tocca fare da «fattorino». Il presente volume costituisce una bussola per orientarsi nel nostro sistema sanitario. Che differenze si riscontrano tra una regione e l'altra? Quali sono i nostri diritti in quanto utenti del Servizio sanitario nazionale? Quali le sfide che la sanità italiana dovrà affrontare nei prossimi anni?
- Published
- 2020
109. Internet delle cose
- Author
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Samuel, Greengard and Samuel, Greengard
- Abstract
Accendiamo le luci del giardino dall'ufficio, a molti chilometri di distanza; il frigorifero ci raccomanda intanto di comperare il latte tornando a casa e, quando arriviamo, il termostato ha già regolato la temperatura secondo i nostri gusti. Questa rete di device, oggetti e persone connessi nel web lascia appena intravedere tutte le sue potenzialità. Per capire che cosa ci aspetta e quanto sarà potente l'impatto di Internet delle cose sulla società, sul nostro modo di vivere e lavorare, guardiamo allora insieme con l'autore che cosa succede in un ipotetico giorno qualsiasi del 2025. Edizione originale: The Internet of Things, Cambridge, Mass., Massachusetts Institute of Technology, 2015. Copyright © 2015 by Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Mass. Traduzione di Rinaldo Falcioni. Revisione di Luciano Bononi e Marco Di Felice.
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- 2020
110. Diluvio digitale : Storia e destini della lettura
- Author
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Paolo Costa and Paolo Costa
- Subjects
- Books and reading--History, Books and reading--Technological innovations, Reading--Technological innovations
- Abstract
Cinquemila anni fa, con l'invenzione della scrittura, è cominciata una delle avventure più straordinarie dell'umanità. Da allora il nostro cervello si impegna in un'attività per la quale non è geneticamente programmato: leggere. Grazie alla capacità di decodificare un testo scritto, che acquisiamo attraverso l'educazione, accediamo a un sapere che altrimenti andrebbe perduto, un patrimonio consegnato e condiviso da una generazione all'altra. Leggere vuol dire conoscere, ricordare e comunicare. È ciò che dà forma al pensiero critico, è il nostro modo di intendere il mondo e di stare in esso, la nostra passione e la nostra estasi. Ma nel corso dei secoli l'esperienza della lettura ha assunto connotati di volta in volta diversi. Essa si è trasformata profondamente, insieme alle tecnologie utilizzate per conservare e trasmettere i testi scritti: dalla tavoletta di argilla al rotolo di papiro, dal codice manoscritto ai primi libri a stampa, fino allo schermo del computer. Ecco dunque che la condizione contemporanea – la condizione digitale – ci richiama alla necessità di definire nuovamente la funzione della lettura. Sapendo che il suo destino è quello dell'umanità stessa.
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- 2020
111. Esperti : Come studiarli e perché
- Author
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Davide, Caselli and Davide, Caselli
- Subjects
- Science--Public opinion, Science--Social aspects, Specialists--Social aspects, Specialists--Public opinion
- Abstract
In molti campi della vita quotidiana la relazione tra esperti, mondo politico-amministrativo e società civile è all'ordine del giorno. Che si tratti di un governo di tecnici che indica la ricetta per coniugare crescita economica e coesione sociale, di un climatologo che afferma una nuova verità sul surriscaldamento globale, o di un virologo che stila un decalogo per evitare contagi: in ciascun caso è necessario considerare la natura sociale, e dunque contraddittoria e conflittuale, della conoscenza e del suo impiego. Che potere è quello degli'esperti'? In che modo vengono plasmate le categorie tecniche che essi utilizzano? Come gli esperti agiscono sulle rappresentazioni e sulle organizzazioni sociali?
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- 2020
112. Audience for Fashion : Consumare moda nei media e con i media
- Author
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Romana Andò and Romana Andò
- Abstract
Nel nuovo ecosistema mediale il consumo di moda sta vivendo una fase di straordinaria trasformazione: da una parte i brand stanno progressivamente presidiando contenuti e piattaforme di comunicazione, diventando sempre più centrali nella costruzione di immaginari simbolici. Dall'altra, i consumatori si avvantaggiano della spalmabilità e diffondibilità della moda, all'interno di un ecosistema mediale accessibile in modo permanente e basato sulla circolazione digitale dei brand e dei loro significati. In questo scenario il consumo di moda avviene sempre di più nei media e con i media, fino al punto di sovrapporsi allo stesso consumo mediale in termini di pratiche e di piaceri. Nel consumo di moda, infatti, trova compimento quell'aspirazione delle audience a connettersi e interagire con i contenuti dei media, impegnandosi in attività fandomlike, abilitate da piattaforme digitali sempre accessibili, dove i touch point con i brand di moda si moltiplicano grazie a strategie di branding mirate e alla produttività dei consumatori. Allo stesso tempo, il desiderio di imitazione stimolato dalla moda messa in scena nei media si avvantaggia della moltiplicazione dei contenuti e dei modelli appropriabili, delle potenzialità della ricerca di informazioni in Rete e della immediatezza dell'acquisto online: ne emerge una esperienza di consumo più ricca, immersiva e appagante in cui queste audience della moda (audience for fashion, appunto) consumano moda attraverso molteplici momenti di audiencing, che rendono il consumo stesso un'esperienza memorabile.
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- 2020
113. L'apocalisse della democrazia italiana : Alle origini di due terremoti elettorali
- Author
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Hans, Schadee, Paolo, Segatti, Cristiano, Vezzoni, Hans, Schadee, Paolo, Segatti, and Cristiano, Vezzoni
- Subjects
- Voting--Italy--History--21st century, Political parties--Italy--History--21st century, Elections--Italy--History--21st century
- Abstract
Per spiegare il carattere non comune delle elezioni del 2013 e del 2018 si è invocata la reazione degli elettori alle trasformazioni epocali dei nostri tempi: su di esse avrebbero gravato gli effetti della Grande Recessione, della globalizzazione o della crisi migratoria. La tesi avanzata nel libro è invece che la motivazione decisiva della scelta di tantissimi di cambiare voto sia da ricercare nella caduta verticale di reputazione dell'intero ceto politico tradizionale. Una crisi di autorità, dunque, serpeggiante da ben prima della Grande Recessione e alimentata dalla diffusa convinzione che entrambi i partiti-cardine del sistema politico della Seconda Repubblica fossero incapaci di attrezzare il paese alle sfide epocali da fronteggiare. Formazioni come il M5s e la nuova Lega di Salvini hanno poi permesso a questi risentimenti di esprimersi sul piano elettorale. Alzare il velo su tale giudizio negativo, e capire le sue ricadute sulla vita democratica italiana, è l'obiettivo di questo lavoro.
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- 2019
114. L@scuola1.0
- Author
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Giorgio, Ostinelli and Giorgio, Ostinelli
- Abstract
Questo è un libro sulla scuola di oggi, spinta ad aprirsi verso il mondo esterno e a confrontarsi con una società in rapida e costante evoluzione. I temi principali – dalla relazione tra scuola e famiglia al multiculturalismo, all'educazione a un consumo responsabile e a un uso competente delle moderne tecnologie – possono interessare chiunque si occupi di scuola o sia interessato al mondo scolastico: insegnanti e dirigenti in primo luogo, ma anche genitori, politici, educatori, studenti. Ciascun capitolo apre con scene di vita quotidiana, dove viene data la parola ai protagonisti, che siano allievi, insegnanti, genitori o dirigenti. Le situazioni illustrate sono poi analizzate alla luce delle evidenze risultanti dalla ricerca contemporanea in ambito educativo e, sulla base di esse, vengono proposti approcci innovativi provenienti da vari paesi, mediante i quali la scuola e i propri operatori sono riusciti a ottenere risultati validi e significativi.
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- 2019
115. La sacralità dell’individuo tra dimensione morale e quotidianità : Published in Sociologia n. 2/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio
- Author
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Mariano Longo, Ferdinando Spina, Mariano Longo, and Ferdinando Spina
- Abstract
Il rapporto tra individuo e società è uno dei temi alla radice della riflessione sociologica. I classici si sono espressamente riferiti alla questione, nel tentativo di verificare come, nel rapporto tra singolo e società, la complessità della società moderna produca, da un lato, spazi inediti di espressione della soggettività, dall'altro forme nuove di condizionamenti e problemi di coesione sociale. Durkheim in particolare, ha riflettuto sul processo di individualizzazione, evidenziandone le caratteristiche strutturali e mettendo in luce come l'individuo non solo abbia un valore strategico nei processi di divisione del lavoro sociale, ma possa rappresentare un nuovo fattore, tipicamente moderno, di integrazione. Ciò a patto che si attivino, come gli pare si stia verificando nella società a lui coeva, forme di sacralizzazione dell'individuo, in grado di configurarlo come equivalente funzionale delle vecchie forme di religiosità. In Goffman il processo di individualizzazione appare ormai compiuto. L'individuo assume sacralità nel contesto dell'interazione. Il suo spazio, la prossemica, i rapporti con gli altri individui sono regolati all'interno di rituali dell'interazione che consentono a ciascuno di concepire il proprio corpo e il rapporto con il corpo altrui come fondato su una divisione degli spazi e dei ruoli. Il soggetto sacralizzato consente la costruzione dell'identità individuali, sulla base di una distinzione netta tra spazio pubblico e spazio privato.
- Published
- 2019
116. Rappresentazioni e pratiche corporee. Riflessioni sull’ambiguità del sacro : Published in Sociologia n. 2/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio
- Author
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Salvatore La Mendola and Salvatore La Mendola
- Abstract
Invito il lettore e la lettrice a prendere visione di due opere d'arte di diversa storia e legittimazione artistica prese in considerazione come indizi emblematici di processi culturali sociologicamente rilevanti riguardanti la sfera del sacro. Il tutto per contribuire a mostrare gli aspetti di intrinseca ambiguità di questa categoria per come è intesa di solito quale sfera contrapposta al profano. Il primo è il dipinto a olio su tela di Tiziano del 1515 noto con il titolo di Amor sacro e Amor profano. Un quadro che ha avuto molteplici interpretazioni non necessariamente tutte in conflitto tra loro. Per esempio, Panofsky (1969) richiamandosi a Ficino ne propone una in chiave neoplatonica. Alla donna vestita viene attribuita l'idea di venere terrestre a indicare la forza generatrice: è una donna agghindata com'era uso nella pubblica vanità, quindi esprime l'dea del profano. La donna nuda rappresenterebbe la venere divina, simbolo di bellezza eterna, universale, sacra, una sorta di Sofia, di sapienza: solleva un braciere acceso, simbolo, tra altro, di illuminazione spirituale. Non ha bisogno di coperture: si presenta nella sua nuda semplicità. Si tratta di due figure non necessariamente antinomiche, né in conflitto tra loro: tant'è che nel titolo – in realtà attribuito dai curatori della galleria in epoca tarda – viene utilizzata la congiuntiva e, non la disgiuntiva o. Sarebbero così espressione delle due facce dell'Amore: l'ammirazione per la bellezza terrena, specchio di quella celeste – data la somiglianza delle due donne – preluderebbe alla perfezione ultraterrena attraverso un percorso di ascesi. Le due figure rappresenterebbero due gradi dell'amore. Il sacro sarebbe la tappa finale di tale processo, tramite il passaggio da una figura all'altra: si ha quindi una svalutazione della sacralità della donna vestita, mondana, e la valorizzazione della figura nuda, extra-mondana. Profano e sacro resterebbero sì due sfere connesse, ma l'una tappa seguirebbe l'altra e la trascenderebbe: il sacro corrisponderebbe all'allontanamento dal profano. È una questione sociologicamente rilevante che pone interrogativi da diversi punti di vista, sia in termini categoriali, sia di interpretazione delle pratiche e delle correnti cultural-religiose.
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- 2019
117. Sociologia Italiana - AIS Journal of Sociology n. 14
- Author
-
AA.VV and AA.VV
- Abstract
Rivista dell'Associazione Italiana di Sociologia.
- Published
- 2019
118. Homo aequalis : I. Genesi e trionfo dell’ideologia economica II. L’ideologia tedesca
- Author
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Louis Dumont and Louis Dumont
- Abstract
Ci sono alcune idee portanti della civiltà occidentale che ci appaiono del tutto ovvie e naturali. Ma, se le osserviamo da vicino e nel contesto delle altre civiltà, scopriamo che esse hanno addirittura un carattere eccezionale ed eccentrico. Due fra queste idee sono indicate dai termini individuo ed eguaglianza. Louis Dumont si è proposto di mostrarne appunto la peculiarità, il formarsi, le implicazioni. Questo ampio disegno comprende «Homo hierarchicus» (1966), l'opera sino a oggi più illuminante sul sistema indiano delle caste, e i due volumi di «Homo aequalis». Nel pensiero di Dumont la polarità gerarchia/eguaglianza ha una funzione fondatrice, ma dietro di essa se ne distingue un'altra: olismo/individualismo. Tra le società che conosciamo, l'individualismo moderno si presenta come un caso unico, articolato però in forme diverse. Dapprima Dumont fissa l'attenzione sul nostro rapporto con le cose e su quella disciplina dove esso diventa tematico, l'economia politica. E ci mostra come l'emanciparsi della categoria dell'economico coincida con il sorgere e il trionfare dell'«ideologia moderna». Nel secondo volume si concentra sulla comparazione fra le varianti nazionali di tale ideologia, in particolare su quella tedesca – e, a mano a mano che se ne delineano i tratti specifici, sugli «aspetti francesi più o meno corrispondenti». Da grande antropologo quale è, Dumont non si distacca mai dalla precisione del dettaglio: «Più è ambiziosa la prospettiva, più deve essere meticolosa la cura del particolare, più umile l'artigiano».
- Published
- 2019
119. Famiglie nonostante : Come gli affetti sfidano i confini
- Author
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Maurizio, Ambrosini and Maurizio, Ambrosini
- Abstract
Affermare e promuovere la'cittadinanza familiare', intesa come diritto dei componenti di una stessa famiglia a vivere insieme, a riunirsi se divisi da un confine, a non essere separati forzatamente, a condividere la medesima cittadinanza nel paese che abitano: di fronte alle politiche migratorie attuali, questa è una sfida oggi cruciale. Quando si parla di famiglia, sul piano sociale, politico, etico e anche religioso, e dell'importanza della sua integrità, si pensa sempre solo alle famiglie autoctone, raramente a quelle degli immigrati. Allargando lo sguardo, vediamo che ogni migrante finisce per avere almeno tre famiglie: la prima è quella del paese d'origine; la seconda è quella che deve affrontare la prova della separazione; la terza è quella che si ritrova nel paese di immigrazione (completamente o parzialmente, anche per effetto delle politiche sul ricongiungimento familiare), in un'lieto fine'agognato che si trasforma in un ricominciamento carico di incertezze. Una complessa situazione, in cui le politiche'sovraniste'con la contrapposizione netta tra'noi'e'loro'portano a erodere lo spazio delle famiglie, negando i legami affettivi.
- Published
- 2019
120. Il barocco e l’esperienza del sacro : Published in Sociologia n. 2/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio
- Author
-
Tito Marci and Tito Marci
- Abstract
Nella sua accezione più generale il termine “secolarizzazione”, oltre a suggerire un processo di razionalizzazione e differenziazione degli ambiti della vita sociale (ovvero un trasferimento del potere dalle istituzioni religiose – che inscrivono il loro agire in un quadro di riferimento sovrannaturale – a istituzioni orientate razionalmente ad assolvere in modo specializzato un particolare compito), tende anche ad indicare quell'esperienza di perdita e di depotenziamento della sacralità nella vita culturale e sociale che, con il graduale affermarsi della conoscenza scientifica in quanto prospettiva autonoma, ha portato all'indebolimento o all'eclissi dei contenuti religiosi nelle arti, nella filosofia e nella letteratura. Come è noto, seguendo questa seconda linea, incontriamo l'impostazione data, con le dovute differenze, da Weber e Troeltsch allo studio dei rapporti tra religione e agire istituzionale nella sfera politica, estetica ed economica; impostazione che porta a concepire la secolarizzazione come una perdita di potere temporale e di autorità spirituale della chiesa. Si pensi a Max Weber e alla sua analisi del processo di razionalizzazione, che egli definisce, in rapporto allo sviluppo socioculturale dell'Occidente, come «disincantamento del mondo». La ragione e i mezzi tecnici sopperiscono alla perdita di sacralità nei rapporti che la conoscenza “scientifica” intrattiene con la vita. Il presupposto storico di questo processo va ricercato nelle “affinità elettive” tra protestantesimo ascetico e spirito del capitalismo. La premessa della moderna razionalità formale, di cui è espressione l'orientamento economico capitalistico, è rappresentata dall'ascesi “intramondana” caratteristica dell'etica calvinista. L'immagine calvinista del rapporto uomo-Dio definisce una situazione in cui l'uomo, eliminata la mediazione della Chiesa, si trova solo di fronte a Dio e, a differenza di quanto avviene nel cattolicesimo, cerca la “conferma” della sua salvezza nel lavoro professionale. Quanto più, comunque, il mondo viene razionalizzato in nome di Dio, tanto più si avanzano pretese di un riconoscimento autonomo, indipendente da ogni riferimento religioso. La religione finisce così, paradossalmente, per favorire lo sviluppo del moderno atteggiamento razionale che contribuirà alla sua stessa dissoluzione.
- Published
- 2019
121. Carta canta. Religione e sacro tra selezione e riconoscimento scientifico in una rivista generalista : Published in Sociologia n. 2/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio
- Author
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Stefano Sbalchiero and Stefano Sbalchiero
- Abstract
Com'è noto, tra le principali funzioni che possono essere attribuite agli articoli scientifici pubblicati in riviste c'è quella di fornire le traiettorie scientifiche di una disciplina e tracciarne gli avanzamenti. Il processo di selezione e riconoscimento di determinate idee contribuisce, senza ombra di dubbio, alla definizione e ridefinizione degli ambiti di interesse e delle linee di ricerca approvate e condivise dalla comunità scientifica di riferimento. Attraverso tali meccanismi, che gli storici e i sociologi della scienza individuano entro i processi di evoluzione della scienza moderna, la comunità scientifica si auto-governa, definisce sé stessa e si posiziona nello spazio pubblico con maggiore autonomia (Ancarani 1996). Da questo punto di vista può risultare utile tracciare alcune premesse teoriche ed epistemologiche che, da un lato, hanno accompagnato lo sviluppo e la concezione stessa della conoscenza scientifica e, dall'altro lato, analizzarne le implicazioni rispetto all'analisi che qui si propone. Per la “versione standard della scienza”, riferimento dominante fino alla prima metà del novecento, “la sostanza della conoscenza scientifica non dipende da influenze sociali […]; la scienza è un caso sociologico speciale perché ha uno status epistemologico particolare” (Mulkay 1979: 11). Nel rapporto tra scienza e società, seguendo tale prospettiva, lo sviluppo scientifico viene ricondotto principalmente agli apporti teorici e pone l'accento sull'autonomia della scienza rispetto al contesto e alle possibili influenze sociali.
- Published
- 2019
122. Diritto irrazionale interstiziale e la “scienza del Cadì” nella giurisdizione penale: da Weber a Damaska : Published in Sociologia n. 1/2018 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali
- Author
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Armando Saponaro, Pierluca Massaro, Armando Saponaro, and Pierluca Massaro
- Abstract
Published in Sociologia n.1/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio | L'analisi weberiana della legittimazione del potere e del diritto per diversi aspetti dimostra la sua attualità e utilità per la comprensione di taluni caratteri della contemporanea giurisdizione penale, anche italiana, che comunque non sfugge al processo di razionalizzazione della società occidentale, almeno sino all'avvento della globalizzazione, che è stato sostenuto avrebbe innescato un inverso processo di deformalizzazione del diritto. Essa invero guarda al processo di razionalizzazione del diritto propriamente nell'ambito di un più ampio processo di razionalizzazione “crescente” della civiltà occidentale connesso alle istanze dell'economia capitalistica, nella sua genesi e sviluppo, e ponendosi con Freund la conseguente questione se questa crescita nella sua progressività debba ritenersi comporti l'indebolimento delle forme irrazionali del diritto o finanche la loro scomparsa nel medio o lungo periodo, può concordarsi che «una delle originalità di Weber è di negarlo», perché ha colto potremmo dire la “resilienza” del diritto irrazionale. In una prospettiva storica, «malgrado la razionalizzazione, il diritto irrazionale rifà irruzione in tutte le epoche in forme nuove» e non arretra dunque ma evolve, occorrendo ammettere che «anche nei sistemi più razionali continueranno ad esistere delle forme irrazionali» come gli esempi del processo moderno indicati da Weber stesso della giuria popolare e delle Corti di Assise. È nostra opinione possano tuttora identificarsi alcuni ulteriori e diversi e storicamente più recenti “spazi interstiziali” del resiliente diritto irrazionale materiale nella giurisdizione penale segnatamente italiana e, in particolare la decisione su alcune misure alternative quale l'affidamento in prova al servizio sociale da parte del Tribunale di Sorveglianza, secondo il tipo ideale della giustizia del Cadì delineato da Weber.
- Published
- 2019
123. Doni politici e prestazioni evergetistiche. Un commento alla sociologia storica di Paul Veyne : Published in Sociologia n. 1/2018 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali
- Author
-
Tito Marci and Tito Marci
- Abstract
Published in Sociologia n.1/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio | In un saggio del 1979, Foucault révolutionne l'histoire, Paul Veyne esprimeva un ripensamento circa il suo precedente libro Le pain et le cirque, pubblicato a Parigi, per le Éditions du Seuil, nel 1976. Così leggiamo: «In effetti, abbiamo l'abitudine di ragionare in funzione di un obiettivo o a partire da una materia. Per fare un esempio, ho creduto e scritto, a torto, che il pane e il Circo si proponessero di stabilire una relazione fra governanti e governati rispondendo alla sfida oggettiva rappresentata dai governati. Ma se i governati sono sempre uguali, se hanno le reazioni naturali di tutti i governati, se hanno naturalmente bisogno del pane e del Circo, di farsi depoliticizzare e di sentirsi amati dal Signore, per quale motivo ricevuto il pane e il Circo solo a Roma? A questo punto, è dunque necessario invertire i termini dell'enunciato: affinché i governati siano percepiti dal Signore come oggetti da depoliticizzare, da amare e da portare al Circo, è necessario che essi siano stati oggettivati come popolo gregge; affinché il Signore sia percepito come qualcuno che si deve rendere popolare presso il suo gregge, è necessario che esso sia stato oggettivato come guida e non come re-padre o re-prete. Sono queste oggettivazioni, correlate a una determinata pratica politica, che spiegano un fenomeno, come il pane e il Circo, inspiegabile a partire dagli eterni governati, dagli eterni governanti e dall'eterno rapporto di obbedienza e di depoliticizzazione che li unisce. Queste chiavi aprono tutte le serrature. Ma non aprono mai alla comprensione di un fenomeno così particolare, così precisamente datato, come il pane e il Circo, a meno che non si moltiplichino le specificazioni, gli accidenti storici e le influenze ideologiche, con l'immenso sproloquio che ne consegue» (Veyne 1998, pp. 20-1).
- Published
- 2019
124. Costruzione del sé ed esperienza dell’angoscia: un approccio fenomenologico : Published in Sociologia n. 1/2018 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali
- Author
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Erica Antonini and Erica Antonini
- Abstract
Published in Sociologia n.1/2018 - Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, diretta da Andrea Bixio | Troppo spesso le teorie relative alla costruzione dell'identità propongono l'immagine di un attore che giunge ad assumere le proprie decisioni in una condizione di solitudine o di interazione bilaterale, circostanze che si pongono su un piano astratto rispetto alla realtà effettuale, ovvero alla concretezza dei rapporti sociali che legano l'attore stesso alla collettività e alle diverse formazioni sociali che la compongono. È immune da questa omissione l'ultima opera di Massimo Corsale, Perdersi o ritrovarsi? Navigare (serenamente) nella nostra angoscia quotidiana (Oèdipus 2017), che – in piena continuità con il precedente L'attore sociale e la principessa Turandot. Senso, identità e verità (L'Harmattan 2010) – adotta un approccio fenomenologico ai temi della costruzione del sé, per approdare a un'approfondita disamina dell'esperienza dell'angoscia esistenziale. Punto di avvio del complesso sforzo teorico intrapreso dall'autore in questi lavori sono alcune riflessioni, di ordine metodologico, sulla “fondazione di un approccio fenomenologico”, volte ad esplicitare una decisa avversione per le concezioni della verità basate sulla cosiddetta “postura rivelativa”, ovvero su un atteggiamento riassumibile nel seguente discorso: “a te le cose appaiono così e così, ma io ti rivelerò come esse stanno effettivamente (‘realmente', ‘secondo verità'), e come tu mai arriveresti a sapere senza la mia rivelazione”. Si tratta, in altri termini, di un atteggiamento di respiro metafisico, veicolante il “presupposto ontologico” dell'esistenza, dietro l'apparire, di un “essere” da cercare, scoprire e rivelare. In proposito, l'autore si domanda “perché mai le cose dovrebbero stare in uno e un solo determinato modo, ad esclusione di tutti gli altri”, ossia perché mai una sola delle molteplici risposte possibili di senso debba essere quella giusta. In tal modo, Corsale intende prendere, al tempo stesso, fermamente le distanze da qualsivoglia proposta di “pensiero unico”, nelle molteplici forme in cui esso attualmente si declina. Ciò avviene ogni volta che un elemento del sociale – o un paradigma interpretativo – aspira a rendersi autonomo dall'esperienza – e dalla sua dimensione di componente, tra le altre, di una cultura – per farsi valore unificante della realtà, al fine di circoscriverne, secondo una logica tipicamente totalitaria, la complessità.
- Published
- 2019
125. Un Anno nell'antica Roma : La vita quotidiana dei romani attraverso il loro calendario
- Author
-
Néstor F. Marqués and Néstor F. Marqués
- Abstract
Un saggio che svela l'antica Roma attraverso il suo calendario, grazie ad un approccio in cui cultura e storia si fondono in modo versatile. Un viaggio della durata di un anno attraverso la cultura e la storia dell'antica Roma.Néstor F. Marqués, esperto Cicerone e sopraffina guida turistica, invita il lettore a partecipare alle feste e alle cerimonie civili e religiose, ad osservare le occupazioni quotidiane, a comprendere il modo di pensare e di vivere, ad ammirare la struttura sociale e legislativa di quella straordinaria civiltà romana in cui affondano le nostre radici.Mischiandosi fra una folla di schiavi e mercanti, senatori e soldati, contadini e imperatori, il lettore attraverserà diacronicamente il calendario romano, divenendo parte integrante di un mondo affascinante e di incommensurabile bellezza.
- Published
- 2019
126. Innovatori sociali : La sindrome di Prometeo nell'Italia che cambia
- Author
-
Filippo, Barbera, Tania, Parisi, Filippo, Barbera, and Tania, Parisi
- Subjects
- Social change--Italy, Information society--Italy
- Abstract
Economia collaborativa e digitale, economia green, impresa sociale, cooperative di comunità, nuove manifatture: queste le nuove forme di riarticolazione del tessuto sociale e produttivo emerse dalla crisi del 2008. Agenti del cambiamento sono giovani-adulti ormai esperti nell'uso delle tecnologie informatiche e comunicative, per i quali i valori civici, la fiducia e il capitale culturale rappresentano dimensioni qualificanti. Il libro tratteggia un accurato panorama degli «innovatori sociali» in Italia: presenti in tutte le regioni, con esperienze professionali trasversali al settore profit e non profit, ambiscono a coniugare l'impatto economico con la sostenibilità ambientale e la responsabilità verso il territorio e la società, interrogando in modo non convenzionale la politica e l'azione pubblica. Postfazione di Cristina Tajani, assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Milano.
- Published
- 2019
127. La società signorile di massa
- Author
-
Luca Ricolfi and Luca Ricolfi
- Abstract
Come può una società signorile essere anche di massa? Con questa paradossale definizione, Luca Ricolfi introduce una nuova, forse definitiva, categoria interpretativa, che scardina le idee corre ti sulla società in cui viviamo. Oggi, per la prima volta nella storia d'Italia, ricorrono insieme tre condizioni: il numero di cittadini che non lavorano ha superato ampiamente il numero di cittadini che lavorano; l'accesso ai consumi opulenti ha raggiunto una larga parte della popolazione; l'economia è entrata in stagnazione e la produttività è ferma da vent'anni. Questi tre fatti, forse sorprendenti ma documentabili dati alla mano, hanno aperto la strada all'affermazione di un tipo nuovo di organizzazione sociale, che si regge su tre pilastri: la ricchezza accumulata dai padri, la distruzione di scuola e università, un'infrastruttura di stampo para-schiavistico. Luca Ricolfi compone un ritratto di straordinaria intelligenza, senza alcun giudizio morale, per nulla ideologico ma chiaro e spietato. Un libro rivoluzionario, che pone alcune domande essenziali: l'Italia è un caso unico o anticipa quanto accadrà su larga scala in Occidente? E, soprattutto, qual è il futuro di una società in cui molti consumano e pochi producono?
- Published
- 2019
128. Arricchimento : Una critica della merce
- Author
-
Luc, Boltanski, Arnaud, Esquerre, Luc, Boltanski, and Arnaud, Esquerre
- Abstract
La mercificazione, attraverso lo story-telling, di nuovi beni e di nuovi settori come fattore dinamico del capitalismo La crescente disponibilità di fortune personali in capo a élite emergenti dell'economia globale (rentiers da sempre usi a disporre di patrimoni, ma anche parvenus recentissimi) rende oggi spasmodico il bisogno di distinzione sociale. Esclusività, autenticità, estetica ricercata contrassegnano la desiderabilità dei beni di consumo, dalle opere d'arte agli oggetti di lusso, dagli immobili ai siti turistici, ai prodotti enogastronomici. Tanto più si agognano certe merci quanto più esse si arricchiscono di un'aura speciale, costruita mediante raffinate narrative, cui partecipano folte schiere di storici, giornalisti, critici d'arte, che con i loro saperi contribuiscono in modo cruciale ad ammantare di fascino antico oggetti e luoghi, nella glorificazione del passato come strategia di marketing.
- Published
- 2019
129. In cammino : Breve storia delle migrazioni
- Author
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Massimo, Livi Bacci and Massimo, Livi Bacci
- Abstract
Spostarsi sul territorio è una prerogativa dell'essere umano, che ha permesso la sopravvivenza dei cacciatori e dei raccoglitori, la dispersione della specie nei continenti, la diffusione dell'agricoltura. Il volume ripercorre la storia delle migrazioni come fattore di sviluppo delle società, dalle'onde di avanzamento'di popoli in aree vuote o sparsamente insediate ai movimenti di massa dell'età contemporanea e alle prospettive dei flussi migratori. Nel contesto attuale di crisi si fa urgente la costruzione di regole condivise e di forme di governo sopranazionale dei flussi, come suggerito dal Patto Globale sulle migrazioni promosso dalle Nazioni Unite e approvato nel 2018.
- Published
- 2019
130. Come si diventa devianti
- Author
-
David Matza and David Matza
- Abstract
Annoverato tra i classici della sociologia della devianza e, più complessivamente, della riflessione socio-criminologica contemporanea, Come si diventa devianti merita di essere riproposto – a cinquant'anni dalla sua pubblicazione – anche a nuove generazioni di studiosi e lettori. Il testo, presentato in una versione aggiornata, sollecita con inedita attualità la necessità di utilizzare un approccio naturalistico che tenga conto della prospettiva soggettiva dello stesso soggetto “deviante”. Confutando ogni deriva positivista e riflettendo criticamente sugli approcci classici, David Matza pone le basi per una sociologia pubblica della devianza e del crimine e sottolinea l'importanza della reazione sociale come principale aspetto politico che determina il processo del divenire devianti. Anticipatore della riflessione fenomenologica ed esistenzialista, così come delle prospettive che si rifanno alla criminologia culturale, Come si diventa devianti rimane una lettura imprescindibile per chi voglia comprendere i significati, le emozioni, le esperienze e i motivi sviluppati dal soggetto deviante inteso come agente attivo all'interno del processo di produzione della devianza.
- Published
- 2019
131. Sociologia Italiana - AIS Journal of Sociology n. 13
- Author
-
AA.VV and AA.VV
- Abstract
Rivista dell'Associazione Italiana di Sociologia.
- Published
- 2019
132. Se il lavoro si fa gig
- Author
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Colin, Crouch and Colin, Crouch
- Abstract
Si può vivere di lavoretti? Benché aziende rappresentative della gig economy, come Uber o Deliveroo, si autodefiniscano semplici piattaforme che mettono in contatto prestatori d'opera con i loro clienti, in realtà questo settore si fonda su una netta e crescente precarizzazione del rapporto di lavoro. Come conciliare allora l'efficienza organizzativa con i diritti dei lavoratori gig? Colin Crouch propone l'istituzione di un nuovo fondo sociale a loro favore, i cui oneri non sarebbero a carico dei datori di lavoro bensì degli'utilizzatori'di lavoro, a prescindere dalla presenza di contratti di assunzione o meno.
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- 2019
133. Il nuovo marketing politico : Vincere le elezioni e governare al tempo della politica veloce
- Author
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Marco, Cacciotto and Marco, Cacciotto
- Subjects
- Branding (Marketing)--Political aspects, Campaign management, Political campaigns
- Abstract
Come si può vincere le elezioni e governare in un contesto caratterizzato dalla velocità dei cambiamenti tecnologici e sociali? Gli elettori si comportano sempre più come consumatori e il compito del nuovo marketing politico non è abbellire un prodotto da vendere, ma costruire una relazione a lungo termine con il cittadino-elettore. Il nuovo marketing politico è una bussola per la fast politics, nella quale il ciclo delle notizie è attivo 24 ore su 24, una grande mole di dati viene prodotta dagli elettori attraverso i media digitali, la soglia di attenzione dei cittadini è sempre più ridotta, mentre è di nuovo centrale il contatto diretto. Candidati e partiti diventano brand, protagonisti di un intreccio narrativo costruito dai consulenti politici.
- Published
- 2019
134. La condizione giovanile in Italia : Rapporto Giovani 2019
- Author
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AA.VV., Istituto Giuseppe Toniolo and AA.VV., Istituto Giuseppe Toniolo
- Subjects
- Youth--Italy, Youth--Italy--Social conditions
- Abstract
Il “Rapporto Giovani” dell'Istituto Toniolo, giunto alla sesta edizione, si consolida come punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati a capire come l'Italia stia cambiando, adottando il punto di vista delle giovani generazioni. Oltre a fornire un ritratto aggiornato di come si vadano modificando attese, orientamenti di valore, comportamenti nel percorso di transizione alla vita adulta, si occupa anche di esaminarne le implicazioni e sondarne più in profondità le motivazioni. Il volume è inoltre arricchito dai risultati dell'indagine mondiale online svolta in preparazione al Sinodo dei Giovani 2018, e da due focus territoriali sulla Lombardia e sulla Campania. La chiave di lettura di questa edizione, in particolare, è quella del presente, considerato come tempo di attesa che qualcosa accada nella propria vita, come tempo di piacere, svago e interazione, come tempo di scelte che impegnano positivamente verso la costruzione della propria identità adulta. Nel complesso, i dati e le analisi proposti evidenziano la persistenza di elementi di difficoltà oggettiva in un clima di bassa fiducia nelle istituzioni e alta insicurezza verso il futuro. La conseguenza è un tempo presente in cui i desideri faticano a diventare progetti di vita e in cui le nuove sensibilità stentano a trasformarsi in impegno collettivo a cambiare la realtà circostante. Gli esempi positivi non mancano e si ottengono riscontri incoraggianti quando si creano le condizioni adatte. A testimonianza di una energia vitale presente ma troppo spesso dissipata, anziché valorizzata, da un paese che vuole andare incontro a un futuro migliore.
- Published
- 2019
135. Creare valore con la cultura in carcere : 1° Rapporto di Ricerca sulle Attività Trattamentali negli Istituti di Pena a Milano
- Author
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Filippo Giordano, Francesco Perrini, Delia Langer, Luigi Pagano, Filippo Giordano, Francesco Perrini, Delia Langer, and Luigi Pagano
- Abstract
Il volume contiene i risultati della ricerca “Creare Valore con la Cultura negli istituti di pena” condotta dall'Università Bocconi in collaborazione con il Provveditorato Amministrazione Penitenziaria della Lombardia. La ricerca ha mappato le attività trattamentali condotte negli istituti di pena milanesi di Bollate, Opera e San Vittore e ne ha analizzato le caratte¬ristiche con l'obiettivo di misurarne il valore creato. Creare valore con la cultura in carcere significa concorrere alla formazione dei detenuti e all'acquisizione della consapevolezza del ruolo della persona all'interno della società, condizione per dare attuazione all'art.27 della Costituzione. Il volume inoltre permette di conoscere, attraverso i contributi dei prota¬gonisti, il grande lavoro che l'amministrazione penitenziaria e i suoi prin¬cipali stakeholder quotidianamente svolgono a favore della rieducazione e del reinserimento offrendo alle istituzioni e all'opinione pubblica una visione d'insieme e sistemica del trattamento in Lombardia.
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- 2019
136. Introduzione alla sociologia : Le teorie, i concetti, gli autori
- Author
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Ambrogio Santambrogio and Ambrogio Santambrogio
- Abstract
Cos'è la sociologia, che rapporto c'è tra sociologia e mondo moderno, in che senso la sociologia ci aiuta a comprendere la nostra realtà attuale. Una introduzione completa e accessibile alla disciplina che studia il mondo in cui abitiamo. Alla base di questo libro ci sono alcune idee di fondo. La prima è che la sociologia è una disciplina storica. Lo è in un duplice senso: ha un'origine storica, che ovviamente segna i suoi metodi e i suoi contenuti; il suo oggetto di studio sono fatti storici – le azioni degli uomini in società – che devono essere interpretati. In questa prospettiva, si può dire che la sociologia è ciò che hanno fatto – e tuttora fanno – i sociologi: per questo motivo, nel libro si è utilizzato un percorso basato sulla presentazione di singoli autori o scuole di pensiero e non un approccio de-storicizzato per concetti. La seconda mette in luce lo stretto legame storico e concettuale che esiste tra sociologia e mondo moderno in tre distinte fasi: l'avvento della modernità (sino alla fine della prima guerra mondiale); la modernità compiuta (sino al 1989); la modernità globalizzata (i nostri giorni). La terza idea si riferisce al fatto che la sociologia è una scienza sociale e deve essere compresa senza essere separata nettamente dalle altre discipline – come il diritto, la storia, l'antropologia, la scienza politica, la psicologia, l'economia – con cui condivide, nella sostanza, un unitario progetto scientifico. Il volume è composto di quattro parti: la prima fornisce una presentazione di cosa è la sociologia, discutendo, in particolare, i concetti di società e individuo. La seconda e terza parte presentano gli autori e gli approcci che hanno fatto, e fanno, la sociologia e le relative correnti, come il funzionalismo, lo strutturalismo, la teoria critica, ecc. Infine, la quarta presenta i problemi che la sociologia deve affrontare in un'epoca di globalizzazione.
- Published
- 2019
137. Il digitale a scuola : Rivoluzione o abbaglio?
- Author
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Marco, Gui and Marco, Gui
- Abstract
Alle tecnologie digitali si è guardato come a una delle leve principali per il miglioramento della scuola. È proprio così? Alcune delle più importanti aspettative, come quella di incrementare i livelli di apprendimento degli studenti, non hanno trovato finora un riscontro negli studi scientifici internazionali; per altre manca un'adeguata valutazione. Discutendo i limiti cognitivi e sociali del digitale a scuola in un contesto di connessione permanente, l'autore sviluppa una visione alternativa del ruolo del digitale nell'esperienza educativa: prima ancora che fare didattica con le tecnologie è urgente educare all'uso consapevole dei media.
- Published
- 2019
138. Immortali : Economia per nuovi highlander
- Author
-
Nicola Palmarini and Nicola Palmarini
- Subjects
- Longevity--Economic aspects, Longevity--Social aspects
- Abstract
Perché Gillette ha deciso di lanciare un rasoio per gli uomini che non si possono radere da soli? E come mai Allure ha scelto di bandire la parola «anti-age» dal proprio magazine rischiando di perdere gli investitori pubblicitari del settore beauty? A chi ammiccano le nuove sfarzose residenze nel centro della City londinese, dotate di servizi sanitari da far invidia alle migliori cliniche del pianeta? Qual è l'età media del più numeroso cluster di clienti Apple? E dei clienti di Tesla? Sono forse i primi, isolati, segnali che qualcosa sta succedendo al concetto di vecchiaia per come l'abbiamo da sempre interpretato e narrato? E, se così è, quali conseguenze ha tutto questo sul sistema economico e finanziario globale? Di fronte a noi si apre uno scenario in cui i consumatori avranno desideri da realizzare (e una capacità di spesa) che non avremmo mai pensato di associare agli over 70 e che forse, come una nascente industria nata dalla fusione di life science e tecnologia lascia intuire, potrebbero esistere in eterno. Solo pochi brand iniziano timidamente a mostrare il loro interesse per questo target ricco ma lo fanno mascherandolo, perché temono di danneggiare la propria immagine, fermamente convinti di doversi mantenere «freschi» e quindi connessi ai giovani. E quelli che nel passato hanno creato prodotti ad hoc sono caduti nella trappola degli stereotipi, dell'analisi dei bisogni anziché dei desideri, accecati da una narrativa centrata sulla patologia e la sua cura anziché, per esempio, sul piacere e la sua soddisfazione. Come se si trattasse di scommettere su un futuro il cui rendimento è tutto da dimostrare invece che su una miniera d'oro a cielo aperto che non chiede altro di essere esplorata.
- Published
- 2019
139. Comunità immaginate : Origini e fortuna dei nazionalismi
- Author
-
Benedict Anderson and Benedict Anderson
- Abstract
Benedict Anderson indaga un tema di straordinaria attualità: la microfisica del sentimento di appartenenza nazionale, i suoi linguaggi, la sua genesi e la diffusione in ambiti culturali enormemente diversi tra loro. Un'opera fondamentale, tradotta in 25 lingue.
- Published
- 2018
140. Self-care e capitale sociale nelle malattie croniche. L’impatto socio-istituzionale del “family cargiving” : Published in Sociologia n. 3/2017 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali | A brief exploration of the decoupling of ethical and political life in America
- Author
-
Loredana Tallarita and Loredana Tallarita
- Abstract
Il caregiver è un familiare che offre assistenza gratuita a chi si trova nella condizione della malattia cronica. Si occupa della riabilitazione e dell'induzione al self-care del malato cronico. In Italia è una figura importante perché s'inserisce tra le attività erogate dalle politiche sociali del welfare, che spesso sono insufficienti e le attività socio-sanitarie. Il presente lavoro intende stimolare delle riflessioni, attraverso la presentazione di un caso studio, sulle dinamiche che caratterizzano il ruolo socio-istituzionale del family caregiving. Le esperienze del caso studio evidenziano l'interdipendenza che s'instaura tra il “capitale sociale” del malato cronico, inteso quale sistema di relazioni fiduciarie e di vincoli di reciprocità atti a promuovere comportamenti di supporto alla malattia cronica, e l'impatto del family caregiving sull'induzione al self-care.
- Published
- 2018
141. L’eredità di Jean Baudrillard a dieci anni dalla sua morte : Published in Sociologia n. 3/2017 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali | A brief exploration of the decoupling of ethical and political life in America
- Author
-
Domenico Secondulfo, Debora Viviani, Domenico Secondulfo, and Debora Viviani
- Abstract
Dieci anni dopo la morte di Jean Baudrillard, questo contributo intende ripensare la produzione letteraria e il pensiero di questo autore, dagli inizi alle opere successive. L'obiettivo è far emergere i temi più importanti del suo pensiero, evidenziando come il concetto di simulazione possa essere un faro importante per l'analisi sociologica, anche oggi. Come possiamo vedere nell'ultima parte del documento qui presentato, la simulazione è una chiave esplicativa e analitica per le attuali fasi di trasformazione della società occidentale. L'intento è quello di articolare l'analisi del concetto su due livelli: uno fenomenologico, che indaga la manifestazione di dimensioni che caratterizzano le varie sfere dell'azione sociale, e un altro che è guidato a un'analisi macrosociale. In questo caso, la prospettiva introdotta dal simulacro si articolerebbe tra la cultura astratta e la società concreta, con particolare attenzione ai processi di influenza ricorsiva e riflessiva della società a sé stante, in modo integrativo e socializzante, basato sul piacere e il gusto estetico.
- Published
- 2018
142. Valori, libertà ed evoluzione : Published in Sociologia n. 3/2017 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali | A brief exploration of the decoupling of ethical and political life in America
- Author
-
Angelo Maria Petroni and Angelo Maria Petroni
- Abstract
Una delle questioni metodologiche più rilevanti nel campo delle scienze sociali è il rapporto tra teorie individualistiche e teorie olistiche. Come è ben noto, la teoria standard della microeconomia sembra essere la sola visione nelle scienze sociali che è in accordo completo con i principi dell'individualismo metodologico. Tutte le altre visioni delle scienze sociali sembrano essere inestricabilmente legate ad una metodologia olistica – in una delle diverse versioni di quest'ultima. Questa situazione è particolarmente evidente quando si venga ad esaminare il problema dell'evoluzione culturale. La stessa idea di cultura è considerata dal mainstream delle scienze sociali come una dimostrazione autoevidente che le scienze sociali medesime devono necessariamente essere fondate su concetti sovraindividuali.
- Published
- 2018
143. Les arrière-pays des villes de mer : Gli entroterra delle città di mare
- Author
-
Canepari, Eleonora, Marin, Brigitte, Salmieri, Luca, Canepari, Eleonora, Marin, Brigitte, and Salmieri, Luca
- Subjects
- Cities and towns--Mediterranean Region--Growth--History
- Abstract
Cet ouvrage collectif se concentre autour du développement urbain des territoires de l'arrière-pays de grandes villes méditerranéennes: Rome, Naples, Alger, Tunis, Barcelone et Marseille, entre le XVIIe et le XXIe siècle.
- Published
- 2018
144. Television(s) - Edizione breve: Come cambia l'esperienza televisiva tra tecnologie convergenti e pratiche social
- Author
-
Marinelli, Alberto and Marinelli, Alberto
- Abstract
La convergenza con internet e le tecnologie digitali dell'ultimo decennio non ha prodotto la tanto attesa (e paventata) fine della televisione. Al contrario, la moltiplicazione degli schermi su cui si vedono i contenuti, l'ingresso di nuovi operatori come Netflix e Amazon, l'ibridazione con il web e i social media ci stanno consegnando una nuova centralità televisiva, che ridisegna i modelli e i formati della tv tradizionale, sia in termini di offerta che di pratiche di consumo. Il medium televisivo sta perdendo la sua configurazione originaria: l'idea di flusso, che ha sorretto la televisione dei palinsesti, sta cedendo spazio alle pratiche audience-controlled, che impongono schermi e tempi di visione, promuovono la circolazione (digitale) dei contenuti, integrano l'interattività nell'esperienza televisiva. Si sta producendo un nuovo ecosistema, che possiamo ricondurre all'espressione connected viewing, nel quale i broadcaster e i nuovi player Over The Top sono chiamati a operare. In questo nuovo ecosistema cambia il modo di concepire e distribuire contenuti televisivi e cambiano i modi in cui le audience sono osservate, costruite e inserite nella catena di valore.
- Published
- 2018
145. Where 2.0: Media digitali ed esperienza del luogo
- Author
-
Parisi, Lorenza and Parisi, Lorenza
- Subjects
- Communication and geography, Digital media--Social aspects, Internet--Social aspects
- Abstract
La rete è piena di esperienze di luoghi: immagini, video, recensioni, appunti di viaggio, percorsi e mappe. Informazioni condivise che danno accesso a luoghi «oltre» l'esperienza diretta, dati geolocalizzati con i quali ci orientiamo nella vita quotidiana. In che modo questi flussi di comunicazione modificano il nostro senso del luogo? E quali sono i nuovi ambienti creati dai media digitali? Where 2.0 descrive come i media digitali hanno trasformato la geografia della nostra vita sociale: in particolare la percezione di presenza e assenza, di vicinanza e lontananza, fino a modificare le forme dello spazio pubblico e creare inedite zone di intimità tra utenti iperconnessi. L'autrice conduce la sua ricerca intrecciando contributi provenienti dai media studies e dalla geografia, e scopre una convergenza tra discipline che − spesso senza parlarsi tra loro − hanno indagato questi temi da prospettive diverse. Nel raccontare gli spazi ibridi che popolano le nostre cartografie mentali, il libro ricostruisce l'emergere di un'esperienza del luogo connettiva (where 2.0) che abbraccia simultaneamente più ambienti di comunicazione.
- Published
- 2018
146. Gli insegnanti nella scuola italiana : Ricerche e prospettive di intervento
- Author
-
Gianluca, Argentin and Gianluca, Argentin
- Subjects
- Teachers--Italy, Teachers--Training of--Italy
- Abstract
Oltre a rappresentare una categoria occupazionale molto ampia, gli insegnanti sono la principale risorsa di ogni sistema educativo. Non sorprende quindi che la ricerca sull'istruzione abbia messo a fuoco la loro efficacia quale tema centrale su cui concentrare analisi e proposte di intervento. Al contempo, chi insegna viene caricato di compiti sempre più ampi ed eterogenei, gode di un riconoscimento economico e sociale limitato e corre il rischio di essere indicato come responsabile ultimo di problemi su cui può agire solo in parte. Il volume prende in esame le caratteristiche degli insegnanti italiani, descrivendoli sulla base delle ricerche e statistiche esistenti e mettendo a fuoco le opportunità e i vincoli per chi vuole accrescere l'efficacia del corpo docente. Si passano quindi in rassegna le leve politiche impiegate a tale scopo, ripercorrendo quanto già fatto in passato in Italia e illustrando le potenzialità di interventi futuri. Un testo utile per scienziati della formazione, studiosi di politiche pubbliche, sociologi ed economisti dell'educazione.
- Published
- 2018
147. La fenomenologia del mondo sociale
- Author
-
Alfred Schütz and Alfred Schütz
- Abstract
La fenomenologia del mondo sociale, pubblicato nel 1932, è divenuto un vero e proprio classico della sociologia, proponendo nuovi metodi e individuando nuovi oggetti di analisi. A partire da un ricco dialogo con Max Weber, Georg Simmel e Max Scheler, con la mediazione della filosofia husserliana, Schütz apre l'indagine sulla realtà quotidiana, sulle interazioni e le assunzioni di senso che presiedono alla costruzione dei mondi sociali. Non a caso gli indirizzi più diversi, nel corso del tempo, non hanno cessato di guardare all'opera come a un momento fondativo, a un testo a cui costantemente tornare, a una lezione di metodo fondamentale per le scienze sociali, a uno degli esempi più alti e rigorosi di incontro fra sociologia e filosofia.
- Published
- 2018
148. La condizione giovanile in Italia : Rapporto Giovani 2018
- Author
-
AA.VV., Istituto Giuseppe Toniolo and AA.VV., Istituto Giuseppe Toniolo
- Subjects
- Youth--Italy, Youth--Italy--Social conditions
- Abstract
Quanto valgono i giovani italiani? Che valore ha la loro formazione? Quanto sono valorizzati nel mondo del lavoro? Quali sono i valori trasmessi dalle generazioni precedenti? Quanto e come sono interiorizzati e rielaborati dalle nuove generazioni? Quali nuove sensibilità, invece, sono capaci di esprimere? Il confronto multiculturale, l'impegno civile, la dimensione sessuale e riproduttiva, la sfera spirituale, come sono da loro vissuti e interpretati? Il filo conduttore della quinta edizione del Rapporto Giovani è costituito dai valori, nella loro declinazione più ampia. Oltre ad aggiornare il quadro sulla condizione delle nuove generazioni, su come affrontano gli snodi della transizione alla vita adulta e le implicazioni sociali ed economiche che ne conseguono, la ricerca annuale condotta dall'Osservatorio dell'Istituto Toniolo continua a essere il principale riferimento empirico sul mondo giovanile. Asse portante ne sono i dati della principale indagine nazionale su desideri, atteggiamenti e comportamenti degli under 35. La prospettiva longitudinale, la dimensione internazionale, la combinazione tra survey rappresentative e social media data ne fanno un luogo privilegiato di riflessione sulla realtà complessa e in continuo mutamento dei giovani italiani ed europei.
- Published
- 2018
149. Scienza in vendita : Incertezza, interessi e valori nelle politiche pubbliche
- Author
-
Cristiano Codagnone, Francesco Bogliacino, Giuseppe Veltri, Cristiano Codagnone, Francesco Bogliacino, and Giuseppe Veltri
- Abstract
Scienza in vendita analizza il rapporto tra decisioni politiche ed evidenza empirica nella definizione delle politiche pubbliche. È un libro che parla di narrazioni e di retoriche, ma non sceglie la strada della critica post-moderna. Cerca, piuttosto, di uscire dalla gabbia delle opposte narrative in conflitto, per cercare di decostruirne le retoriche e fornire qualche strumento per capire dove risieda la verità. Il quadro concettuale di riferimento, definito triangolo delle politiche, analizza lo spazio della politica pubblica come un campo di forze determinato da tre coordinate: incertezza, valori e interessi, e dove l'evidenza che si produce riflette il radicamento sociale degli attori coinvolti. Attraverso questo quadro interpretativo si può mostrare che non esiste un'unica alternativa per strutturare il rapporto tra evidenza scientifica e politiche, ma che ci sono diverse soluzioni a seconda della rilevanza delle forze in gioco.
- Published
- 2018
150. Pitirim Sorokin e il ruolo pubblico della sociologia : Published in Sociologia n. 3/2017 – Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali | A brief exploration of the decoupling of ethical and political life in America
- Author
-
Folco Cimagalli and Folco Cimagalli
- Abstract
Pitirim Sorokin è una figura del tutto particolare nell'ambito della storia della sociologia. Intellettuale straordinario e scrittore prolifico (la sua produzione conta circa quaranta monografie e circa quattrocento articoli), Sorokin ha contribuito a fondare la sociologia americana, presiedendo l'American Sociological Association (ASA), dirigendo il Dipartimento di sociologia di Harvard e rappresentando per oltre un ventennio una figura di riferimento in tale contesto. Tuttavia, com'è noto, l'eccentricità delle sue posizioni teoriche – unite alla spigolosità caratteriale e, ovviamente, a dissidi di tipo accademico – lo hanno via via allontanato dalle posizioni di responsabilità e dalla stessa visibilità scientifica. Così, prima di una successiva e probabilmente tardiva riappacificazione e di una parziale riscoperta, la figura del sociologo russo-americano ha nutrito le fila dei pensatori dimenticati (Romano, 2002).
- Published
- 2018
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